L. 388/00 (D.M. 6 maggio 2022 - D.D. 4 agosto 2023) Concessione dei contributi alle associazioni dei consumatori e utenti in attuazione della DGR n.1794/2023 per la realizzazione delle iniziative ivi previste
Visti:
- la legge 23 dicembre 2000, n. 388 ed in particolare l'art. 148, comma 1, il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori;
- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e del Mady in Italy) del 6 maggio 2022, concernente la ripartizione del 'Fondo derivante dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato da destinare ad iniziative a vantaggio dei consumatori', di cui all’art. 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388” con il quale è stata assegnata alla Regione Emilia-Romagna per il biennio 2023-2024 la somma di € 760.796,55 per la realizzazione di iniziative volte a favorire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, in ambito regionale, mediante, sportelli aperti ai consumatori;
- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica 4 agosto 2023 recante “Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'art. 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Articolo 7 del D.M. 6 maggio 2022. Modalità, termini e criteri per il finanziamento della Rete degli Sportelli Regionali del Consumatore;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1794 del 23 ottobre 2023, concernente “Proposta della Regione Emilia-Romagna contenente le iniziative ex art.5 comma 1 lett. A) e B) del D.D.4 agosto 2023 (L.388/2000 D.M.6 maggio 2022) Assegnazione contributi e approvazione schemi di convenzione da sottoscrivere con le Associazioni dei consumatori e utenti” con la quale si è proceduto tra l’altro, all’assegnazione dei seguenti contributi alle Associazioni di seguito indicate e per un totale complessivo di € 758.500,00 per la realizzazione delle iniziative riportate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione:
Federconsumatori Emilia-Romagna Aps € 250.305,00
Udicon Regionale Emilia-Romagna Aps € 176.325,00
Adiconsum Emilia-Romagna Aps € 108.465,50
Codici Emilia-Romagna € 56.000,00
Confconsumatori Aps € 56.000,00
A.C.U. Sede regionale Emilia-Romagna € 35.000,00
Cittadinanzattiva Emilia-Romagna Asp € 20.858,75
Lega Consumatori Emilia-Romagna € 20.858,75
Assoutenti € 18.000,00
ADOC Aps Emilia-Romagna € 16.687,00
- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 28 novembre 2023 recante “Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Linea d’intervento di cui all’articolo 7 del D.M. 6 maggio 2022 per il finanziamento di sportelli del consumatore in ambito regionale - D.D. 4 agosto 2023. Decreto di ammissione provvisoria al finanziamento e di impegno a favore della Regione Emilia-Romagna” a seguito della domanda di ammissione al finanziamento trasmessa il 30 ottobre 2023 (Prot. 1078924), integrata con successiva nota del 22 novembre 2023 (Prot. 1164687);
- la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, concernente "Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti";
Preso atto che il bilancio di previsione 2023-2025, variato con deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 20 novembre 2023, presenta per le iniziative da finanziare con la presente determinazione, una disponibilità complessiva di € 758.500,00 sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali”, di cui € 532.557,58 sull’annualità 2023 ed € 225.942,42 sull’annualità 2024;
Ritenuto di procedere in ottemperanza a quanto previsto al punto 5 del dispositivo della citata deliberazione della Giunta regionale n. 1794/2023 alla concessione dei contributi previsti e al relativo impegno di spesa;
Dato atto che ai sensi del comma 1, art. 56 del D.lgs. 118/2011, la spesa di cui al presente atto, sulla base dei cronoprogrammi di spesa previsti dalle singole associazioni per la realizzazione delle iniziative di cui all’allegato 1 della deliberazione n. 1794/2023, è esigibile come segue:
- quanto ad € 387,41, anno di previsione 2023;
- quanto ad € 514.112,59, anno di previsione 2024;
Considerato, sulla base del percorso amministrativo contabile individuato, per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.lgs. n.118/2011 in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato relativa all’esigibilità della spesa sul capitolo 26519 prevista nel seguente modo:
- per la quota di € 244.387,41, anno di previsione 2023;
- per la quota di € 514.112,59, anno di previsione 2024;
di procedere alla registrazione di € 532.557,58 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo 26519 del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile per l'importo integrativo di € 288.170,17 relativo all'anno di previsione 2024;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto:
- di procedere, in ottemperanza a quanto previsto al punto 5 del dispositivo della citata deliberazione della Giunta regionale n. 1794/2023, alla concessione dei contributi previsti e al relativo impegno di spesa per l’importo complessivo di € 758.500,00;
- ad assumere ricorrendo gli elementi di cui al D.lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa gli impegni di spesa relativi ai contributi di che trattasi sugli anni di previsione 2023 e 2024, secondo quanto sopra specificato in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato sul capitolo di spesa 26519;
Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2023 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2024;
Visti:
- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, concernente l’obbligo, in capo ai beneficiari, di pubblicazione sui propri siti internet dei contributi ricevuti;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 91, comma 1, lettera b) del D. Lgs.159/2011 e successive modificazioni, è stata acquisita per Federconsumatori Emilia-Romagna Aps, e per Udicon tramite la Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (BDNA) l’informazione di cui all’art. 84, comma 3 del D.lgs. medesimo, come risulta dalla documentazione trattenuta agli atti del Settore;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP) E41B23001810001;
Visti inoltre:
- il D. Lgs.23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 07/07/1977, n. 31 e della L.R. 27/03/1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”;
- la legge regionale 27 dicembre 2022, n.25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la L.R. 28 luglio 2023, n.11 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025;
- la deliberazione di Giunta regionale n.2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025 e succ.mod”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta regionale 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm. ii;
- la determinazione dirigenziale n.2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Dato atto che i contributi concessi con il presente atto sono da considerarsi esclusi dall'applicazione dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale nonché della nota interpretativa prot. 0100928 del 27/05/2014 del Ministero dello Sviluppo Economico;
Dato atto che, trattandosi di contributi “a rendicontazione”, a fronte dell’impegno assunto sull’anno finanziario 2024 si matura un credito nei confronti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per € 225.942,42 mentre l’impegno di spesa assunto sull’anno finanziario 2023 trova copertura in entrate già ricosse con reversale di incasso n. 60933 dell’11/12/2023;
Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 07 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 474 del 20 marzo 2023, che approva una disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, viene stabilito che ai dirigenti titolari di un’Area di lavoro dirigenziale competono tutti gli atti amministrativi relativi a funzioni e procedimenti previsti nella declaratoria dell’Area;
Richiamate infine le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 3697 del 23/02/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali” con la quale è stato conferito incarico al sottoscritto dirigente;
- n. 14040 del 26/06/2023 “Conferimento incarico di dirigente di settore nell’ambito della Direzione generale Politiche finanziarie;
Attestato che la sottoscritta Dirigente, Responsabile del procedimento, non si trova in conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spesa;
1) di concedere, in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1794/2023, i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascuna, alle Associazioni elencate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per la somma complessiva di € 758.500,00 per la realizzazione della proposta contenente le iniziative indicate all’allegato 1 della deliberazione medesima, alla quale è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto CUP E41B23001810001;
2) di disporre che, sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.lgs. n. 118/2011, in tema di attivazione del Fondo Pluriennale, per la quota di € 288.170,17 relativa all’esigibilità della spesa per l’anno 2024, si possa procedere alla registrazione complessiva di € 532.557,58, con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo U26519 del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile per l'importo di € 288.170,17 relativo all'anno di previsione 2024;
3) di impegnare la somma di € 758.500,00, come segue:
- quanto ad € 532.557,58 registrata con il n. 3023010586 di impegno sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2357/2022 e succ. mod;
- quanto ad € 225.942,42 registrata con il n. 3024001577 di impegno sul capitolo 26519 "Contributi a favore delle Associazioni tra consumatori ed utenti per la realizzazione di progetti a vantaggio dei consumatori (art. 148, L. 23 dicembre 2000, n. 388) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n.2357/2022 e succ. mod.;
4) di accertare, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto, la somma di € 225.942,42 quale credito nei confronti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy registrata al n. 3024000184 di accertamento sul cap. di entrata E03229 “Assegnazione dello stato per il cofinanziamento di iniziative a vantaggio dei consumatori (Art. 148, comma1, L.23 dicembre 2000, n. 388) del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2024;
5) che in attuazione del D. Lgs.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - CUP E41B23001810001 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;
6) che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente ed in attuazione delle disposizioni previste dalle proprie delibere n. 2416/2008 e successive modifiche e n. 474/2023, con le modalità previste all’art. 6 degli schemi di convenzione di cui agli allegati 2, 3 e 4 alla deliberazione n.1794/2023 a cui espressamente si rinvia;
7) che, ai sensi dell’art. 1 commi 125-129 della legge 4 agosto 2017, n. 124 e s.m.i. le Associazioni dei consumatori beneficiarie del contributo di cui alla presente determinazione sono tenute alla pubblicazione delle informazioni sui propri siti internet ai sensi della suddetta normativa dei contributi ricevuti ai sensi del presente decreto sotto la voce “Iniziative a vantaggio dei consumatori ex art. 7 D.M. 6 maggio 2022 – Regione Emilia-Romagna”;
8) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;
9) che per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, si rinvia alle prescrizioni indicate nella deliberazione della Giunta regionale n. 1794/2023 nonché agli schemi di convenzione da sottoscrivere con le Associazioni beneficiarie del contributo;
10) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.