n.366 del 24.12.2021 (Parte Seconda)
L.R. n. 20/2014 - art. 10 - Approvazione bandi per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive per l'anno 2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea ed in particolare gli articoli 107 e 108;
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 e successive modifiche della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
Richiamata la L.R. 23 luglio 2014, n. 20 “Norme in materia di cinema e audiovisivo”, ed in particolare l’art. 10, comma 1, che istituisce il fondo per l’audiovisivo quale strumento di sostegno e promozione della produzione cinematografica e audiovisiva in Emilia-Romagna;
Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 37 del 19 gennaio 2021 “Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo ai sensi della L.R. n. 20 del 2014, art. 12. Priorità e strategie di intervento per il triennio 2021-2023. (Proposta della Giunta regionale del 16/11/2020, n. 1661)” che prevede, al punto 3.3.1 che la Regione sostenga lo sviluppo e la produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio attraverso procedure annuali, una delle quali riservata ad imprese regionali, prevedendo inoltre azioni volte a sostenere progetti cinematografici di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, che abbiano requisiti oggettivi di qualità e quantità nell’impatto sull’economia del settore finalizzate a favorire la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese regionali, attraverso progetti in cui le stesse siano coinvolte in azioni di coproduzione minoritaria e/o di post-produzione;
Richiamata inoltre la L.R. 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”, art. 1 e art. 7, nonché del Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale per il triennio 2021-2023 approvato con Deliberazione dell’assemblea Legislativa n. 39/2021, il quale prevede forme di integrazione degli interventi nei diversi ambiti settoriali, “al fine di promuovere l'occupazione e lo sviluppo delle capacità e delle attività imprenditoriali, in particolare giovanili, nel settore musicale, nel più ampio contesto delle politiche per la crescita delle industrie culturali e creative”;
Ritenuto di dare attuazione a quanto previsto al punto 3.3.1 del citato Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo per il triennio 2021-2023 di cui alla deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 37/2021, mediante l’attivazione dei seguenti interventi, in relazione al diverso fine che si vuole perseguire:
1. un bando con procedura valutativa a graduatoria, finalizzato a concedere contributi configurabili come aiuto di stato in esenzione ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, art. 54, per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive di valore culturale sul territorio regionale, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee, con il fine di contribuire allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi differenti attori, nonché a realizzare opere culturali e a stimolare ricadute economiche sul territorio; il bando prevede due distinte sezioni(A e B), con distinti requisiti di accesso, entità differenziate dei contributi assegnabili e differenti criteri di valutazione, in relazione alle diverse finalità previste dalle due sezioni:
- la sezione A- finalizzata a sostenere progetti (lungometraggi e opere televisive) di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, con elevati requisiti di qualità e di impatto economico sul settore;
- la sezione B- in continuità con le annualità precedenti per requisiti di accesso, criteri, intensità di contributo, prevede inoltre la possibilità di valorizzare la produzione della componente musicale dell’opera audiovisiva (colonna sonora), realizzata sul territorio regionale
2. un bando con procedura valutativa a graduatoria, finalizzato a concedere contributi configurabili come aiuto di stato in regime “de minimis”, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive sul territorio regionale, destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna, con il fine di generare ricadute economiche interne, stimolare la crescita occupazionale e contribuire alla qualificazione delle imprese locali, prevedendo la valorizzazione delle coproduzioni internazionali, anche con quote minoritarie, da parte delle imprese regionali;
Visti:
- il “Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Anno 2022”, riportato nell'allegato 1) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- il “Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – Anno 2022”, riportato nell'allegato 2) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Visto il Decreto legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., i cui principi e postulati costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo dei presenti Bandi, con riferimento ai cronoprogrammi di spesa indicati nei bandi approvati con il presente provvedimento, eventualmente variati su richiesta dei proponenti; si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria prevista nel pertinente capitolo di spesa relativo alla L.R. n. 20/2014 70578 “Fondo per l’audiovisivo. Contributi ad imprese per il sostegno della produzione cinematografica e audiovisiva in Emilia-Romagna, nonché della sua promozione (artt. 10 e 11, L.R. 23 luglio 2014, n. 20)” come approvato nel bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024 pubblicato sul supplemento speciale del Bollettino Ufficiale Telematico n. 64 del 22 novembre 2021 riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche dalla validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Preso atto che all’istruttoria formale per l’ammissione delle domande che perverranno a seguito dell’attivazione dei predetti bandi provvederà un apposito gruppo di lavoro costituito da collaboratori del Servizio Cultura e Giovani mentre alla valutazione di merito dei progetti provvederà un apposito nucleo di valutazione, entrambi nominati con atto del Direttore Generale della D.G. Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa;
Dato atto che i progetti approvati, così come definito nei rispettivi bandi, dovranno essere avviati sul territorio regionale nel corso del 2022;
Visti:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 29/12/2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021)”;
- la L.R. 29/12/2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione n. 2004/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”
- la L.R. 29 luglio 2021, n. 8 “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE DI ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;
- la L.R. 29 luglio 2021, n. 9 “ASSESTAMENTO E PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2021-2023”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii.;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 111 del 28 gennaio 2021 “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023”;
- n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;
- n. 2013 del 28.12.2020 recante “indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28.12.2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24/05/2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico, gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamata la determinazione n. 23213 del 30 dicembre 2020 del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa “Conferimento incarichi dirigenziali e proroga degli incarichi dirigenziali in scadenza”;
Richiamate inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione GR n. 468/2017”;
Viste le determinazioni dirigenziali:
- n. 10285/2021 “Conferimento degli incarichi dirigenziali di responsabili di servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim”;
- n. 4602/2021 “Individuazione dei responsabili del procedimento nell’ambito del Servizio Cultura e Giovani della Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;
- n. 20157/2021 “Proroga degli incarichi di posizione organizzativa in scadenza al 31.10.2021”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Cultura e paesaggio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, stante quanto indicato nelle premesse e che qui si intende integralmente riportato:
- il “Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Anno 2022”, di cui all’allegato 1), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- il “Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – Anno 2022”, di cui all'allegato 2), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di autorizzare il Dirigente regionale competente ad apportare eventuali modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie od opportune nella modulistica allegata ai Bandi di cui al punto precedente;
3. di stabilire che con propri successivi atti si procederà:
- all’approvazione delle graduatorie dei progetti ammissibili al contributo, comprensivi di quelli finanziabili e, eventualmente, di quelli non finanziabili per esaurimento dei fondi;
- alla determinazione della percentuale di contribuzione regionale, a valere sulle spese ammissibili, nonché alla quantificazione dei contributi riconoscibili a ciascun soggetto realizzatore dei progetti ammissibili al finanziamento, sulla base della posizione in graduatoria e tenuto conto delle risorse disponibili;
- all’approvazione dell’eventuale elenco dei progetti istruiti con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
in attuazione e nel rispetto degli obiettivi e dei criteri individuati e dettagliati nei Bandi Allegati 1) e 2) alla presente deliberazione;
4. di stabilire, altresì, che con successivi provvedimenti del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani si procederà alla concessione dei contributi e all'assunzione dei relativi impegni di spesa per i progetti finanziati a valere sui bandi approvati quali Allegati 1) e 2) della presente deliberazione;
5. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento trovano copertura sui relativi capitoli della L.R. n. 20/2014 di cui al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024 pubblicato sul Supplemento speciale del Bollettino Ufficiale Telematico n. 64 del 22 novembre 2021;
6. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa indicati nei bandi approvati con il presente provvedimento, eventualmente variati su richiesta dei proponenti;
7. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
8. di dare atto che il testo dei bandi e la modulistica per la presentazione delle domande di contributo saranno pubblicati contestualmente all’approvazione del presente atto, sul sito web della Regione all’indirizzo https://www.emiliaromagnacultura.it/
8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
9. di pubblicare i Bandi di cui al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.