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Criteri e requisiti per il rilascio delle autorizzazioni all'apertura di scuole e alla istituzione di corsi per la formazione delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie di ottico e odontotecnico in attuazione dell'art. 5, comma 2, L.R. n. 39/1983 ss.mm.ii. Autorizzazione apertura scuola di ottica

IL DIRETTORE GENERALE

Visti:

  • il Regio Decreto 31 maggio 1928, n. 1334 recante, “Regolamento per l'esecuzione della legge 23 giugno 1927, n. 1264, sulla disciplina delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie” ed in particolare gli articoli 11 e 12 che disciplinano le mansioni degli odontotecnici e degli ottici;
  • il Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265 recante, Approvazione del testo unico delle leggi sanitarie” ed in particolare gli artt. 99 e 140 che rispettivamente individuano le mansioni di odontotecnico e di ottico tra le arti ausiliarie delle professioni sanitarie e disciplinano le modalità di esercizio delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie;
  • la Legge 23 dicembre 1978, n. 833 “Istituzione del servizio sanitario nazionale” ed in particolare l’art. 6, lettera q), che riserva allo Stato le funzioni amministrative concernenti la fissazione dei requisiti per la determinazione dei profili professionali degli operatori sanitari, le disposizioni generali per la durata e la conclusione dei corsi, la determinazione dei requisiti necessari per l'ammissione alle scuole nonché dei requisiti per l'esercizio delle professioni sanitarie ausiliarie;
  • la L.R. 2 novembre 1983, n. 39 e ss.mm.ii. recante, “Norme per la formazione delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie”; la quale stabilisce:

- all’art. 4, che la Regione Emilia-Romagna, sulla base delle esigenze del mercato del lavoro pubblico e privato, può autorizzare l'apertura di nuove scuole o l'istituzione di corsi di formazione di arti ausiliarie delle professioni sanitarie presso strutture pubbliche nonché presso enti e istituti privati;

- all'art. 5, comma 2, che la Giunta regionale, con proprio atto, disciplina il procedimento per il rilascio delle autorizzazioni di cui sopra;

  • il Decreto del Ministro della Sanità 23 aprile 1992, recante “Disposizioni generali per l'ammissione ai corsi per l'esercizio delle arti ausiliarie di ottico ed odontotecnico nonché per la durata e la conclusione dei corsi stessi”;
  • il Decreto del Ministro della Sanità 28 ottobre 1992, recante “Disposizioni per l'ammissione ai corsi regionali per l'esercizio delle arti ausiliarie di ottico ed odontotecnico nonché' per la durata e la conclusione dei corsi stessi;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 539 del 12 aprile 2023, recante “Criteri e requisiti per il rilascio delle autorizzazioni all'apertura di scuole e alla istituzione di corsi per la formazione delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie di ottico e odontotecnico in attuazione dell’art. 5, comma 2, L.R. N. 39/1983 ss.mm.ii.”, la quale, tra le altre, prevede che l’attività istruttoria relativa alla valutazione dell’istanza di autorizzazione all’apertura di scuole per la formazione delle arti ausiliarie di ottico e odontotecnico sia svolto da un Nucleo di valutazione appositamente nominato, il quale formula anche il parere definitivo circa l’autorizzazione del soggetto gestore che ha presentato la domanda;

Considerato che:

  • in data 4 agosto 2023, con nota prot. n 784844, Ottica srl, C.F. 04087040368, nella figura dell’amministratore unico, ha presentato apposita domanda di autorizzazione all’apertura di una scuola per la formazione dell’arte ausiliaria di ottico;
  • Con determinazione n. 17315 del 9 agosto 2023 si è proceduto alla nomina del Nucleo di valutazione finalizzato all’analisi dell’istanza presentata dal soggetto gestore di cui sopra;
  • in data 10 agosto 2023, con nota prot. n. 803881, la responsabile del procedimento ha inviato la comunicazione di avvio del procedimento al soggetto gestore;
  • in data 7 settembre si è insediato il Nucleo di valutazione e in quella sede ha esaminato la documentazione presentata dal soggetto gestore istante, rilevando la necessità di procedere ad una integrazione documentale ai fini del rispetto della disciplina autorizzatoria;
  • in data 12 settembre, con nota prot. n. 922634, la responsabile del procedimento ha inviato la richiesta di integrazione documentale;
  • il soggetto gestore, in data 25 settembre 2023, con nota prot. n. 978527, ha provveduto ad integrare la documentazione richiesta dal Nucleo di valutazione;
  • in data 3 ottobre 2023 si è riunito il Nucleo di valutazione per esaminare la documentazione presentata ad integrazione dell’istanza principale non rilevando, rispetto a quanto richiesto, difformità o informazioni incomplete o non sufficienti ed esprimendo valutazione positiva rispetto all’autorizzazione all’apertura della scuola;

Ritenuto, sulla base delle attività svolte dal Nucleo di valutazione, di procedere ad autorizzare Ottica srl all’apertura di una scuola per la formazione dell’arte ausiliaria di ottico;

Visti:

- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamate:

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

-  le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/72017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale;

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia;

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 1615 del 28 settembre 2022, recante “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

-      la deliberazione di Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022, recante “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;

-  la deliberazione di Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto: “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”, così come modificata e integrata in ultimo dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1097 del 26 giugno 2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023 - 2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

-  la deliberazione n. 474 del 27 marzo 2023, avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”, in particolare con riferimento all’art. 9, comma 3, del documento ivi allegato, sua parte integrante e sostanziale;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022;

- la determinazione dirigenziale n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute E Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- la determinazione dirigenziale n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”

- la determinazione dirigenziale n. 18519 del 30 settembre 2022, recante “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di prendere atto della valutazione positiva manifestata dal Nucleo di valutazione istituito con determinazione n. 17315/2023, in ordine all’istanza presentata da Ottica srl, C.F. 04087040368, nonché di autorizzare il soggetto gestore istante all’apertura di una scuola per la formazione dell’arte ausiliaria di ottico; 

2. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, così come previsto dalle previsioni normative ed amministrative richiamate in premessa. 

3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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