Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di Direttore della struttura complessa della disciplina di Cardiochirurgia denominata «U.O.C. Cardiochirurgia pediatrica e dell’età evolutiva» nell’ambito del Dipartimento ad attività integrata Malattie cardio-toraco-vascolari dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna – Policlinico di Sant’Orsola
In attuazione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 54 del 16/1/2025, esecutiva ai sensi di legge, è emesso un avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di Direttore della struttura complessa della disciplina di CARDIOCHIRURGIA denominata «U.O.C. CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA E DELL’ETÀ EVOLUTIVA» nell’ambito del Dipartimento ad Attività Integrata Malattie cardio-toraco-vascolari dell'IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna – Policlinico di Sant’Orsola.
Il presente avviso è emanato in conformità all'art. 15 del D.Lgs. 502/1992, come da ultimo modificato dall’art. 20 della Legge n. 118/2022, al D.P.R. 484/1997, al D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, alla Legge n. 183/2011, al D.L. 13/9/2012 n. 158 come modificato dalla Legge di conversione 8/11/2012 n. 189, al D.Lgs. 33/2013, alla Legge n. 190/2012, al D.Lgs. 288/2003, alla Direttiva regionale relativa ai criteri e alle procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa della dirigenza sanitaria nelle aziende e negli enti del Servizio sanitario regionale dell'Emilia-Romagna approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 65 del 23/1/2023, alla Legge Regionale n. 23 del 27/12/2022 e n. 7 del 12/7/2023 per le parti applicabili, alla Direttiva regionale relativa ai criteri e alle procedure per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa della dirigenza sanitaria degli IRCCS pubblici del Servizio Sanitario Regionale dell'Emilia-Romagna approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1191 del 24/6/2024, nonché ai vigenti CC.CC.NN.LL. per la relativa Area della Dirigenza Area Sanità.
A) DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO
PROFILO OGGETTIVO
RILEVANZA STRATEGICA
Le cardiopatie congenite rappresentano ancora oggi la prima causa, tra le patologie congenite, di morbilità e mortalità infantile. Si stima che nel mondo ogni anno nascono circa un milione e 400 mila bambini con una cardiopatia congenita, ed in Italia sono circa 4.500 i nati vivi che presentano delle anomalie cardiache. Circa il 40% di questi bambini deve essere trattato nei primi giorni o mesi di vita perché la cardiopatia è incompatibile con la vita o per evitare gli effetti dannosi della cardiopatia sia sul cuore che su altri organi. Seppure con variazioni, la prevalenza di queste patologie congenite nei vari Stati, varia dallo 0.8% all’1,2% dei nati vivi.
L’evoluzione nei vari campi della medicina, dalla diagnosi pre-natale a nuove tecniche chirurgiche ed al progresso nel campo delle tecnologie ha comportato negli ultimi decenni ad un evidente miglioramento, sia nei risultati operatori, con una sopravvivenza che oggi si attesta intorno al 98%, sia nella qualità di vita di questi pazienti. oggi si stima che il 90% di questi pazienti, operati nell’infanzia, raggiunge l’età adulta.
Questo ha comportato un rapido aumento della popolazione di pazienti adulti che vivono con una cardiopatia congenita (ACHD Adult Congenital Heart Disease), generando la necessità di avere dei centri dedicati al controllo ed alla cura di questi pazienti. Si stima che in Europa ci siano circa 2.000 di ACHD ed in Italia circa 150.000.
Il centro di Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva dell’IRCCS AOUBO, nato nel 2002, dopo una lunga esperienza nella cura di questi pazienti, è uno dei pochi centri in Italia che assicurano il trattamento di tutte le patologie cardiache congenite, con un approccio multidisciplinare, sia in età pediatrica che nell’adulto. Inoltre, è ad oggi uno dei pochi Centri in Italia in cui si esegue una attività trapiantologica nel neonato, nel bambino ed nei pazienti ACHD. In questo modo è possibile prendersi cura di tutti i pazienti che nascono con una cardiopatia congenita, seguirli nel tempo ed assicurare loro anche la possibilità di un trapianto cardiaco o dell’impianto di mezzi di assistenza cardiaca meccanica (ventricoli artificiali) in qualsiasi epoca della loro vita, garantendo un follow-up completo per tutta la vita.
Per il numero di pazienti trattati e per la qualità dei risultati ottenuti, la UO si pone come punto di riferimento a livello nazionale ed europeo.
Negli ultimi 10 anni, dal 2013 al 2023 sono stati eseguiti circa 3600 interventi su pazienti portatori di cardiopatie congenite, di cui il 45% in bambini sotto l’anno di vita, il 35% bambini o ragazzi sotto i 18 anni e 20% in pazienti adulti. In questi anni sono stati eseguiti 97 trapianti cuore e circa 250 impianti di assistenza cardiocircolatoria meccanica e VAD.
L’UO Cardiochirurgia pediatrica e dell’età evolutiva dell’IRCCS AOUBO è l'unico centro accreditato della regione Emilia-Romagna per la cura chirurgica delle cardiopatie congenite ed è centro di riferimento per la cura chirurgica delle cardiopatie congenite nel paziente adulto.
Accogliendo la tendenza dei migliori centri internazionali la UO ha sviluppato il concetto di trattamento globale del paziente cardiopatico, con un approccio multidisciplinare, sia con interventi mini-invasivi eseguiti per via trans-catetere sia con tecnica chirurgica open. Inoltre, nel centro vengono seguite ed eventualmente ricoverate le donne con patologia cardiaca congenita, trattata o meno, che sono andate incontro ad una gravidanza garantendo in questo modo la maggiore sicurezza delle cure alla mamma ed al bambino.
Il Centro in tutti questi anni ha effettuato una incessante attività di aggiornamento e di ricerca, testimoniata dalle pubblicazioni scientifiche e dalla partecipazione a congressi di interesse nazionale ed internazionale e di formazione per i giovani cardiologi e chirurghi interessati alla diagnosi e cura dei bambini con cardiopatie congenite.
MISSION
La UO garantisce le attività di cardiochirurgia a favore di pazienti neonati, pediatrici e congeniti adulti, in sinergia con le UU.OO. del DAI delle Malattie Cardio Toraco Vascolari assicurando la presa in carico multidisciplinare del paziente in tutte le fasi della malattia e gestendo l’alta complessità delle gravi insufficienze d’organo sostenendo le funzioni vitali, anche con sistemi all’avanguardia come cuore artificiale fino ad arrivare alla sostituzione dell’organo mediante trapianto.
Sviluppa altresì la formazione professionale, la ricerca e l’innovazione tecnologica in una logica di continua
implementazione e miglioramento delle tecniche in uso e di miglioramento dell’assistenza a ciascun paziente.
RISORSE UMANE E STRUMENTALI
Risorse umane
- Direttore
- N. 4 medici cardiochirurghi.
Ricovero
- N. 12 posti degenza, piano terra padiglione 23.
Sala Operatoria
N. 300 accessi/anno, presso padiglione 23.
Ambulatori
N. 2 Ambulatori al piano terra padiglione 23.
RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI
Interlocutore |
Interazione |
Direttore di dipartimento |
Relazione gerarchica L’interazione prevede: - pianificazione, condivisione e valutazione degli obiettivi di mandato; - condivisione delle progettualità e rendicontazione sulle stesse; - monitoraggio dell'attività |
- UO Cardiologia pediatrica e dell’età evolutiva - UO Anestesia e Rianimazione Cardio Toraco Vascolare |
Relazione funzionale forte interazione nella discussione dei casi clinici di comune interesse e nella gestione dei percorsi clinici a garanzia della sicurezza e tempestività nella presa in carico del paziente |
- Area ostetricia/neonatologia/pediatria |
Relazione funzionale Integrazione multidisciplinare per la discussione di casi clinici e trattamento in loco di neonati prematuri con cardiopatie congenite estesa anche alle neonatologie presenti in RER |
- UO Cardiochirurgia - UO Cardiologia - SSD Insufficienza cardiaca a trapianti - SSD Emodinamica e cardiologia interventistica - UO Radiologia Cardio-toraco-vascolare, oncoematologica, d'urgenza e dell'età pediatrica |
Relazione funzionale discussione/decisione collegiale delle casistiche medico-chirurgiche di interesse multidisciplinare |
Altre cardiologie della Regione o fuori regione |
Relazione funzionale Visto il ruolo di HUB regionale per la cura delle cardiopatie congenite esiste una stretta collaborazione e relazione funzionale con tutti i centri in cui si esegue una attività di follow-up o di screening per le cardiopatie congenite con un modello Hub and spoke regolato dal documento regionale sulla rete cardiologica- cardiochirurgica pediatrica e ACHD. |
Direzione scientifica |
Relazione funzionale L’interazione include tutti gli aspetti di - pianificazione e rendicontazione dell’attività di ricerca, sviluppo di progetti scientifici in relazione a bandi competitivi nazionali/internazionali; - collaborazione nello sviluppo e implementazione di nuove tecniche. |
SS Governo clinico e qualità |
Relazione funzionale L’interazione include tutti gli aspetti di: - definizione e formalizzazione di procedure e percorsi clinico-assistenziali esistenti e da sviluppare (collaborazione nella stesura delle linee guida/procedure per la gestione del paziente con cardiopatia congenita) - collaborazione per il soddisfacimento delle certificazioni/accreditamenti |
Staff Direzione Aziendale |
Relazione funzionale: collaborazione e supporto nella gestione delle funzioni proprie della struttura, in particolare nella gestione del processo di budget e dei monitoraggi in corso d’anno. |
SS Formazione |
Relazione funzionale: collaborazione negli aspetti di pianificazione e rendicontazione delle attività di Formazione |
UO Medicina Legale e Gestione integrata del Rischio |
Relazione funzionale: collaborazione nello sviluppo degli strumenti di gestione del rischio |
OBIETTIVI E RESPONSABILITÀ (da rendicontare annualmente)
Obiettivi e responsabilità |
Risultato atteso e modalità di misurazione |
Macro Area: Obiettivi di Mandato |
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Promuovere l’attività trapiantologica e la gestione chirurgica dello scompenso cardiaco in fase terminale in pazienti pediatrici o adulti con cardiopatie congenite. |
Minimo 3 impianti di VAD/anno e non rifiuto per motivi organizzativi di donazioni di cuore per pazienti in lista trapianto pediatrico o ACHD. |
Sviluppo del percorso per la gestione dei pazienti ACHD |
Creazione di un percorso dedicato per lo screening dei pazienti ACHD con scompenso avanzato e indicazioni a trapianto o VAD. |
- Gestire un percorso assistenziale multiprofessionale costituito da cardiochirurghi, cardiologi, pediatri e personale infermieristico e tecnico, favorendo la crescita umana e professionale di tutti i professionisti coinvolti nel percorso di cura dei pazienti con cardiopatie congenite; - Promuovere la discussione/ decisione collegiale delle casistiche medico-chirurgiche che si presenteranno. |
- Organizzazione di un meeting multidisciplinare settimanale - Organizzazione di un meeting mensile o bimensile con i centri spoke. |
Promuovere l'introduzione e l'implementazione di nuovi modelli organizzativi e/o nuove tecniche e processi in linea con le direttive Aziendali. |
- Evidenza di introduzione di almeno 1 nuovo modello organizzativo nel periodo di incarico - Evidenza di introduzione di almeno 1 nuova tecnica/tecnologia nel periodo di incarico |
Favorire la capacità attrattiva della Unità Operativa promuovendo iniziative volte a consolidare la rete delle strutture referral regionali, nazionali ed estere attraverso attività di formazione e convegnistica. |
Meeting regionali e organizzazione di 1 congresso o workshop nazionale o internazionale/anno |
Sviluppare programmi di cooperazione sanitaria internazionale, in sinergia con le altre unità operative e con le associazioni di volontariato di riferimento, al fine di promuovere lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni di salute e cura in Paesi svantaggiati - anche con attività di formazione e condivisione delle conoscenze -, nonché l’attrattività della struttura. |
Evidenza di sviluppo di almeno 1 programma di cooperazione/anno |
Garantire le attività di competenza a supporto del Dipartimento Materno - Infantile per le gestanti e i feti cardiopatici garantendo un’attività di counseling multidisciplinare essenziale nella gestione di gravidanze a rischio con feti portatori di una cardiopatia congenita complessa. |
Discussione di casi clinici e counselling per le gestanti con feto affetto da cardiopatia congenita |
Obiettivi di budget, qualità e valorizzazione delle risorse umane |
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Mantenere e sviluppare percorsi clinico assistenziali che garantiscano standard qualitativi elevati rispondenti ai requisiti di accreditamento e certificazione |
- Assicurare un livello assistenziale in linea con gli standard nazionali ed internazionali di qualità - Formalizzare percorsi/procedure strutturate ed implementate a sostegno delle reti clinico-assistenziali regionali per i bambini e pazienti adulti con cardiopatia congenita |
Perseguire lo sviluppo e il mantenimento delle “clinical competences” dei Professionisti dell’Unità Operativa necessarie a garantire il soddisfacimento del bisogno assistenziale ed elevati standard qualitativi, integrando i processi di formazione, di costruzione di competenze professionali e di gestione, tali da rendere i professionisti (con particolare riferimento all’equipe chirurgica) in grado di affrontare autonomamente attività chirurgiche d’urgenza ed elezione |
Gestione e revisione periodica delle clinical competence, delle Job Description, delle Schede di valutazione: almeno annuale |
Obiettivi di Budget |
- Monitoraggio periodico degli indicatori di risultato; - Grado di raggiungimento degli obiettivi: >90% |
Presidiare con specifica e particolare attenzione i temi relativi alla sicurezza delle cure, alla comunicazione ed al confronto con le famiglie, al coinvolgimento dei familiari nella identificazione delle alternative di cura e di assistenza. |
- Adesione al programma di risk management - Monitoraggio reclami ed elogi |
Obiettivi di Formazione e ricerca |
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Potenziare l’attività di formazione del personale mediante la partecipazione ad eventi formativi specifici |
Pianificazione della formazione per tutti i collaboratori al fine dello sviluppo di competenze specifiche e il mantenimento di quelle già acquisite: organizzazione di almeno 1 evento formativo/anno |
Favorire lo sviluppo di collaborazioni con Enti pubblici (in particolare l’Università) e privati anche al fine di potenziare la partecipazione a bandi competitivi in ambito regionale, nazionale ed europeo; |
Partecipazione a progetti e a protocolli di ricerca: almeno 1 /anno |
Consolidare l’attività di ricerca clinica e sperimentale e di innovazione dell’Unità Operativa, incrementando la produzione scientifica, in collaborazione con le altre U.O. aziendali; |
N. 3 pubblicazioni su riviste indicizzate/anno |
PROFILO SOGGETTIVO
Profilo delle competenze cliniche e gestionali, delle abilità di sviluppo della ricerca e delle relazioni esterne e interne che contribuiscono positivamente alla valutazione complessiva del candidato a svolgere il ruolo di Direttore della U.O.C. CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA E DELL’ETÀ EVOLUTIVA
- Particolare e comprovata esperienza come primo operatore nel trattamento cardiochirurgico di pazienti neonati, pediatrici e adulti affetti da cardiopatie congenite testimoniata da adeguata casistica operatoria riferita alle principali tecniche cardiochirurgiche riparative e palliative;
- Comprovata esperienza nell’impianto e gestione dell’assistenza ECMO nel neonato e nel paziente Pediatrico per via centrale e periferica (giugulo-carotidea e femoro-femorale open e percutanea);
- Comprovata esperienza professionale nell’impianto di VAD (ventricular assist device) e nell’attività trapiantologica in pazienti con cardiopatie congenite sia in età pediatrica che in età adulta;
- Consolidata esperienza professionale nell’ambito della gestione dei pazienti in terapia intensiva, in collaborazione con il team aziendale di cardio-rianimatori;
- Esperienza di attività di counseling chirurgico nell’ambito di un percorso materno-fetale per le gravidanze a rischio;
- Esperienza di responsabilità gestionale e di autonomia nella gestione di risorse umane con particolare riferimento alla comprovata esperienza nella gestione di equipe multidisciplinari o gruppi di lavoro, capacità di gestione delle risorse tecnologiche e/o economiche necessarie alle attività cliniche e assistenziali;
- Capacità di programmare e gestire l’attività dell’Unità Operativa in coerenza con le risorse strutturali, strumentali e umane disponibili e con gli obiettivi aziendali posti, assicurando l’efficiente utilizzo delle risorse medesime;
- Esperienza di modelli di analisi delle performance e di descrizione del percorso di degenza del paziente pediatrico cardiochirurgico secondo logica di benchmarking;
- Capacità di lavorare per obiettivi secondo strategie aziendali, conoscenza del sistema budget, conoscenza dell’uso dei sistemi di governo clinico;
- Attitudine all’introduzione di nuovi modelli organizzativi flessibili e l’adozione di procedure innovative;
- Conoscenza degli strumenti di internal audit e di clinical audit per la valutazione ed il miglioramento continuo della qualità ed equità dell’assistenza, e la garanzia della sostenibilità;
- Propensione all’innovazione organizzativa e gestione del cambiamento finalizzato all’ottimizzazione del processo di appropriatezza clinica/professionale;
- Capacità di innovazione e di stimolo professionale in grado di operare in ambiente multidisciplinare in collaborazione con altre articolazioni organizzative aziendali e di creare rapporti con strutture nazionali ed internazionali nell’ambito di competenza;
- Documentata attività di ricerca pertinente alla disciplina in oggetto avente rilevanza nazionale ed internazionale ed impatto sulla comunità scientifica internazionale;
- Documentata attività come coordinatore di studi clinici e di ricerca.
B) REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea.
2. Piena e incondizionata idoneità fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego è effettuato dall'Amministrazione prima dell'inizio dell'incarico.
3. Iscrizione all'Albo professionale presso l’Ordine dei Medici Chirurghi.
L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'inizio dell'incarico.
4. Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di CARDIOCHIRURGIA o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina di CARDIOCHIRURGIA o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di CARDIOCHIRURGIA.
L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 e seguenti del D.P.R. 10/12/1997, n. 484.
Le discipline equipollenti sono individuate nel D.M. Sanità 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni.
5. Attestato di formazione manageriale. Il candidato cui sarà conferito l’incarico di direzione della struttura complessa avrà l’obbligo di partecipare al corso di formazione manageriale, previsto dall’art. 7 del DPR 484/97, che verrà organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e/o dalle Aziende Sanitarie ai sensi della Deliberazione di Giunta regionale n. 318 del 19/3/2012. Il mancato superamento del primo corso attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dell’incarico stesso;
Tutti i requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione; ad eccezione dell’attestato di formazione manageriale.
C) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda, redatta in carta semplice, datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale e presentata o spedita con le modalità e nei termini indicati nei successivi punti D) ed E).
Nella domanda devono essere riportate le seguenti indicazioni:
1. cognome e nome, data e luogo di nascita e residenza;
2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
4. l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;
5. i titoli di studio posseduti;
6. gli ulteriori requisiti di ammissione;
7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
8. l’indicazione in ordine all’eventuale opzione per il rapporto di lavoro esclusivo, nel caso di conferimento dell’incarico;
9. il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico.
La domanda deve essere firmata, in originale, in calce, senza alcuna autentica.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
La mancata sottoscrizione della domanda ovvero l'omessa indicazione di una delle dichiarazioni di cui sopra o relativa al possesso dei requisiti individuati al precedente punto B) comporta l'esclusione dalla selezione.
Questa Azienda precisa che alcuni dati hanno natura obbligatoria ed un eventuale rifiuto degli stessi (o una loro omissione) nei termini stabiliti sarà causa di esclusione dalla procedura di che trattasi.
Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione all’avviso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.
Si precisa inoltre che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.
Ai fini della corretta presentazione della domanda di partecipazione, il candidato dovrà obbligatoriamente procedere al pagamento di un contributo spese, non rimborsabile in nessun caso, per la copertura dei costi della selezione, pari ad Euro 10,00 a favore dell’IRCCS AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA, da effettuarsi esclusivamente tramite bollettino PAGOPA come da indicazioni riportate nella procedura per il versamento del contributo pubblicata sul sito web dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna nella pagina dedicata alla presente procedura. Nella causale del versamento dovrà essere indicato quanto segue:
Rif. 10202 CARDIOCHIRUGIA – COGNOME E NOME (Esempio: 10202 CARDIOCHIRURGIA – COGNOME E NOME del candidato)
La ricevuta attestante l’avvenuto versamento del contributo spese, riportante i dati anagrafici del candidato e la causale precedentemente indicata, dovrà essere obbligatoriamente allegata alla domanda di partecipazione. La data del versamento dovrà essere antecedente o coincidente rispetto alla data di presentazione della domanda. La data del versamento non potrà, in alcun caso, essere successiva rispetto alla data di presentazione della domanda.
Il mancato pagamento del contributo spese, il pagamento in ritardo rispetto ai tempi sopra indicati o il pagamento di un importo non corrispondente rispetto a quello indicato nel bando comporteranno l’esclusione del candidato dalla procedura.
D) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell’elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali, organizzative svolte, i cui contenuti dovranno fare riferimento:
a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;
d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all’estero, in qualità di docente o di relatore.
Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica, nonché la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.
I contenuti del curriculum, con esclusione di quelli di cui alla lettera c) dell'elenco di cui sopra, e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato nei casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa.
Le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente avviso e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base dell'attestazione del Dirigente (ex secondo livello dirigenziale) responsabile del competente Dipartimento o Unità operativa dell'U.S.L. o dell'Azienda ospedaliera.
Alla domanda deve essere unito un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
Alla domanda dovrà inoltre essere allegata la ricevuta attestante l’avvenuto versamento del contributo spese effettuato tramite il sistema PAGOPA.
AUTOCERTIFICAZIONE
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’Autorità competente, può presentare in carta semplice e senza autentica della firma:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure
b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/00, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza; pubblicazioni: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte; ecc.)
I moduli relativi alle suddette dichiarazioni sono reperibili sul sito internet aziendale www.aosp.bo.it nell’apposita sezione dedicata ai Bandi di concorso.
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere spedita unitamente a FOTOCOPIA SEMPLICE DI DOCUMENTO DI IDENTITÀ PERSONALE DEL SOTTOSCRITTORE.
Qualora il candidato presenti più fotocopie semplici, l’autodichiarazione può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (unica alternativa al certificato di servizio) allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Sono esclusi dall’autocertificazione i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e obbligatoriamente allegate; possono tuttavia essere allegata alla domanda in fotocopia ed autocertificate dal candidato, ai sensi del citato D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali; in alternativa, potrà dichiarare in calce alla fotocopia semplice di ciascuna pubblicazione la conformità al relativo originale . È inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.
E) MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande e la documentazione ad esse allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:
- trasmesse a mezzo del servizio postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP) – Settore Concorsi e Avvisi - via Gramsci n. 12 - 40121 Bologna. La busta dovrà contenere la dicitura “Domanda UOC CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA E DELL’ETÀ EVOLUTIVA AOU BOLOGNA DI _______________ (indicare cognome e nome)” e la busta dovrà contenere un’unica domanda di partecipazione. In caso contrario, l’Amministrazione non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare;
ovvero
- trasmesse tramite l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) del candidato all’indirizzo concorsi@pec.aosp.bo.it in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB), unitamente a fotocopia di documento di identità valido. Il messaggio dovrà avere per oggetto “Domanda UOC CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA E DELL’ETÀ EVOLUTIVA IRCCS AOU BOLOGNA DI _______________ (indicare cognome e nome)”. Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata. La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 23.59.59 del giorno di scadenza del bando. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata tramite l’utilizzo della posta PEC tramite la verifica di ricezione delle ricevute di accettazione e consegna (confermato). Qualora l’istanza di ammissione alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se inoltrate a mezzo del servizio postale, con raccomandata A.R., entro il termine sopra indicato. A tal fine, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Il termine per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è pertanto priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata o tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.
F) COMMISSIONE DI VALUTAZIONE
La Commissione di valutazione è composta, ai sensi dell’art. 11, comma 2, del D.Lgs. 288/2003, dal Direttore Scientifico, che la presiede e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti a una struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui uno scelto dal Comitato tecnico scientifico e uno individuato dal Direttore Generale. Sia il Direttore generale che il Comitato tecnico scientifico definiscono la propria scelta nell’ambito dell’elenco nazionale nominativo costituito dall'insieme degli elenchi regionali dei direttori di struttura complessa appartenenti ai ruoli regionali del Servizio sanitario nazionale, in modo da assicurare ove possibile l’effettiva parità di genere nella composizione della Commissione.
L’Azienda, prima della nomina della Commissione, procederà a verificare la regolarità della composizione della stessa ai sensi della normativa vigente, in particolare acquisendo le dichiarazioni di assenza, per tutti i componenti, compreso il segretario, delle condizioni di incompatibilità previste dall’art. 53 bis del D.Lgs. n. 165/2001, dandone atto nel relativo provvedimento.
G) MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE E AMBITI DI VALUTAZIONE
La Commissione procede sulla base dell'analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avendo anche riguardo alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell'attività svolta, dell'aderenza al profilo ricercato e degli esiti di un colloquio.
La Commissione, che valuterà i candidati sulla base del curriculum e di un colloquio, disporrà complessivamente di 100 punti, così ripartiti:
· 40 punti per il curriculum;
· 60 punti per il colloquio.
La graduatoria sarà composta, tenuto conto dei punteggi conseguiti, dai candidati che abbiano raggiunto o superato la soglia minima di 30 punti (30/60) nel colloquio.
CURRICULUM - Il punteggio per la valutazione del curriculum sarà ripartito come segue:
Esperienze professionali - massimo punti 26
In relazione al fabbisogno definito, in tale ambito verranno prese in considerazione le esperienze professionali del candidato - con prevalente considerazione di quelle maturate negli ultimi 5 anni - tenuto conto:
- della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e della tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
- della posizione funzionale del candidato nelle strutture e delle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione, ruoli di responsabilità rivestiti, lo scenario organizzativo in cui ha operato il dirigente e i particolari risultati ottenuti nelle esperienze professionali precedenti;
- della tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato, anche con riguardo alla attività/casistica trattata nei precedenti incarichi, misurabile in termini di volume e complessità.
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- caratteristiche dell’azienda e della struttura in cui il candidato ha maturato le proprie esperienze, in relazione al fabbisogno oggettivo;
- durata, continuità e rilevanza dell’impegno professionale del candidato.
Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica - massimo punti 14
Tenuto conto del fabbisogno definito, in tale ambito verranno presi in considerazione:
- i soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
- l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario;
- la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di docente o di relatore;
- la produzione scientifica, valutata in relazione alla attinenza alla disciplina, ed in relazione alla pubblicazione su riviste nazionali ed internazionali, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché al suo impatto sulla comunità scientifica;
- la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti incarichi.
Non verranno valutate idoneità a concorsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore.
Il relativo punteggio verrà attribuito in relazione a:
- attinenza e rilevanza rispetto al fabbisogno definito;
- durata, continuità e rilevanza delle esperienze del candidato;
- rilevanza delle strutture nell’ambito delle quali sono state svolte.
La commissione esprimerà la propria valutazione per ciascun aggregato (esperienze professionali, attività di formazione e studio, attività di ricerca e produzione scientifica) appartenente alla macroarea del curriculum secondo una scala di misurazione in base alla quale il punteggio complessivo a disposizione è equamente proporzionato in relazione ai giudizi attribuibili (eccellente, ottimo, più che buono, buono, discreto, sufficiente, insufficiente) sulla base dei suddetti criteri.
La Commissione attribuisce a ciascun candidato un punteggio complessivo secondo criteri fissati preventivamente, correlato al grado di attinenza con le esigenze aziendali.
COLLOQUIO - nell’ambito del colloquio verranno valutate:
- capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: massimo punti 26;
- capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento alle caratteristiche dell’incarico da svolgere, rispondenti al fabbisogno determinato dall’Azienda: massimo punti 34.
La Commissione nell’attribuzione dei punteggi terrà conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità degli interventi ed esprimerà la propria valutazione secondo una scala di misurazione in base alla quale il punteggio complessivo a disposizione è equamente proporzionato in relazione ai giudizi attribuibili (eccellente, ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente) sulla base dei suddetti criteri.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
La Commissione attribuisce a ciascun candidato un punteggio complessivo secondo criteri fissati preventivamente e redige la graduatoria dei candidati.
H) CONVOCAZIONE AL COLLOQUIO
I candidati ammessi alla procedura saranno convocati per il colloquio non meno di quindici giorni prima del giorno fissato, tramite PEC o avviso pubblicato sul sito aziendale.
Qualora la domanda presentata alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di validità. La mancata presentazione al colloquio o la presentazione in ritardo, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione. Non sono imputabili al SUMAGP, all’Amministrazione o alla commissione di valutazione eventuali disguidi postali o telegrafici o telematici o informatici comunque imputabili a terzi.
I) PUBBLICAZIONE SUL SITO INTERNET AZIENDALE
Prima della nomina del candidato prescelto, l’Azienda pubblica sul sito internet aziendale:
a) la definizione del fabbisogno che caratterizza la struttura, sotto il profilo oggettivo e soggettivo;
b) la composizione della Commissione di Valutazione;
c) i curricula dei candidati presentatisi al colloquio;
d) i criteri di attribuzione del punteggio;
e) la graduatoria dei candidati;
f) la relazione della Commissione di Valutazione;
g) la graduatoria dei candidati;
h) l’atto di attribuzione dell’incarico.
J) CONFERIMENTO DELL’INCARICO
L'incarico di direzione della struttura complessa verrà conferito dal Direttore Generale al candidato che ha conseguito il miglior punteggio. A parità di punteggio prevale il candidato più giovane di età.
È condizione per il conferimento dell’incarico l’esclusività del rapporto di lavoro, da mantenere per tutta la durata dell’incarico.
Nel caso in cui il candidato che ha conseguito il maggior punteggio rinunci alla nomina, ovvero, nel caso in cui non eserciti l’opzione per il rapporto di lavoro esclusivo, il Direttore Generale procede alla nomina tramite scorrimento della graduatoria dei candidati.
Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà invitato a stipulare il relativo contratto individuale di lavoro, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, ai sensi del vigente C.C.N.L. Area Sanità sottoscritto il 23/1/2024, subordinatamente alla presentazione, nel termine di giorni 30 dalla richiesta dell’Amministrazione - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa. La data di inizio servizio è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, dovrà avvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione.
Il concorrente cui verrà conferito l’incarico sarà altresì tenuto ad essere in regola con le vaccinazioni previste dalle disposizioni legislative vigenti.
Ai sensi dell’art. 15 comma 7 ter del D.Lgs. 502/92 (come aggiunto dall’art. 4 del D.L. 13/9/2012 n. 158 sostituito dalla Legge di conversione 8/11/2012 n. 189) “L’incarico di direttore di struttura complessa è soggetto a conferma al termine di un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui al comma 5”.
Al candidato cui viene conferito l’incarico sarà applicato il trattamento giuridico ed economico regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria e dai vigenti accordi aziendali.
La retribuzione di posizione annua lorda, correlata alla responsabilità di direzione della struttura complessa, è determinata, nel rispetto della normativa vigente e degli accordi in essere presso l’Azienda, nella misura annua lorda pari a € 32.039,00 (fascia 8).
Ai sensi dell’art. 9 della Legge 8/3/2017, n. 24, per i tre anni successivi al passaggio in giudicato della decisione di accoglimento della domanda di risarcimento proposta dal danneggiato, l'esercente la professione sanitaria, nell'ambito delle strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche, non può essere preposto ad incarichi professionali superiori rispetto a quelli ricoperti e il giudicato costituisce oggetto di specifica valutazione da parte dei commissari nei pubblici concorsi per incarichi superiori.
Qualora il candidato sia stato destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel Casellario Giudiziale o presso la Corte dei Conti ai sensi della vigente normativa ovvero qualora il candidato abbia riportato condanne penali deve allegare alla domanda tutta la relativa documentazione al fine di consentire alla commissione di valutazione di effettuare le valutazioni previste dall’art. 9 della Legge 8/3/2017, n. 24.
K) DISPOSIZIONI VARIE
Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del Regolamento Europeo 2016/679. La presentazione della domanda di partecipazione all’avviso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate all’avviso.
Questo Ente informa i partecipanti alle procedure di cui al presente bando che i dati personali ad Essi relativi saranno oggetto di trattamento da parte della competente direzione con modalità sia manuale che informatizzata, e che titolari sono l’Azienda USL di Bologna e l’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna.
Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.
L’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna non intende avvalersi della possibilità di utilizzare gli esiti della presente procedura selettiva, in ordine di graduatoria, nel corso dei due anni successivi alla data del conferimento dell’incarico, nel caso in cui il dirigente a cui verrà attribuito l’incarico dovesse dimettersi o decadere.
L’Azienda si riserva ogni facoltà di prorogare, sospendere, riaprire i termini del presente avviso, e di modificare, revocare ed annullare l'avviso stesso ovvero di non procedere al conferimento dell’incarico in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse o in presenza di vincoli legislativi nazionali o regionali in materia di assunzione di personale ovvero in presenza dei vincoli contrattuali previsti dall'art. 16, comma 9 lett. b) del CCNL Area Sanità 2019-2021.
La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso e il consenso alla pubblicazione del curriculum e di ogni altro elemento come indicato nel precedente paragrafo I).
La presente procedura si concluderà con l’atto formale di attribuzione dell’incarico adottato dal Direttore Generale entro 6 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.
La documentazione allegata alla domanda potrà essere ritirata solo dopo 120 giorni dall’avvenuto conferimento dell’incarico da parte del Direttore Generale. La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatisi al colloquio ovvero per chi, prima della data del colloquio, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione alla selezione. Tale restituzione potrà essere effettuata direttamente dall’interessato o da persona munita di delega firmata in originale dall’interessato e corredata da copia del documento di identità dello stesso, previo riconoscimento mediante esibizione del documento di identità del delegato.
Trascorsi cinque anni dal conferimento dell’incarico, l’Amministrazione darà corso alla procedura di scarto, mediante eliminazione delle domande. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico avviso e delle dichiarazioni sostitutive, gli interessati potranno collegarsi al sito internet dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna www.aosp.bo.it nella sezione “Bandi di concorso”, dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale oppure rivolgersi al Settore Concorsi e Avvisi - Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale – via Gramsci n. 12 – Bologna (tel. 051/6079957 - 9592 - 9591 - 9590 - 9589) dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, posta elettronica: selezioni@ausl.bologna.it
La pubblicazione del bando sul sito internet aziendale assolve, ad ogni effetto, agli obblighi di divulgazione e pubblicità previsti.