n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Bando per la concessione di contributi alle Unioni di Comuni per il concorso alla spesa per il conferimento di incarichi di temporary manager (art. 27 L.R.21/2012)"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamato l’art. 27 della l.r. 21 dicembre 2012 n. 21 "Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza" che stabilisce che la Regione eroghi agli enti locali, che abbiano specificamente deliberato in proposito, contributi destinati a concorrere alle spese sostenute per l'elaborazione di progetti di riorganizzazione sovracomunale delle strutture, dei servizi e delle funzioni;

Visti gli esiti dell’istruttoria delle domande di contributo annualità 2020 delle unioni a sostegno delle gestioni associate di funzioni comunali, a valere sul Programma di riordino territoriale 2018-2020, e avuto riguardo al monitoraggio sull’andamento dell’associazionismo intercomunale in Regione Emilia-Romagna che vede la rete delle unioni di comuni sempre di più protagonista della crescita e dello sviluppo dei territori;

Avuto riguardo alla volontà di cogliere come intero sistema integrato Regione-Unioni tutte le opportunità che il programma Next Generation EU offre per il futuro dell’insieme dei territori e delle comunità locali, ci si pone l’obiettivo di rafforzare al più presto strutturalmente e dal punto di vista tecnico-professionale la capacità organizzativa e progettuale e di implementazione dei progetti da parte delle unioni di comuni, in particolare di quelle meno strutturate, attraverso l’avvalimento di adeguate professionalità esterne aggiuntive;

A tal fine, si mettono a disposizione delle unioni risorse specifiche per il conferimento di un incarico esterno di Temporary Manager di durata biennale, finalizzato a supportare l’unione nella riorganizzazione strutturale e nel rafforzamento amministrativo con l’obiettivo ulteriore di incrementare e migliorare le funzioni gestite, attraverso la leva essenziale dell’innovazione e di modalità organizzative rinnovate e rafforzate;

Dato atto che le risorse disponibili all’uopo, stanziate sul cap. 3203, sono pari a 500.000 euro per ciascuno degli esercizi economico-finanziari 2021 e 2022 del bilancio 2020-2022;

Ritenuto pertanto opportuno adottare un apposito bando, ai sensi dell’art. 27 della l.r. 21/2012, a valenza biennale (2021-2022), eventualmente estensibile al 2023 con apposito successivo atto integrativo, destinato alle unioni maggiormente in difficoltà (costituite, avviate e in sviluppo e avente le finalità e gli obiettivi meglio specificati nell’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Visto il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni, e avuto particolare riguardo alle esigenze di trasparenza e esigibilità delle spese previste dal predetto decreto:

- all’art. 56, commi 1, 2 e 3 e seguenti, che stabilisce principi per l’armonizzazione contabile e nuovi principi contabili);

- all’Allegato 2, cap. 3.6 che dispone “l’ente erogante è tenuto ad impegnare l’intera spesa prevista nella delibera, con imputazione agli esercizi in cui è prevista la realizzazione delle spese da parte dell’ente beneficiario (cronoprogramma). L’individuazione degli esercizi cui imputare la spesa per trasferimenti è effettuata sulla base dei programmi presentati dagli enti finanziati per ottenere il contributo”;

Visto che i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando, si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria prevista nel capitolo di spesa 3203 del bilancio finanziario regionale 2019-2021, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamato il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 26, comma 1;

Viste:

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del docu-mento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-
2022”;

- la legge regionale n. 30 del 10 dicembre 2019 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;

- la legge regionale n. 31 del 10 dicembre 2019 “Bilancio di previsione Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale n.19 del 31 luglio 2020;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 1059 del 03 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO)”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022 ”;

- n. 733 del 25 giugno 2020 concernente “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori Generali e dei Direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Vista la determinazione n. 13516 del 4/8/2020 della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento che esprime anche il parere di legittimità, ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Acquisito il parere espresso dal Consiglio delle Autonomie locali ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 13/2009, nella seduta del 18 dicembre 2020;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale Paolo Calvano;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare il bando per la presentazione delle domande di contributo da parte delle Unioni di comuni, allegato 1 parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, per l'erogazione nel biennio 2021-2022 dei contributi previsti dall'art. 27 della L.R. n. 21/2012 per il concorso alle spese di conferimento di un incarico esterno di Temporary Manager;

2. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

3. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico.

application/pdf Allegato 1 - 119.7 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina