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Avviso pubblico, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi temporanei di Dirigente Medico disciplina Dermatologia e Venereologia per esigenze dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara

In attuazione alla determinazione del Direttore dell’U.O.C. Gestione Giuridica Risorse Umane n. 235 del 11/04/2024, esecutiva ai sensi di legge, è bandita pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi temporanei di:

AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI TEMPORANEI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA: DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA AREA SPECIALISTICA DIPARTIMENTO AD ATTIVITA’ INTEGRATA DI MEDICINA SPECIALISTICA PRESSO L’ AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI FERRARA 

La graduatoria verrà predisposta per titoli e colloquio tenuto conto della necessità di verificare, in capo agli aspiranti, oltre alle conoscenze di base della disciplina, anche le seguenti esperienze/competenze specifiche: 

- conoscenza e appropriatezza dei principali percorsi diagnostici delle patologie dermatologiche e capacità di gestione delle malattie dermatologiche;

- comprovata capacità chirurgica dermatologica (piccoli interventi dermatologici in anestesia locale) e laser;

- competenze in ambito allergologico (dermatiti da contatto, orticaria, dermatite atopica);

- competenze in tema di fototerapia e terapia fotodinamica;

Le disposizioni per l’ammissione all’avviso e le modalità di espletamento del medesimo sono stabilite dal D.P.R. 483/1997, dal D.M. 30.1.1998, dal D.M. 31.1.1998 e successive modificazioni e integrazioni.

REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE:

A)   Laurea in Medicina e Chirurgia;

B)   Specializzazione nella disciplina oggetto dell’avviso o in disciplina equipollente ai sensi del D.M. 30.01.1998 e s.m.i.

Ai sensi dell'art. 74 del D.P.R. 483/1997 integrato con D.P.R. n. 156 del 9.3.2000, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine ai sensi del D.M. 31.1.1998 e s.m.i.

Il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore del D.P.R 483/1997 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto a tempo indeterminato già ricoperto alla predetta data.

 Ai sensi dell’art. 1, comma 547 e 548, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 come integrato dall’art. 5 bis comma 1 lett. a) del D. L. 162/2019 convertito in L. 8/2020 e dall’art. 3 bis, comma 1, lett. a) del D.L. 19/2020 n. 34 convertito in L. 77/2020, come integrato dall’art. 3 del D.L. 51/2023 convertito in L. 87/2023, è previsto:

547. A partire dal secondo anno di formazione specialistica, i medici, regolarmente iscritti sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata.

548. L’eventuale assunzione a tempo dei medici di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della graduatoria dei medici già specialisti alla data di scadenza del bando.

C)  Iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici-Chirurghi. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Gli aspiranti agli incarichi temporanei dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del D.P.R. 483/1997.

 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in forma telematica connettendosi al seguente link:

https://concorsi-gru.progetto-sole.it/exec/htmls/static/whrpx/login-concorsiweb/pxloginconc_grurer90901.html

(il link per la presentazione delle domande è raggiungibile anche dal sito www.ospfe.it – Bandi di concorso – “compila la domanda”)

 e cercando l’AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI TEMPORANEI DI DIRIGENTE MEDICO DISCIPLINA DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA PRESSO L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI FERRARA.

La domanda si considererà presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della domanda. Il candidato riceverà altresì e-mail con il file riassuntivo del contenuto della domanda presentata. 

I candidati attraverso la procedura on-line dovranno allegare alla domanda, tramite file formato .pdf, la copia digitale di:

a) un documento di riconoscimento legalmente valido;

b) un dettagliato curriculum formativo-professionale in lingua italiana; la valutazione del curriculum formativo – professionale non riguarderà i titoli di carriera, accademici e di studio, in quanto questi ultimi dovranno essere documentati mediante compilazione delle pagine on-line secondo le istruzioni in esse contenute;

c) eventuali pubblicazioni edite a stampa;

d) eventuali attestati di partecipazione a corsi, convegni, ecc.;

e) le dichiarazioni sostitutive di certificazione, ovvero di atto di notorietà, sottoscritte dal candidato e formulate nei casi e con le modalità previste dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n.445, relative ai titoli sopra elencati alle lettere c) e d). 

Non sarà valutata ulteriore documentazione prodotta in forma cartacea. 

L’Azienda non assumerà responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio, né per eventuali disguidi tecnici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

La omessa indicazione anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione comporta l’esclusione dalla selezione. 

In conformità a quanto previsto dall’art. 15/1 lett. a) della L. 183/2011, si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni, che non potranno più essere accettate e/o ritenute utili ai fini della valutazione nel merito, deve presentare in allegato alla domanda on line e senza autentica della firma: 

a)    “Dichiarazione sostitutiva di certificazione” nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR 445/00

b)    “Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del DPR 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46. 

In ogni caso la dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. 

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva, allegata e contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro, le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di dichiarazione sostitutiva per periodo di attività svolta quale borsista, di docente, di incarichi libero – professionali, etc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa). 

Ai fini degli accertamenti d’ufficio, si rinvia a quanto previsto dall’art. 43 del DPR 445/00. 

Si rammenta infine che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

In caso di accertamento di dichiarazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art 75 del DPR 445/2000, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le previste conseguenze penali. 

Le graduatorie saranno predisposte da apposita commissione composta da un Presidente, da n. 2 componenti in qualità di esperti, individuati dal Direttore della Direzione Gestione Operativa, e da un dipendente con funzioni di segretario. 

Le graduatorie scaturiranno dalla valutazione dei titoli e del colloquio; in particolare verranno redatte due graduatorie:

- una graduatoria relativa ai candidati in possesso del diploma di specializzazione richiesto alla data di scadenza del bando;

- una graduatoria relativa ai candidati che, alla data di scadenza del bando, non siano ancora in possesso del diploma di specializzazione, ma iscritti almeno al secondo anno di formazione specialistica.

In caso di parità di punti verranno applicate le preferenze previste dall’art. 5 del DPR n. 487/1994 e successive modifiche ed integrazioni. In merito alla preferenza di cui all’art. 5 comma 4 lett. o) DPR n. 487/1994 si segnala quanto segue in merito alla percentuale di rappresentatività dei generi nelle amministrazioni banditrici, calcolata alla data del 31/12/2023: 2 Maschi (40%) e 3 Femmine (60%). Sussistendo un differenziale superiore al 30% in sede di scorrimento troverà applicazione, a parità di punteggio, la preferenza de quo.

La graduatoria potrà altresì essere utilizzata anche per esigenze dell’Azienda Usl di Ferrara in caso di mancanza o esaurimento di preesistenti graduatorie presso la medesima Amministrazione. 

La Commissione formulerà la graduatoria sulla base della valutazione di titoli e del colloquio tenuto conto dei seguenti punteggi: 

- 20,000 punti per i titoli 

- 20,000 punti per il colloquio 

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti (art. 27 D.P.R. 483/97): 

titoli di carriera: 10; 

titoli accademici e di studio: 3; 

pubblicazioni e titoli scientifici: 3; 

curriculum formativo e professionale: 4. 

Titoli di carriera: 

a)    Servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23 del D.P.R. 483/97 

1.  Servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno 

2.  Servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno 

3.  Servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento; 

4.  Servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento; 

b) Servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno. 

Ai fini della valutazione come titolo nei concorsi di assunzione, il servizio non di ruolo prestato presso pubbliche amministrazioni, a titolo di incarico, di supplenza, o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni della legge 19 febbraio 1979, n. 54, sono equiparati al servizio di ruolo.

I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate nell’Arma dei carabinieri, ai sensi dell’articolo 22 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per i servizi presso pubbliche amministrazioni.

L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito. I relativi certificati di servizio devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.

Il servizio prestato all’estero dai cittadini degli Stati membri della Unione europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e private senza scopo di lucro ivi compreso quello prestato ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49, equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, è valutato con i punteggi previsti per il corrispondente servizio di ruolo, prestato nel territorio nazionale, se riconosciuto ai sensi della legge 10 luglio 1960, n. 735. 

Il servizio prestato presso organismi internazionali è riconosciuto con le procedure della legge 10 luglio 1960, n. 735, ai fini della valutazione come titolo con i punteggi indicati al comma 1. 

Titoli accademici e di studio: 

-  specializzazione nella disciplina oggetto del concorso  punti 1,00 

-  specializzazione in una disciplina affine  punti 0,50 

-  specializzazione in altra disciplina  punti 0,25 

-  altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento; 

-  altre lauree, oltre quella richiesta per l'ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l'appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00. 

Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione.

La specializzazione conseguita ai sensi del D.Lgs. 257/91, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.

Ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 368/99 il periodo di formazione specialistica è valutato fra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi. Ciò a decorre dall’anno accademico 2006/2007. 

Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall'articolo 11 del D.P.R. 12/12/1997, N. 483. Per la valutazione della casistica operatoria, si applicherà l’art. 6 comma 2 del D.P.R. 484/97. 

La valutazione dei titoli sarà limitata ai soli candidati idonei al colloquio e verrà effettuata dopo lo svolgimento, da parte della Commissione, della prova stessa. 

Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari ad almeno 14/20. 

La data e la sede di espletamento del colloquio saranno pubblicate sulla pagina del sito aziendale https://www.ospfe.it/amministrazione/bandi-di-concorso alla voce dell’Avviso specifico di interesse, concedendo ai candidati un preavviso di almeno 10 giorni. 

Non seguirà nessuna ulteriore comunicazione individuale. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi, per sostenere il colloquio, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora indicati nel sito aziendale, muniti di valido documento di riconoscimento non scaduto di validità. La mancata presentazione nella data ed orario indicati equivarrà a rinuncia. 

Per tutto quanto non previsto dal presente avviso, si fa riferimento alle vigenti disposizioni in materia. 

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla U.O.C. Gestione Giuridica Risorse Umane - Ufficio Concorsi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, C.so Giovecca, 203 - 44121 Ferrara - Tel. 0532/236965 - 0532/268608, indirizzo mail: concorsi@ospfe.it.

Il bando può altresì essere consultato su INTERNET all’indirizzo:

https://www.ospfe.it/amministrazione/bandi-di-concorso

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

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