Attuazione delle nuove disposizioni nazionali in materia di prestazioni di assistenza specialistica e protesica con decorrenza dal 01.01.2025
Visti:
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 18 marzo 2017, n. 65;
- il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 23 giugno 2023, di determinazione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, come previsto dall'articolo 64, commi 2 e 3 del DPCM 12 gennaio 2017, con decorrenza dal 1° gennaio 2024;
- il Decreto del Ministro della Salute di concerto col Ministro dell’Economia e delle Finanze del 31 dicembre 2023 “Modifica dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023, recante la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica” che ha modificato il precedente decreto 23 giugno 2023 del Ministro della salute, prevedendo un differimento della data di entrata in vigore delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale dal 1° gennaio 2024 al 1° aprile 2024;
- l’Intesa tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, sancita ai sensi dell’articolo 8-sexies, commi 5 e 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e ss.mm., sullo schema di decreto di modifica dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica (Rep. atti n. 50/CSR del 29 marzo 2024);
Considerata le proprie deliberazioni:
- n. 1775 del 20 ottobre 2023 ad oggetto “Nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale delle prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale con decorrenza dal 1.1.2024” con la quale è stata prevista dal 1° gennaio 2024 la decorrenza del Nuovo Nomenclatore tariffario delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale in conformità a quanto previsto dall’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze;
- n. 82 del 22 gennaio 2024 ad oggetto “Differimento al 1° aprile 2024 della data di entrata in vigore del Nomenclatore Tariffario Regionale di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 1775 del 20 ottobre 2023, in conformità a quanto previsto con il citato decreto del Ministro della Salute del 31 dicembre 2023”;
- n. 122 del 29 gennaio 2024 “Attuazione delle nuove disposizioni nazionali in materia di prestazioni di assistenza protesica con decorrenza dal 01.04.2024”, con la quale si è provveduto a:
- approvare le tariffe di cui al Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 giugno 2023, Allegato 3, relative alle prestazioni di assistenza protesica di cui all’Elenco 1 dell’Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017 (“Ausili su misura”);
- dare attuazione alle disposizioni in materia di erogazione dei sopra citati “Ausili su misura”, prevedendo che le relative tariffe di cui al Decreto del 23 giugno 2023, Allegato 3, entrassero in vigore dal 1° aprile 2024;
- n. 531 del 25 marzo 2024 “Assistenza protesica: strategie regionali per l'operatività del nomenclatore di cui all'Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017”, con la quale si è provveduto definire le strategie regionali da attuare al fine di rendere operativo il nomenclatore di cui all'Allegato 5 del DPCM 12 gennaio 2017 a partire dal 1° aprile 2024 e nelle more dell'espletamento delle procedure pubbliche di acquisto degli ausili di serie di cui agli Elenchi 2A e 2B del nomenclatore stesso;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19, “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e successive modifiche;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29, recante “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale”;
- la L.R. del 16 luglio 2018, n. 9, recante “Norme in materia di finanziamento, programmazione, controllo delle Aziende Sanitarie e Gestione Sanitaria Accentrata. Abrogazione della legge regionale 20 dicembre 1994, n. 50, e del regolamento regionale 27 dicembre 1995, n. 61. Altre disposizioni in materia di organizzazione del Servizio Sanitario Regionale”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022, con la quale si approva l’Allegato A) “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 6248 del 01 aprile 2022 “Conferimento di incarico dirigenziale”, con cui è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Territoriale;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- n. 27228 del 29 dicembre 2023 “Proroga degli incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona salute e welfare”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
1. di stabilire, per le motivazioni esplicitate in premessa, il differimento al 1° gennaio 2025 dell’entrata in vigore del nuovo Nomenclatore Tariffario regionale delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, di cui alla propria deliberazione n. 1775 del 20 ottobre 2023 “Nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale delle prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale con decorrenza dal 1.1.2024”;
2. di dare attuazione alle disposizioni in materia di erogazione di dispositivi protesici inclusi nell'Elenco 1 di cui all’art. 17, comma 3, lettera a) del DPCM 12 gennaio 2017 (“Ausili su misura”) prevedendo che le relative tariffe di cui al Decreto del 23 giugno 2023, Allegato 3, entrino in vigore dal 1° gennaio 2025;
3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4. di pubblicare il presente atto ed i relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.