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Modifica "Regolamentazione relativa agli abbonamenti al trasporto pubblico" per i dipendenti della Regione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

-   con il Decreto 27 Marzo 1998 e s.m.i. il Ministero dell'Ambiente ha introdotto una serie di disposizioni volte ad una promozione di forme di mobilità sostenibile, quali ad esempio la nomina del Mobility Manager aziendale da parte delle aziende e degli enti pubblici con più di 100 dipendenti, ubicati in un capoluogo di Regione, in una Città metropolitana, in un capoluogo di Provincia ovvero in un Comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti, l'istituzione presso le pubbliche amministrazioni di una struttura di supporto e coordinamento dei Mobility Manager aziendali, che mantenga i collegamenti con le strutture comunali e le aziende di trasporto, individuando come responsabile di questa, una figura professionale chiamata Mobility Manager di area, l'adozione del Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) quale strumento finalizzato alla riduzione dell'uso del mezzo di trasporto privato individuale e ad una migliore organizzazione degli orari per limitare la congestione del traffico;

-   il Decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 179 del 12 maggio 2021, ha definito le modalità attuative delle disposizioni relative alla figura del mobility manager;

-   con Decreto dirigenziale n. 209 del 04 agosto 2021 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili sono state approvate le nuove “Linee guida per la redazione e l'implementazione dei piani degli spostamenti casa -lavoro (PSCL)”.

Considerato che:

-   la Regione Emilia-Romagna è impegnata nella promozione della mobilità sostenibile e in particolare promuove lo sviluppo di politiche di Mobility management anche mediante l’emanazione di diversi bandi volti a favorire la mobilità sostenibile ed il mobility management, come il bando Bike to work 2020, il bando Bike to Work 2021-2023, il bando Promozione della mobilità ciclabile per i comuni sotto i 30.000 abitanti annualità 2024;

-   la Regione, in attuazione del citato Decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 179 del 12 maggio 2021 con propria deliberazione di Giunta Regionale n. 2305 del 22/12/2023 “Approvazione del piano spostamenti casa lavoro (PSCL) della Regione Emilia-Romagna” ha aggiornato il piano degli spostamenti casa lavoro per i dipendenti della Regione Emilia-Romagna. Nell’ambito di tale piano è previsto di favorire l’utilizzo del trasporto pubblico, riferito ai dipendenti della Regione;

Dato atto che:

-   le varie iniziative presenti all’interno del PSCL prevedono un coordinamento tra tutte le direzioni dell’Ente, in particolare con la Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione E Istituzioni per quanto concerne la pianificazione del budget economico. In particolare, è confermata la quota di circa 700.000 euro che annualmente viene prevista nel capitolo 4020 riferita alla convenzione con le aziende per gli abbonamenti agevolati e alle altre misure previste nel PSCL.

-   la Regione, in attuazione del PSCL, acquista annualmente per il proprio personale, abbonamenti al trasporto pubblico, sulla base delle richieste degli anni precedenti, mediante un gruppo di acquisto con altri enti, nel rispetto della disciplina contenuta nella “Regolamentazione Relativa Agli Abbonamenti Al Trasporto Pubblico”;

Preso atto che:

-   la situazione degli ultimi anni ha evidenziato un grande turnover dei dipendenti, legato in particolar modo ai pensionamenti, e che sempre più spesso dipendenti in quiescenza continuano ad offrire il proprio servizio a titolo gratuito;

-   si è evidenziata la necessità di chiarire alcuni aspetti riferiti alla “Regolamentazione Relativa Agli Abbonamenti Al Trasporto Pubblico”, quali, in particolare:

  •  specificare di riconoscere le agevolazioni riferite agli abbonamenti, nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro;
  •  estendere la disciplina per l’emissione degli abbonamenti a coloro che prestano il proprio servizio/attività a titolo gratuito con un contratto di almeno un anno;
  • prevedere per i titolari dell’abbonamento che interrompono il rapporto con la regione, nel corso del periodo di validità dell’abbonamento, di poterlo utilizzare fino alla scadenza;
  •  semplificare le procedure previste in caso di smarrimento dell’abbonamento.

Ritenuto pertanto opportuno, aggiornare la disciplina contenuta nella “Regolamentazione Relativa Agli Abbonamenti Al Trasporto Pubblico” per le finalità sopra descritte apportando le seguenti modifiche:

  • all’art. 2 comma 1, è aggiunta la lettera i) le collaborazioni professionali con dipendenti in quiescenza ad incarico gratuito;
  • all’art 4 comma 1, viene inserita la tipologia dei soggetti in quiescenza per quanto riguarda il pagamento dell’abbonamento;
  •  l’art. 4 comma 2, viene sostituito così come segue:
    Una volta cessato il rapporto di lavoro o di collaborazione con la Regione Emilia- Romagna l’abbonamento potrà essere utilizzato dall’utente fino a naturale scadenza;
  •    all’art. 4 vengono soppressi i commi 3 e 4;
  •    all’art.6 comma 1 viene aggiunta la lettera h) le collaborazioni professionali con dipendenti in quiescenza ad incarico gratuito.
  •    l’art. 7 comma 3 è sostituito come segue:
    In caso di smarrimento, deterioramento o furto è possibile chiederne copia al Referente Regionale abbonamenti via mail a abbonamentitrasportopubblico@regione.emilia-romagna.it. 

Richiamate:

-   la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di Agenzia”;

-   la propria deliberazione 13 marzo 2023, n. 380 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023- 2025” e ss.mm.ii., nonché la determinazione 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”;

-   la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-   la propria deliberazione 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-   la Determinazione dirigenziale n. 24717 del 19/12/2022 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura Del Territorio e dell'ambiente”;

Richiamati altresì:

-   la propria deliberazione 10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

-   il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

-   la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi; 

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio, Andrea Corsini  e dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Istituzionale, Rapporti Con Ue, Paolo Calvano. 

A voti unanimi e palesi
 delibera

a) di approvare, il nuovo testo della “Regolamentazione Relativa Agli Abbonamenti Al Trasporto Pubblico” integrato con le modifiche indicate in premessa, Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto; 

b) di stabilire che l’efficacia delle modifiche della nuova regolamentazione decorre dalla data di approvazione del presente atto;

c) di dare mandato al Mobility Manager della Regione Emilia-Romagna, di fornire indicazioni utili per l’attuazione della regolamentazione;

d) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa

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