n.258 del 08.08.2014 (Parte Seconda)
Linee guida per lo sviluppo del Sistema Informativo Socio-Sanitario integrato regionale (SISS)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- il DM del Ministero della salute, già Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 17 dicembre 2008 “Istituzione della banca dati finalizzata alla rilevazione delle prestazioni residenziali e semiresidenziali” e s.i.m.;
- il DM del Ministero della salute, già Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, del 17 dicembre 2008 “Istituzione del Sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza domiciliare” e s.i.m.;
- il DPCM del 8 luglio 2010 “Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con i Ministri della salute e dell’economia e delle finanze e con il Sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle politiche per la famiglia concernente l’utilizzazione del fondo per le non autosufficienze per l’anno 2010”;
- il DL 78/2010 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, convertito con modificazioni con l 30/7/2010, n. 122, che istituisce il Casellario dell’Assistenza presso INPS per la raccolta, la conservazione e la gestione dei dati, dei redditi e di altre informazioni relativi ai soggetti aventi titolo alle prestazioni di natura assistenziale;
- il DL 5/2012 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, che nell’ottica della semplificazione, ha previsto il raccordo dei flussi informativi in materia di interventi e servizi sociali convertito con la legge 4 aprile 2012, n. 35 “Conversione in legge, con modificazioni, del DL 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo;
- Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il “Riparto del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali 2014”;
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
- la l.r. del 28 luglio 2008 n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni”;
- la deliberazione di Assemblea legislativa del 22 maggio 2008 n. 175 “Piano sociale e sanitario 2008-2010;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 con la quale sono state approvate “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013/2014. Programma annuale 2013: obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo sociale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della L. R. 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) ” (Proposta della Giunta regionale in data 18 marzo 2013, n.284)”;
Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna:
- n. 2187 del 19 dicembre 2005 “Recepimento del protocollo d'intesa siglato tra Regione Emilia-Romagna e le rappresentanze delle autonomie locali dell’ Emilia-Romagna. per l'istituzione di una cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali, disciplina composizione, organizzazione, funzionamento cabina di regia e costituzione cabina di regia”;
- n. 1004/2007 “Individuazione delle azioni e dei criteri di riparto per realizzare gli obiettivi del programma finalizzato per la promozione e sviluppo degli uffici di piano” che ha avviato la sperimentazione per la costituzione dei Nuovi Uffici di Piano;
- n. 1206/2007 “Fondo regionale per la non autosufficienza - indirizzi attuativi della delibera n. 509/2007" che ha istituito il Fondo per la Non Autosufficienza;
- n. 432 del 31 marzo 2008 “Approvazione del programma per la promozione e lo sviluppo degli Sportelli Sociali”;
- n.514/2009 “Primo provvedimento della Giunta regionale attuativo dell'art. 23 della L.R. 4/08 in materia di accreditamento dei servizi sociosanitari” che ha avviato il percorso di accreditamento dei servizi socio-sanitari;
- n. 1648 del 25 ottobre 2010 “Partecipazione al progetto sperimentale per l'implementazione del ‘Sistema Informativo sulla cura e la protezione dei bambini e della loro famiglia’ (S.In.Ba), finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e coordinato dalla Regione Campania. Adempimenti conseguenti;
- n. 1602 del 11 ottobre 2010 “Partecipazione al progetto per la sperimentazione di un ‘Sistema informativo nazionale sui servizi sociali per la non autosufficienza’ (SINA), finanziato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e coordinato dalla Regione Liguria”. Adempimenti conseguenti;
- n.1904/2011 “Direttiva in materia di affidamento familiare, accoglienza in comunità e sostegno alle responsabilità familiari;
- n. 1012 del 7 luglio 2014 “Approvazione delle Linee guida regionali per il riordino del servizio sociale territoriale”;
Richiamata la determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n. 1513 del 2 febbraio 2011 “Istituzione dei gruppi di lavoro per la costruzione del sistema informativo socio-sanitario integrato” integrata con determinazione dirigenziale n. 6327/2011;
Premesso che per garantire una programmazione e gestione efficiente dei servizi sociali e socio-sanitari e rispondere al fabbisogno informativo locale, regionale e nazionale in ambito sociale e socio-sanitario è necessaria la disponibilità di dati integrati attraverso il dialogo tra sistemi informativi diversi che concorrono al sistema di welfare regionale. È quindi prioritaria per evitare duplicazioni e ridondanze la razionalizzazione dei sistemi informativi esistenti, la standardizzazione delle informazioni e la emanazione di raccomandazioni funzionali per l’adeguamento e l’interconnessione dei sistemi adottati a livello regionale e locale;
Considerato che:
- il 27 settembre 2010 la cabina di regia regionale per le politiche sanitarie e sociali, istituita con DGR n.2187/2005, ha approvato il Progetto Integrazione Sistemi Informativi Sociali e Socio-sanitari (SISS), in cui è stata definita l’architettura complessiva del Sistema Informativo Sociale e Socio-sanitario regionale, che costituiva il risultato di un percorso di condivisione con i componenti di un Gruppo tecnico di lavoro, rappresentativo dei Servizi Regionali interessati, degli Enti Locali, del Sistema Sanitario Regionale, delle Asp;
- tale progetto ha tra l’altro evidenziato una disomogeneità e frammentarietà nello sviluppo dei sistemi informativi di area sociale e socio-sanitaria a livello locale e regionale; sono infatti presenti diversi sistemi informativi sviluppati dai molteplici soggetti che concorrono alla programmazione e allo sviluppo dei servizi con la finalità di rispondere alle esigenze conoscitive e di gestione settoriale;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 sopra citata prevede, tra le azioni da perseguire a livello regionale nell’arco del biennio 2013 - 2014, la realizzazione di un datawarehouse regionale per restituire alla Regione e a tutti i territori un sistema interrogabile via web che produca reportistica e indicatori analitici e sintetici costruiti sulla base dei flussi informativi regionali in ambito sociale, socio-sanitario e sanitario per agevolare una lettura coordinata di tutti i dati disponibili a livello regionale.
Ritenuto pertanto opportuno procedere alla definizione di Linee guida finalizzate a:
- supportare gli Enti territoriali nella progettazione, sviluppo ed evoluzione dei propri sistemi informativi gestionali, sociali e socio-sanitari in modo da renderli coerenti e integrati con il sistema informativo regionale;
- ricomporre il quadro dei sistemi informativi regionali e locali di ambito sociale e socio-sanitario ed individuare i dati necessari e mancanti per completare il fabbisogno informativo regionale;
- restituire al livello locale una reportistica ed indicatori attraverso il Datawarehouse regionale Report-ER, fruibile ed interrogabile via web;
Dato atto che:
- alla realizzazione del citato progetto hanno concorso il Comitato di indirizzo, il Comitato tecnico scientifico a supporto della Cabina di regia, i Gruppi Tecnici di attuazione del Progetto, il Gruppo di Progetto “Architettura del sistema” ed il Gruppo di Progetto “Fabbisogno informativo”, istituiti con determinazione dirigenziale n. 1513/2011 e s.i.;
- i gruppi tecnici di attuazione del Progetto, composti da referenti regionali e rappresentanti degli enti locali, hanno prodotto le “Linee guida per lo sviluppo del sistema informativo socio-sanitario integrato regionale (SISS)”, comprensive di quattro allegati tecnici:
- Allegato A – Data set minimo di dati non rilevati dai Sistemi informativi regionali;
- Allegato B – Nomenclatore regionale degli interventi e Servizi sociali;
- Allegato C – Matrice di indicatori analitici e sintetici;
- Allegato D – Mappatura dei sistemi informativi socio-assistenziali e socio-sanitari in uso negli ambiti distrettuali;
- che tali Linee guida sono state condivise dal Comitato di indirizzo e dal Comitato tecnico scientifico a supporto della Cabina di regia rispettivamente in data 8/10/2013 e 10/10/2013;
Dato atto che ai fini della condivisione delle suddette Linee guida, su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico a supporto della Cabina di Regia, sono stati anche svolti i seguenti incontri:
- incontri per la condivisione del progetto e presentazione delle linee guida regionali allo Staff tecnico permanente dell’Ufficio di Supporto CTSS Bologna (4/4/2012 e 22/5/2013);
- incontri per la condivisione del progetto e presentazione delle linee guida regionali all’Ufficio di Supporto CTSS Reggio Emilia (18/4/2012 e 20/6/2013);
- incontri per la condivisione del progetto e presentazione delle linee guida regionali all’Area Vasta Romagna (17/5/2012 e 13/6/2013);
- Seminario 2° ciclo Officina del Welfare del 16 Maggio 2014, “Con i dati si può... i sistemi informativi a supporto del welfare”.
Sentito il Responsabile del Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche sociali;
Visti:
- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n.1377 del 20 settembre 2010, n. 1222/2011, n. 1511/2011 e n. 57 del 23/1/2012, la n. 725 del 4 giugno 2012 e la 1621 dell’11 novembre 2013, la n. 68 del 27 gennaio 2014;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”e successive modificazioni;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alla Promozione delle politiche sociali e di integrazione per l'immigrazione, volontariato, associazionismo e terzo settore, Teresa Marzocchi e dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Carlo Lusenti
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate, le “Linee guida per lo sviluppo del sistema informativo socio-sanitario integrato regionale (SISS)” quale parte sostanziale della presente deliberazione, comprensive degli allegati tecnici:
- Allegato A - Data set minimo di dati non rilevati dai Sistemi informativi regionali;
- Allegato B - Nomenclatore regionale degli interventi e Servizi sociali;
- Allegato C - Matrice di indicatori analitici e sintetici;
- Allegato D - Mappatura dei sistemi informativi socio-assistenziali e socio-sanitari in uso negli ambiti distrettuali;
2. di dare mandato al Servizio Sistema informativo sanità e politiche sociali della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali:
- di dare ampia diffusione alle Linee guida;
- di mettere in atto le azioni di supporto volte a sostenere l’implementazione e di monitorare l’attuazione delle Linee guida;
3. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.