Approvazione dell'aggiornamento dei coefficienti di conversione per il calcolo della quota del costo di costruzione (QCC)

Vista:

-          la deliberazione di Assemblea legislativa n. 186 del 20 dicembre 2018, entrata in vigore l’11 gennaio 2019, con la quale è stata approvata la “Disciplina del contributo di costruzione ai sensi del titolo III della Legge Regionale 30 luglio 2013, n. 15 Semplificazione della disciplina edilizia, in attuazione degli articoli 16 e 19 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”;

Viste le proprie deliberazioni:

-          n. 624 del 29 aprile 2019 con la quale è stato approvato l’“Atto di coordinamento tecnico in merito allo schema di delibera comunale di recepimento della delibera dell’Assemblea legislativa n. 186/2018 in materia di disciplina del contributo di costruzione” e sono state apportate correzioni di errori materiali e miglioramenti testuali alla delibera dell’Assemblea legislativa n. 186 del 20 dicembre 2018;

-          n. 1433 del 2 settembre 2019 con la quale sono state apportate ulteriori correzioni di errori materiali e miglioramenti testuali alla delibera dell’Assemblea legislativa n. 186 del 20 dicembre 2018 ed all’atto di coordinamento tecnico di cui alla delibera n. 624 del 29 aprile 2019;

-          n. 767 del 16 maggio 2022 recante “L’aggiornamento coefficienti di conversione per il calcolo della QCC e correzione di errori materiali e miglioramenti testuali alla D.A.L del 20 dicembre 2018 n. 186”;

-          n. 91 del 22 gennaio 2024 con la quale è stato approvato l’”Aggiornamento quinquennale degli oneri di urbanizzazione e dei contributi ‘D’ e ‘S” della D.A.L. 186/2018, in materia di contributo di costruzione”;

Evidenziato che il punto 6.4.1. dell’Allegato A della D.A.L n. 186 del 2018 dispone che la Regione provveda ad aggiornare ogni tre anni i coefficienti di conversione per il calcolo della QCC (Tabelle 1, 2 e 3, rispettivamente riportate ai punti 5.1.2, 5.1.3 e 5.1.4);

Considerato che a distanza di tre anni dall’entrata in vigore dell’ultimo aggiornamento disposto con la citata D.G.R. n. 767 del 16 maggio 2022 (in vigore dal 6 giugno 2022, data di pubblicazione sul BURERT n. 168 del 06.06.2022) è dunque necessario provvedere ad un nuovo aggiornamento, secondo i valori e con le modalità analiticamente descritte nel punto 1 dell’Allegato 1, parte integrale e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che il presente aggiornamento è stato predisposto avendo a riferimento, come base dati, i valori dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) forniti dall’Agenzia delle Entrate negli ultimi due semestri disponibili (primo e secondo semestre 2024);

Precisato che, per le motivazioni indicate nell’Allegato 1, si è ritenuto di:

-  integrare le tipologie edilizie contemplate nella Tabella 2 (Conversione tipologia edilizia residenziale) con le tipologie “Autorimesse”, “Box”, “Posti auto coperti” e “Posti auto scoperti” ed integrare quelle della Tabella 3 (Conversione da funzione residenziale a funzione non residenziale) con l’aggiunta della tipologia “Uffici Strutturati” per gli immobili direzionali e la differenziazione delle tipologie “Capannoni Tipici” e “Capannoni industriali” (in luogo della precedente unica voce “Capannoni”) per gli immobili a destinazione produttiva;

-  aggiornare la Tabella 2 (Conversione tipologia edilizia residenziale) con i nuovi parametri di conversione, che esprimono solo il rapporto diretto tra ogni tipologia edilizia residenziale e la tipologia “Abitazioni civili”;

-    definire il seguente ordine di priorità nella conversione tra tipologie residenziali: “Abitazioni civili”, “Ville e Villini”, “Box”, “Abitazioni di tipo economico”, “Posti auto scoperti”, “Posti auto coperti”, “Abitazioni tipiche dei luoghi”, “Abitazioni signorili”, “Autorimesse”;

-    aggiornare la Tabella 3 (Conversione tipologia edilizia non residenziale), con i nuovi parametri di conversione ottenuti esprimendo il rapporto diretto tra ogni tipologia edilizia non residenziale e la tipologia “Abitazioni civili”.

Visti:

-          il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni di parte delle pubbliche amministrazioni”;

-          la determinazione n. 2335 del 09 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate le proprie deliberazioni di natura organizzativa:

-          n. 325/2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-          n. 426/2022, recante “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;

-          n. 1615/2022, “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta Regionale”;

-          n. 2077/2023, “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

-          n. 2319/2023, “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-          n. 157/2024, recante “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, come aggiornata dalle deliberazioni n. 1453/2024, n. 2065/2024 e n. 2251/2024

-          n. 1639/2024 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;

-          n. 2376/2024, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025” ed in particolare l’Allegato 2, quale parte integrante e sostanziale del provvedimento, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni”;

-          n. 110/2025, recante “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

-          n. 608/2025, “Proroga incarichi di direzione generale e di agenzia in attesa della conclusione del processo di costituzione dell'elenco dei candidati idonei per ricoprire incarichi e riorganizzazione”.

Richiamate inoltre:

-          la determinazione del Direttore Generale della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

-          la determinazione del Direttore Generale della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente N. 8783 del 07/05/2025, avente ad oggetto “Proroga incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Cura del Territorio e dell’Ambiente”;

-          le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni.

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, dichiara di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessora all'Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture;

A voti unanimi e palesi

1)  di approvare l’aggiornamento dei coefficienti di conversione per il calcolo della QCC di cui alle Tabelle 1, 2, 3, del paragrafo 5 dell’Allegato A della delibera di Assemblea legislativa n. 186/2018 indicati nell’ALLEGATO 1, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2)  di pubblicare sul BURERT la presente deliberazione unitamente al testo coordinato della DAL n. 186/2018 con le modifiche apportate dal presente provvedimento, per agevolare l’utilizzo del testo vigente da parte degli operatori;

3)  di dare atto che le modifiche apportate dal presente provvedimento operano direttamente per tutto il territorio regionale, senza la necessità di un recepimento comunale, a fare data dalla pubblicazione sul BURERT della presente deliberazione;

4)  di dare mandato al responsabile del Settore Governo e Qualità del Territorio:

-       di pubblicare nella specifica sezione sul Contributo di Costruzione del sito web del “Codice del governo del territorio” della Regione Emilia-Romagna il testo della delibera dell’Assemblea legislativa n. 186/2018 e ss.mm.ii., coordinato con le modifiche apportate dal presente provvedimento;

-       di assicurare la tempestiva comunicazione del presente provvedimento e del testo coordinato della DAL 186/2018 a Comuni ed Unioni di Comuni, alla Città metropolitana di Bologna, alle Province dell’Emilia-Romagna ed agli Ordini e Collegi professionali;

-       di curare la messa in opera, a fare data dall’entrata in vigore del presente provvedimento, delle conseguenti modifiche configurative sull’applicazione web “Calcolo del Contributo di Costruzione”.