Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa alla variante progettuale per la delimitazione delle aree di tutela assoluta dei pozzi al servizio della centrale di potabilizzazione di Pontelagoscuro in comune di Ferrara, presentata da ATO6 di Ferrara (Titolo II L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera:
a) di escludere ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione del limitato rilievo degli impatti attesi, la proposta di modifica progettuale per la delimitazione delle aree di tutela assoluta ai sensi dell’art. 94 del DLgs 152/06 dei pozzi al servizio della centrale di Pontelagoscuro, in comune di Ferrara presentata dall’Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Ferrara ATO6 dalla ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni già riportate al punto 5:
1) tutti i pozzi golenali dovranno essere muniti di cartello indicatore bifacciale e di paletti di delimitazione così come da progetto presentato; il cartello indicatore e i paletti di delimitazione dovranno avere caratteristiche e dimensioni conformi al progetto presentato ed essere posizionati in modo tale da essere facilmente individuabili;
2) in caso di furto o smarrimento ovvero danneggiamento le opere in questione dovranno essere ripristinate nel più breve tempo possibile;
3) l’area di tutela assoluta dovrà essere sottoposta a interventi di manutenzione con sfalcio della vegetazione con cadenza trimestrale; i controlli visivi andranno effettuati quanto meno con medesima frequenza (ogni tre mesi) in periodo sfalsato rispetto alle operazioni di sfalcio e dovranno inoltre essere effettuati immediatamente a seguito degli eventi di piena con sommersione dell’area golenale;
4) a seguito dei controlli si dovrà provvedere a rimuovere tempestivamente gli eventuali materiali depositati dalla fiume e gli eventuali rifiuti abbandonati entro le aree di tutela assoluta;
5) si ricorda che le operazioni di lavoro da svolgersi nell’area dovranno essere condotte nel rispetto dei dettami del DLgs 81/08 e s.m.i., provvedendo alla eventuale realizzazione di idonee recinzioni di cantiere qualora richieste in funzione della tipologia di intervento effettuato;
6) al fine di fornire evidenza documentale alle operazioni effettuate gli interventi di sfalcio e di manutenzione effettuati andranno registrati su apposite schede come da progetto presentato;
7) la programmazione degli interventi di sfalcio e manutenzione dei pozzi (con le frequenze sopra indicate) dovranno essere inserite nel piano di gestione/autocontrollo dell’ente gestore provvedendo ad allegare le schede di cui sopra alla modulistica di piano;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Agenzia di Ambito per i Servizi Pubblici di Ferrara (ATO6), alla Provincia di Ferrara, al Comune di Ferrara, al Servizio Tecnico di Bacino Po di Volano e della Costa, al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della Regione Emilia-Romagna, all’Autorità di Bacino del Po, all’AIPO, all’ARNI, alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, al Servizio Parchi e Risorse forestali della Regione Emilia-Romagna, all’AUSL di Ferrara e all’ARPA – Sezione provinciale di Ferrara;
c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
d) di pubblicare il presente atto su sito WEB della Regione Emilia-Romagna.