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Approvazione schema atto di protocollo di intesa per il monitoraggio e il controllo degli interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione delle opere pubbliche nonché dei nuclei storici o urbani danneggiati in conseguenza degli eventi metereologici di cui all' articolo 20-octies del D.L. 61/2023 tra Uffici territoriali di ARSTPC e Guardia di Finanza

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

-  la deliberazione del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023 con la quale è stato dichiarato, ai sensi degli articoli 7, comma 1, lettera c), e 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

-  la deliberazione del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023 con la quale sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, al territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;

- il decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, recante “Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nonché disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dai medesimi eventi”, che prevede il coordinamento delle procedure e delle attività di ricostruzione sul territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche interessato dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza con le citate delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23 maggio e del 25 maggio 2023, disciplinando all’articolo 20-octies, rubricato Ricostruzione pubblica, il finanziamento, nei limiti delle risorse stanziate allo scopo e attraverso la concessione di contributi al lordo dell'imposta sul valore aggiunto, di interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione degli immobili e delle infrastrutture ubicati nei territori alluvionati, tra i quali opere di difesa del suolo e delle infrastrutture e degli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l'irrigazione;

- il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 “Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78 recante delega al Governo in materia di contratti pubblici”;

- il decreto del Presidente della Repubblica 13 gennaio 2025, ammesso alla registrazione alla Corte dei Conti in data 24 gennaio 2025, foglio n. 243, con il quale l’ingegnere Fabrizio Curcio, dirigente generale dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato nominato Commissario straordinario alla ricostruzione alla ricostruzione ne territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche (nel seguito indicato solo come Commissario straordinario);

Premesso che:

- il Commissario straordinario e la Guardia di Finanza hanno sottoscritto nel dicembre 2023 un protocollo d’intesa al fine di assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità e alla trasparenza, rafforzando il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo alle procedure previste dalle ordinanze commissariali che disciplinano i criteri, le modalità ed i termini per la determinazione e la erogazione dei contributi di cui agli articoli 20-sexies e 20-octies del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023 n. 100;

- l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile è soggetto attuatore di interventi ricompresi in alcune ordinanze commissariali relative ad interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza del reticolo idrografico di competenza ed interventi urgenti di ricostruzione, di ripristino e di riparazione: 6/2023, 8/2023, 25/2023, 19/2024, 33/2024;

- gli interventi inseriti nelle ordinanze commissariali sono di competenza di diversi Uffici territoriali di Agenzia, ed in particolare di quelli di Bologna, Ravenna, Ferrara, Rimini, Forlì-Cesena, Modena e Reggio Emilia;

Preso atto che i Comandi provinciali della Guardia di Finanza di Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia hanno contattato, rispettivamente, gli Uffici per la sicurezza territoriale e la protezione civile di Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia (note prot. 25.9.2024.63425.E, 19.9.2024.59224.E e 4.10.2024.65840.E), proponendo la sottoscrizione di un protocollo di intesa al fine di, in relazione agli interventi di cui sono soggetto attuatore, instaurare un’efficiente condivisione del patrimonio informativo, assicurare la circolazione di qualificati input informativi e garantire un adeguato canale di comunicazione che possa favorire pertinenti attività di controllo, rafforzando il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche e/o servizi finanziati dalle ordinanze commissariali;

Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” che prevede, all’articolo 15 che le amministrazioni pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

Richiamato l’articolo 16 del Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile adottato con Determinazione del Direttore n. 4095 del 9 novembre 2022 ed approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 457 del 27 marzo 2023;

Ritenuta opportuna e necessaria da parte dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale la protezione civile la sottoscrizione del protocollo proposto, nell’ottica di contribuire al perseguimento del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza;

Preso altresì atto che, a seguito dei colloqui intercorsi tra gli Uffici territoriali di Agenzia coinvolti ed i Comandi provinciali della Guardia di Finanza, sono stati elaborati testi che presentano talune differenze, legate alle specificità territoriali ed alle modalità di monitoraggio proposte, le più significative delle quali riguardano:

-  la limitazione, in relazione al protocollo per il territorio di Forlì, dello scambio informativo agli appalti di importo superiore ai 40.000,00 euro;

-  lo schema di trasmissione dei dati per il protocollo relativo agli interventi interessanti il territorio di Bologna, differente rispetto agli altri due;

Ritenuto quindi opportuno procedere all’approvazione della schema di protocollo presente nell’allegato 1 parte sostanziale ed integrante della presente deliberazione, dando atto che saranno sottoscritti tre protocolli d’intesa, uno per ognuno dei territori provinciali interessati, autorizzando i responsabili degli Uffici territoriali interessati alla sottoscrizione e ad apportare le modifiche concordate con i rispettivi Comandi provinciali della Guardia di finanza, rilevando che tali modifiche non hanno impatto sostanziale sull’impianto del protocollo e sulle sue finalità, e prevendendo per il protocollo di competenza del territorio di Bologna un differente schema di trasmissione dei dati contenuto nell’allegato 3 alla presente deliberazione;

Visti:

- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”; 

- la propria deliberazione 27 gennaio 2025, n. 110 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

Viste, altresì, a livello organizzativo:

-   le leggi regionali:

  • 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
  • 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di Protezione civile”;
  • n.13 del 30 luglio 2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” con la quale è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, ridenominata “Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile” (art.19 e 68); 

-    le deliberazioni di Giunta regionale:

  • 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
  • 20 maggio 2024, n. 876 e 8 luglio 2024, n. 1639 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;
  • 23 dicembre 2024, n. 2376 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025”;
  • 23 dicembre 2024, n. 2378 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”; 

- le determinazioni del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile:

  • 25 marzo 2022, n. 1049 “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative” e ss.mm.ii.;
  • 1° settembre 2020, n. 2657 “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della DD 700/2018”; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Presidente della Giunta regionale,
delibera

1.  di approvare lo “schema di protocollo d’intesa per il monitoraggio e il controllo degli interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione delle opere pubbliche, nonché dei nuclei storici o urbani danneggiati in conseguenza degli eventi metereologici di cui all’articolo 20-octies del D.L. 61/2023” tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Uffici territoriali di Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia, ed i Comandi provinciali della Guardia di Finanza di Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia, presente nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 

2. di evidenziare che il protocollo ha lo scopo di assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza, rafforzando il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche e di servizi per la realizzazione degli interventi oggetto di finanziamento delle ordinanze del Commissario straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche; 

3. di precisare che saranno sottoscritti tre protocolli di intesa, uno per ognuno dei territori provinciali interessati, i cui testi concordati con il Comando provinciale della Guardia di Finanza, presenteranno modifiche rispetto al contenuto dell’allegato 1, parte sostanziale ed integrante della presente deliberazione, modifiche che non hanno impatto sostanziale sull’impianto del protocollo e sulle sue finalità; 

4. di autorizzare la sottoscrizione da parte dei Responsabili degli Uffici per la sicurezza territoriale e la protezione civile di Bologna, Forlì-Cesena e Reggio Emilia dell’Agenzia regionale, apportando le modifiche concordate con i Comandi provinciali allo schema di protocollo d’intesa di cui di cui al punto 1); 

5.  di approvare lo schema di trasmissione dati previsto dall’allegato 2, parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che costituirà parte dei protocolli di intesa che saranno sottoscritti degli Uffici territoriali di Forlì-Cesena e Reggio Emilia, e quello previsto nell’allegato 3, parte integrante e sostanziale al presente atto, che costituirà parte del protocollo di intesa relativo all’Ufficio territoriale di Bologna; 

6. di precisare che la presente deliberazione è soggetta all’obbligo di pubblicazione previsto dall’articolo 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.; 

7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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