n.30 del 15.02.2012 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 7/98 e succ. mod. - Approvazione del Piano di cofinanziamento dei programmi delle Unioni di Prodotto per l'anno 2012. Impegno di spesa
Allegato 1
Modalità per la gestione e la liquidazione dei cofinanziamenti dei programmi delle Unioni di Prodotto per l’anno 2012
1. Liquidazione acconti
Su richiesta delle Unioni di prodotto, potranno essere liquidati i seguenti acconti in corso d’opera:
- un primo acconto, pari al 50% dell’importo del cofinanziamento assegnato per la realizzazione del “Programma annuale”, conseguentemente alla presentazione della documentazione di seguito indicata, attestante l’effettivo pagamento di una quota non inferiore al 30% dell’importo ammesso per il programma cofinanziato;
- un ulteriore acconto, pari al 30% dell’importo del cofinanziamento assegnato, conseguentemente alla presentazione della documentazione di seguito indicata, attestante l’effettivo pagamento di una quota non inferiore al 50% dell’importo ammesso per il programma cofinanziato;
La documentazione per ottenere i suddetti acconti, consiste in:
a. richiesta su carta semplice, di erogazione dell’acconto, specificando l’importo richiesto, sottoscritta dal legale rappresentante dell’Unione di Prodotto;
b. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, redatta sulla base del Modello A e sottoscritta dal legale rappresentante dell’Unione di Prodotto, contenente tra l’altro:
- la dichiarazione della percentuale effettivamente pagata sull’importo ammesso del programma cofinanziato;
- l’elenco di tutte le fatture delle quali è stato effettuato il pagamento, suddivise per singoli progetti;
c. dichiarazione in merito alla assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES sui contributi concessi dalla Regione ad Imprese in conto esercizio (Adempimenti ai sensi dell’art. 28, DPR 600/73) da rilasciarsi sulla base dell’apposito modulo predisposto dalla Regione Emilia-Romagna;
d. dichiarazione in merito alla modalità di pagamento del contributo, da rilasciarsi sulla base dell’apposito modulo predisposto dalla Regione Emilia-Romagna.
1.1. Valutazione della richiesta di acconto
Ove la documentazione presentata per la richiesta di acconto sia completa e regolare, la Regione provvederà alla liquidazione e pagamento dell’ammontare richiesto.
Qualora la documentazione presenti delle irregolarità o delle omissioni rilevabili d’ufficio considerate sanabili, la Regione darà notizia di tali irregolarità all’Unione richiedente, che potrà provvedere alla regolarizzazione o al completamento della documentazione entro 10 giorni dalla ricezione della richiesta. Conseguentemente alla regolarizzazione della documentazione la Regione provvederà alla liquidazione ed al pagamento dell’ammontare richiesto.
La mancata regolarizzazione o completamento della documentazione relativa a una richiesta di acconto non comporta perdita del diritto al cofinanziamento, rimanendo facoltà dell’Unione ripresentare la documentazione non ammessa nell’ambito di una successiva eventuale richiesta di acconto o al momento della richiesta del saldo.
2. Liquidazione del saldo
Il saldo sarà liquidato a presentazione di specifica richiesta, sottoscritta dal Legale rappresentante dell’Unione, utilizzando il Modello B, corredata da:
a. copia delle singole fatture e documenti contabili;
b. relazione dettagliata in ordine alla realizzazione delle singole azioni ed ai risultati conseguiti; in tale relazione devono essere riportati i risultati ottenuti con l’attuazione delle azioni di verifica che erano state previste all’atto della presentazione del progetto;
c. copia delle convenzioni o dei contratti stipulati con gli eventuali soggetti privati o pubblici incaricati dall’Unione dell’attuazione di parti del programma (progetti o azioni)[1];
d. dichiarazione in merito alla assoggettabilità alla ritenuta del 4% IRPEF/IRES sui contributi concessi dalla Regione ad Imprese in conto esercizio (Adempimenti ai sensi dell’art. 28 D.P.R. 600/73) da rilasciarsi sulla base dell’apposito modulo predisposto dalla Regione Emilia-Romagna;
e. dichiarazione in merito alla modalità di pagamento del contributo, da rilasciarsi sulla base dell’apposito modulo predisposto dalla Regione Emilia-Romagna.
Tale documentazione dovrà pervenire al Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche entro il 31 marzo 2013, salvo eventuale proroga richiesta, con specifica motivazione, dall’Unione di prodotto. La proroga sarà concessa con apposito provvedimento amministrativo del Dirigente regionale competente per materia.
2.1 Controlli delle documentazioni presentate per il saldo
Il Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche provvederà ad effettuare i controlli sulle documentazioni presentate dalle Unioni di Prodotto.
Qualora fosse necessario, il Servizio provvederà a richiedere eventuali integrazioni e chiarimenti.
Al termine degli accertamenti il Servizio provvederà alla liquidazione ed alla erogazione dei saldi dovuti, dedotti gli eventuali acconti già erogati.
Il saldo sarà proporzionalmente ridotto qualora le spese rendicontate siano inferiori a quelle ammesse a cofinanziamento.
Per quanto concerne le attività previste al presente paragrafo il Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche potrà eventualmente avvalersi, come previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 592/2009 e s.m., anche di specifico apporto specialistico esterno, da attivarsi in rapporto alla normativa vigente.
3. Progetti integrativi realizzati con l’utilizzo di risorse finanziarie derivanti da rinunce, revoche, riduzioni
Ai sensi di quanto previsto dal Punto 8 del Capitolo 4 dell’Allegato A della delibera di Giunta regionale 592/2009 e s.m., le economie potranno essere utilizzate in via subordinata nell’ambito del Programma di promozione dell’Unione di riferimento.
Nel caso sussistano le precitate condizioni, l’Unione di prodotto trasmette alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche la proposta di utilizzo delle risorse finanziarie comprensiva della descrizione del progetto o delle azioni che si intende realizzare.
Il Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche:
- è autorizzato a chiedere integrazioni nel caso la documentazione trasmessa dall’Unione di Prodotto presenti carenze e/o imprecisioni;
- con propria determinazione provvede all’approvazione del progetto o delle azioni ed al contestuale impegno di spesa.
L’erogazione di acconti, il controllo della documentazione di rendiconto e la liquidazione del saldo seguono le disposizioni di cui ai precedenti punti.
4. Tutela della privacy
I dati raccolti saranno trattati ai sensi del DLgs 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e con le finalità descritte nell’Informativa per il trattamento dei dati personali di cui al seguente punto 5.
5. Informativa per il trattamento dei dati personali
1. Premessa
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 - “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito denominato “Codice”), la Regione Emilia-Romagna, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.
Il trattamento dei suoi dati per lo svolgimento di funzioni istituzionali da parte della Regione Emilia-Romagna, in quanto soggetto pubblico non economico, non necessita del suo consenso.
2. Fonte dei dati personali
La raccolta dei suoi dati personali è effettuata registrando i dati da lei stesso forniti, in qualità di interessato, al momento dell’avvio del procedimento “Approvazione del piano di cofinanziamento dei programmi delle Unioni di Prodotto per l’anno 2012”.
3. Finalità del trattamento
I dati personali sono trattati per le seguenti finalità:
a) Gestione del Procedimento: “Approvazione del piano di cofinanziamento dei programmi delle Unioni di Prodotto per l’anno 2012”. – “Trattamento ID n. 8810 Cofinanziamento dei programmi di promozione turistica delle Unioni di Prodotto”.
b) Attività di Valutazione: verifica che la documentazione prodotta per la richiesta di cofinanziamento sia realizzata nel rispetto delle disposizioni regionali e sia coerente con gli obiettivi contenuti nelle modalità attuative della L.R. 7/98 e s.m.; nello specifico:
- valuta la coerenza dei Programmi di ciascuna Unione con le linee strategiche regionali e la congruità, incisività ed efficacia dell’insieme delle azioni contenute nei Programmi stessi;
- verifica l’ammissibilità delle spese presentate sulla base dei criteri regionali, la prevalenza delle azioni per il mercato interno;
- acquisisce da APT Servizi la validazione delle azioni dei Programmi per i mercati esteri.
c) Attività di Controllo: verifica che la documentazione prodotta per la richiesta di liquidazione degli acconti e del saldo sia regolare e completa, in riferimento alle disposizioni regionali; nello specifico:
- verifica la regolarità contabile della documentazione trasmessa (fatture e altra documentazione contabile); è precedente alla liquidazione del cofinanziamento;
- verifica l’inerenza delle azioni realizzate rispetto a quanto stabilito dai documenti di previsione ed i risultati conseguiti; controllo ex-post eseguito dopo la liquidazione del cofinanziamento.
d) Attività gestionale di carattere generale: invio ai soggetti interessati (utilizzando il servizio Poste Italiane, e/o il servizio di posta elettronica, e/o fax e/o telefono) di richieste di chiarimenti, di integrazioni di documenti, di notifica di atti amministrativi, di qualsiasi altra richiesta/trasmissione di atti/documenti prevista dalle normative vigenti in ordine all’oggetto.
4. Modalità di trattamento dei dati
In relazione alle finalità descritte, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra evidenziate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
5. Facoltatività del conferimento dei dati
Il conferimento dei dati è facoltativo, ma in mancanza non sarà possibile adempiere alle finalità descritte al punto 3 (“Finalità del trattamento”).
6. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o Incaricati
I suoi dati personali potranno essere conosciuti esclusivamente dagli operatori del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche, Incaricati del trattamento ID n. 8810 “Cofinanziamento dei programmi di promozione turistica delle Unioni di Prodotto”;
Esclusivamente per le finalità previste al paragrafo 3 (Finalità del trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali società terze fornitrici di servizi per la Regione Emilia-Romagna, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e garantendo il medesimo livello di protezione.
7. Diritti dell’Interessato
La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei dati personali conferisce agli Interessati la possibilità di esercitare specifici diritti, in base a quanto indicato all’art. 7 del “Codice” che qui si riporta:
1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
a) dell’origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L’interessato ha diritto di ottenere:
a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
8. Titolare e Responsabili del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 52, cap 40127.
La Regione Emilia-Romagna ha designato quale Responsabile del trattamento il Direttore generale il Direttore generale Attività Produttive, Commercio, Turismo. Lo stesso è responsabile del riscontro, in caso di esercizio dei diritti sopra descritti.
Al fine di semplificare le modalità di inoltro e ridurre i tempi per il riscontro si invita a presentare le richieste, di cui al precedente paragrafo, alla Regione Emilia-Romagna, Ufficio per le Relazioni con il pubblico (Urp), per iscritto o recandosi direttamente presso lo sportello Urp.
L’Urp è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 in Viale Aldo Moro n. 52, 40127 Bologna (Italia): telefono 800-662200, fax 051/5275360, e-mail urp@regione.emilia-romagna.it.
Le richieste di cui all’art.7 del Codice comma 1 e comma 2 possono essere formulate anche oralmente.
6. Informativa ai sensi della L. 241/1990 e s.m.
Il responsabile del procedimento è la Dr.ssa Paola Castellini, Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche della Regione Emilia-Romagna.
I richiedenti potranno prendere visione degli atti del procedimento presso:
Regione Emilia-Romagna - Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche - Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna
7. Ogni comunicazione relativa al Piano di Cofinanziamento 2012 deve essere inviata a:
Regione Emilia-Romagna - Direzione Regionale Attività Produttive, Commercio e Turismo
Servizio Commercio, Turismo e Qualità Aree Turistiche
Viale Aldo Moro n. 38
40127 Bologna BO
Sulla busta deve essere indicato il riferimento “L.R. 7/1998 e s.m. – Piano di Cofinanziamento dei Programmi delle Unioni di prodotto per l’anno 2012”
8. Operatori di Procedimento:
Michela Boschi tel. 051/5274171
e-mail: mboschi@regione.emilia-romagna.it
Gaetana Dottore tel. 051/5273522
e-mail: gdottore@regione.emilia-romagna.it
Teresa Iovine tel. 051/5273151
e-mail: tiovine@regione.emilia-romagna.it
[1] Per “soggetti incaricati dell’attuazione di parti del programma” si devono intendere quei soggetti che attuano, su base convenzionale, una serie di attività per conto dell’Unione. Pertanto non devono essere considerati soggetti attuatori i fornitori di singoli servizi.