n.165 del 22.06.2023 (Parte Seconda)
Approvazione avviso a presentare richiesta di incentivi all'occupazione L.R. n.14/2014 promozione degli investimenti in Emilia-Romagna - PR FSE+ 2021/2027 priorità 3. Inclusione sociale, obiettivo specifico h) - Procedura presentazione just in time
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione della Giunta regionale n. 1286 del 27/7/2022 “Presa d'atto delle decisioni di approvazione del Programma regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del programma regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di sorveglianza dei due programmi”;
Viste:
la Legge 12 marzo 1999, n.68 e ss.mm.ii. recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
la Legge regionale del 18 luglio 2014, n. 14 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” e s.m.i., ed in particolare, l’art. 6 della parte II “Accordi per l’insediamento e lo sviluppo delle imprese”;
Visti inoltre:
il Regolamento n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie L 187 del 26/6/2014 ed in particolare la sezione 6 “Aiuti a favore dei lavoratori svantaggiati e dei lavoratori con disabilità”, agli articoli da 32 a 35;
il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
Richiamate le proprie deliberazioni in materia di Aiuti di stato:
n.412 del 23/4/2015 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014”;
n.1872 del 14/12/2020 “Proroga del regime di aiuti all' occupazione a seguito del Regolamento (UE) n. 972/2020. Modifiche alla delibera di Giunta n. 412/2015”;
Visti i Decreti Interministeriali del 16/10/2020, del 17/12/2021 e del 16/11/2022 che in attuazione dell'articolo 2, punto 4, lett. f) del sopra citato Regolamento (UE) n. 651/2014 con i quali vengono individuati rispettivamente per il 2021, il 2022 e il 2023 i settori e professioni, caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 per cento la disparità media uomo-donna, sulla base delle elaborazioni effettuate dall'Istat;
Richiamata la propria deliberazione n.562/2023 “Adozione del calendario degli avvisi e dei bandi per la presentazione di domande di sostegno nell'ambito del PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027, PR FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027, COPSR Emilia-Romagna 2023-2027: periodo maggio-giugno 2023 ed integrazioni al calendario PR FESR e PR FSE+ gennaio-aprile 2023”;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
n.863/2021 ad oggetto “Approvazione del Bando “Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo - Bando 2021 in attuazione dell'art. 6 della L.R. n. 14/2014”;
n.1106/2021 ad oggetto “Deliberazione di Giunta regionale n.863/2021 - "Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo - Bando 2021 in attuazione dell'art. 6 della L.R. n. 14/2014". Rettifica per mero errore materiale dei contenuti dell'art. 20 del Bando e aggiornamento richiami normativi alla strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”;
n.2235/2021 ad oggetto “Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo - Bando 2021 in attuazione dell'art. 6 della L.R. n. 14/2014 (Delibera di Giunta regionale n. 863/2021). Approvazione graduatoria”;
Richiamate le determinazioni dirigenziali:
n.1476/2022 “Attrazione degli investimenti in Emilia-Romagna. Accordi regionali di insediamento e sviluppo - Bando 2020 in attuazione dell'art. 6 della L.R. n. 14/2014 (delibera di Giunta regionale n. 863/2021 s.m.i). I atto di concessione contributi”;
n.2276/2022 “Approvazione dello schema di accordo regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e INJENIA SRL - L.R. n.14/2014, art.6 (D.G.R. n.863/2021 e s.m.i.; D.G.R. n.2235/2021)”;
Ritenuto di completare l’attuazione alle azioni previste dalla suddetta L.R. n.14/2014, “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna” ed in particolare a quanto previsto all’articolo 5 “Il sistema di istruzione formazione e lavoro a sostegno della crescita sostenibile e dell'innovazione”, comma 2 della stessa Legge, concorrendo al conseguimento degli obiettivi generali e specifici definiti nel Programma regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021/2027;
Ritenuto, al fine di rendere disponibili gli incentivi all’assunzione di persone svantaggiate e/o con disabilità definiti dai programmi di insediamento, così come approvati con la propria sopra richiamata deliberazione n.2235/2021 in coerenza a quanto disposto dalle proprie sopra richiamate deliberazioni n. 412/2015 e n.1872/2020 in materia di aiuti all’occupazione, di approvare l’“Avviso a presentare richiesta di incentivi all’occupazione L.R. n.14/2014 promozione degli investimenti in Emilia-Romagna PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3.Inclusione sociale, Obiettivo specifico h) - procedura presentazione just in time”, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Dato atto che gli incentivi concessi sulla base dell’Avviso, che si approva con il presente provvedimento, si configurano come Aiuti di Stato ai quali si applica il regime di cui alla propria deliberazione in materia n.412/2015, come prorogato con la propria deliberazione n.1832/2020, e pertanto, a seguito dell’istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i., la registrazione della concessione dell’aiuto, con atto del dirigente competente, a favore di ogni singola impresa ammessa a beneficiare dei suddetti incentivi, rappresenta condizione per la concessione degli stessi incentivi contributo a favore di ciascuna impresa;
Visti:
- il Decreto Legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 771/2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della RegioneEmilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 380/2023 ad oggetto “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, per brevità PIAO 2023-2025, come integrato con propria deliberazione n.719/2023;;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;
Visto il D.lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.
Richiamati:
- la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta regionale n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile.
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di approvare l’“Avviso a presentare richiesta di incentivi all’occupazione L.R. n.14/2014 promozione degli investimenti in Emilia-Romagna PR FSE+ 2021/2027 Priorità 3.Inclusione sociale, Obiettivo specifico h) - procedura presentazione just in time”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di dare atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso che si approva con il presente atto sono pari ad euro 75.500,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 ed in particolare Priorità 3.Inclusione sociale, Obiettivo specifico h);
3. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
4. di stabilire che:
- la richiesta di incentivi a valere sull’Avviso di cui Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso, fino alla concorrenza dell’importo massimo degli aiuti per le assunzioni definite dal programma di insediamento di cui all’Accordo sottoscritto;
- la suddetta richiesta di incentivi sono oggetto di istruttoria tecnica per la verifica della rispondenza delle assunzioni alle caratteristiche e ai tempi definiti, nello specifico nel sopra richiamato Avviso, nonché per la definizione della spesa ammissibile e della relativa determinazione dell’entità dell’incentivo richiesto sulla base dei costi salariali dichiarati dal richiedente, così come stabilito dallo stesso Avviso, a cura di un Nucleo nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- gli esiti dell’istruttoria della richiesta presentata saranno approvati con determinazione del Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”;
5. di stabilire altresì che per ciascuna richiesta di incentivo approvata di cui al presente provvedimento sarà predisposta apposita Operazione nel Sistema Informativo della Formazione, contraddistinta da un proprio Rif.PA.;
6. di dare atto che gli incentivi approvati sulla base dell’Avviso approvato con il presente provvedimento di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, si configurano come Aiuti di stato ai quali si applica il regime di cui alla propria deliberazione in materia n.412 del 23/4/2015 “Approvazione regime di aiuti all’occupazione a seguito del regolamento (CE) n. 651/2014” e successiva proroga di cui alla propria deliberazione n.1872/2020, e pertanto, a seguito dell’istituzione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato di cui all'art. 52 della Legge 234/12 e s.m.i., la registrazione della concessione dell’aiuto, con atto del dirigente competente, a favore di ogni singola impresa ammessa a beneficiare dei suddetti incentivi, rappresenta condizione per la concessione degli stessi incentivi contributo a favore di ciascuna impresa;
7. di sostituire, altresì, ai fini del presente atto, attesa la necessità di disporre dei dati necessari all'implementazione delle informazioni relative agli aiuti in esenzione nell'ambito del Registro nazionale degli Aiuti di Stato e allo svolgimento dei necessari controlli, la “Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in esenzione, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445” di cui all’Allegato I dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della suddetta propria deliberazione n.412/2015, con la “Dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in esenzione, ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445” di cui all’Allegato 3 della “Richiesta di incentivo all’occupazione” prevista dall’Avviso che si approva con il presente atto;
8. di stabilire altresì che al finanziamento della suddetta operazione, nel limite degli importi contenuti nel programma di insediamento approvato con la propria deliberazione n.2235/2021 e recepito nel sopra richiamato Accordo di insediamento, e all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
9. di prevedere altresì che, per quanto attiene il finanziamento delle suddette operazioni, il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” provvederà previa acquisizione del codice COR rilasciato dal Registro Aiuti che identifica univocamente l’Aiuto stesso, per l’impresa indicata nell’operazione oggetto di finanziamento, quale destinataria degli interventi, previa esecuzione delle verifiche nel “Registro Nazionale degli Aiuti di Stato”, necessarie al rispetto delle condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli Aiuti di Stato o degli Aiuti “De Minimis”, in ottemperanza a quanto stabilito dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31/5/2017 n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni. (17G00130) (GU Serie Generale n.175 del 28/7/2017);
10. di stabilire che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Dirigente competente o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii., mediante la presentazione di domande di rimborso semestrali, su presentazione di regolari note, nelle quali indicare la quota di incentivo maturata ai sensi di quanto indicato nell’Avviso approvato con il presente provvedimento e allegato allo stesso alle date del 31/03 e 30/09 di ciascun anno, fino ad esaurimento del contributo concesso e dell'importo del finanziamento pubblico. L’ultima domanda di rimborso dovrà pervenire non oltre il 31/3/2025 pena la non riconoscibilità dell’incentivo. La spesa indicata in ciascuna domanda di rimborso sarà controllata, con modalità successivamente definite per competenza dal Settore “Digitalizzazione, promozione, comunicazione, liquidazioni” e sulla base della documentazione richiesta dallo stesso Settore che procederà alle opportune verifiche e validazioni ai fini della successiva erogazione delle tranches di rimborso;
11. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
12. di autorizzare il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” ad apportare eventuali modifiche/integrazioni, con proprio atto, agli allegati dell’Avviso che si approva con il presente provvedimento;
13. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
14. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.