n.243 del 22.07.2024 (Parte Seconda)
Candidatura eventi e attività di promozione turistica al finanziamento del Fondo unico nazionale per il turismo (FUNT) parte corrente 2024 (art. 1, comma 366, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234)
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, e, in particolare, l’articolo 1, che ai commi 366 e 368 istituisce nello stato di previsione della spesa del Ministero del turismo, rispettivamente, il Fondo unico nazionale per il turismo parte corrente e il Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale;
Visto, in particolare, l’articolo 1, comma 369, della citata legge 30 dicembre 2021, n. 234, ai sensi del quale le modalità di attuazione, di riparto e di assegnazione delle risorse dei Fondi di cui ai commi 366 e 368 sono stabilite con decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della suddetta legge;
Visto il Decreto del Ministro del turismo di concerto col Ministro dell’economia e delle finanze prot. n. 3462 del 9 marzo 2022, recante “Disposizioni applicative per l’attuazione, il riparto e l’assegnazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente e del Fondo unico nazionale per il turismo di parte capitale, di cui all’articolo 1, commi 366 e 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234”, come modificato dal decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 1° luglio 2022, n. 8426, e, per ultimo, con decreto n. 8019 del 19 aprile 2023;
Vista la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” che ha rifinanziato il Fondo unico nazionale per il turismo parte corrente, con una dotazione pari a 39.258.750 euro per l’anno 2024;
Visto l’Atto di programmazione per il biennio 2023-2024 relativo al Fondo unico nazionale del turismo di parte corrente prot. n. 8915/23 del 5 maggio 2023;
Visto il Decreto del Ministro del Turismo Prot. n.0011289/24 del 17/04/2024 con il quale si è provveduto ad aggiornare, per l'annualità 2024, l’atto di programmazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente adottato per il triennio 2023-2025;
Visto il Decreto del Ministro del turismo n. 9406 del 28/03/2024 con cui, ai sensi dell’articolo 4 del Decreto Interministeriale n. 3462/2022, è stata assegnata la quota di € 20.000.000 (di cui € 16.000.000 di competenza delle Regioni e Province autonome e € 4.000.000, rivolta alla realizzazione di interventi ed investimenti di interesse nazionale per il Ministro del Turismo), da destinare al perseguimento degli obiettivi dell’atto di programmazione 2024;
Preso atto che ai sensi di quanto previsto nei Decreti Ministeriali sopra citati:
- sono finanziabili interventi diretti a sostenere la strategia nazionale di sviluppo del turismo sostenibile in tutte le sue forme e potranno riguardare eventi e manifestazioni di ampia valenza turistica nelle città e iniziative sinergiche con i grandi eventi in programma sul territorio nazionale, per il perseguimento dei seguenti obiettivi:
- la valorizzazione del turismo nelle sue diverse articolazioni, come ad esempio il turismo sportivo, enogastronomico, culturale, religioso, sociale, rurale, montano e marino, fluviale e lacuale, nel rispetto della sostenibilità, migliorando il livello dei servizi erogati anche tramite la promozione digitale nonché valorizzando al contempo l’accessibilità e la fruizione ai disabili;
- attività di promozione, volte ad incentivare servizi finalizzati al miglioramento dell’attrattività turistica del territorio nazionale;
- rilancio produttivo del settore turistico;
- dare adeguata visibilità alle azioni di promozione dei territori poste in essere dal Ministero del turismo, in chiave di delocalizzazione e destagionalizzazione dei flussi turistici;
- nell’ambito dei soggetti beneficiari si individuano le Amministrazioni territoriali, tra cui le Regioni;
- le proposte presentate dai soggetti beneficiari devono prevedere il cofinanziamento, pari ad almeno il 50% dell’importo complessivo necessario, di altre Amministrazioni pubbliche ovvero il partenariato con soggetti privati e devono essere strutturate, in termini progettuali, almeno a livello di studio di fattibilità;
- nella quota riservata alle Regioni e Province autonome, le stesse devono programmare almeno un'iniziativa annuale denominata "Verticali del turismo", anche di livello interregionale, per portare avanti il percorso di crescita e sviluppo del comparto attraverso degli appuntamenti tematici e trasversali. Tali iniziative devono essere comunicate dalle Regioni al Ministero del turismo per la successiva approvazione del Ministero;
Preso atto che con Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni del 14 giugno 2024 è stato approvato il riparto delle risorse FUNT corrente 2024 destinate complessivamente agli interventi di competenza delle Regioni e Province autonome (16 milioni) e che la quota del FUNT corrente 2024 in competenza della Regione Emilia-Romagna è pari ad € 1.140.800,00;
Ravvisato che con nota Prot. 507346U del 17.05.2024 si è provveduto a comunicare al Ministero del Turismo la proposta di “verticale del turismo” ai sensi dell’art. 4 comma 6 del Decreto del Ministro del Turismo Prot. n.0011289/24 del 17/04/2024;
Ritenuto di approvare una progettualità complessiva di eventi ed attività di promozione turistica da candidare al FUNT parte corrente 2024, come da prospetto di sintesi (Allegato A)) e schede specifiche degli interventi (Allegato B)), parti integranti e sostanziali del presente atto;
Considerato che la progettualità in esame risulta pienamente coerente con gli obiettivi e le finalità per l’utilizzo del Fondo in trattazione e risponde ai criteri individuati nei decreti ministeriali sopra citati;
Ritenuto di demandare all’Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio la presentazione di detta candidatura al Ministero del Turismo;
Dato atto che:
- le progettualità di cui agli Allegati 1 e 2 alla presente prevedono un importo di spesa complessivo degli eventi e prodotti di promozione, pari ad €. 2.281.600,00 finanziato per € 1.140.800,00 con risorse statali FUNT parte corrente anno 2024 e per € 1.140.800,00 (pari al 50% del costo complessivo) con risorse regionali;
- il cofinanziamento regionale di cui sopra per € 1.140.800,00 è previsto al bilancio regionale 2024-2026, anno 2024 al Capitolo n. 25558 “Spese per l'attuazione dei Progetti di marketing e di promozione turistica attraverso APT Servizi s.r.l. (artt. 7 e 10 L.R. 25 marzo 2016, n. 4);
- in caso di ammissione a finanziamento, le progettualità in esame, saranno finanziate al 50% con le risorse statali FUNT parte corrente 2024 e al 50% dalla Regione, con risorse proprie, nell’ambito dei “Progetti di marketing e promozione turistica di APT Servizi s.r.l. - anno 2024”, CUP E49I24000000002, la cui attuazione è affidata ad APT Servizi s.r.l., società in house della Regione Emilia-Romagna, con obbligazioni giuridicamente vincolanti già perfezionate (DGR 95 del 22/01/2024 – Contratto Piano APT 2024 Prot. 25.01.2024. 0074828.U e ss.ii.);
Ritenuto infine di demandare al Dirigente competente, con proprio atto, eventuali modifiche al progetto candidato che si rendessero necessarie in esito alla valutazione del Ministero ai fini dell’ammissione al finanziamento nonché l’adozione degli atti conseguenti all’ammissione al finanziamento statale ed in particolare gli atti di accertamento ed impegno delle risorse;
Visti:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- la delibera della Giunta regionale 22 dicembre 2023, n. 2291 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024- 2026”;
- la determinazione n.10176 del 21/05/24 “Variazione di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione 2023 in attuazione dell’art. 2 della L.R. n.2 del 2023 per misure di sostegno nei territori colpiti dagli eventi alluvionali del maggio 2023 mediante i fondi della raccolta “un aiuto per l’Emilia-Romagna”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
- n. 325 del 07 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto” Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Vista la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022, concernente “Microorganizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 3697 del 23/02/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio;
1. di approvare la candidatura al FUNT parte corrente anno 2024 degli eventi ed attività di promozione turistica di cui al prospetto di sintesi (Allegato A)) ed alle schede specifiche degli interventi (Allegato B)), parti integranti e sostanziali del presente atto;
2. di incaricare l’Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio a presentare detta candidatura nelle modalità indicate dal Ministero del Turismo;
3. di dare atto che il cofinanziamento del 50% del progetto viene assicurato nell’ambito delle risorse regionali citate in premessa;
4. di demandare al Dirigente competente eventuali modifiche al progetto candidato che si rendessero necessarie in esito alla valutazione del Ministero ai fini dell’ammissione al finanziamento;
5. di demandare altresì al Dirigente competente l’adozione degli atti conseguenti all’ammissione al finanziamento statale ed in particolare gli atti di accertamento ed impegno delle risorse;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.