n.248 del 29.09.2015 (Parte Seconda)

Contributi per manifestazioni sportive realizzate sul territorio regionale (L.R. 13/2000). Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per l'anno 2015

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e successive modificazioni ed in particolare:

- l’art. 1, che prevede che gli obiettivi della politica sportiva regionale siano attuati attraverso un coordinamento degli interventi di politica sociale per il benessere dei cittadini, per la diffusione della cultura della pratica delle attività motorio ricreative e sportive, favorendone l'integrazione con gli interventi relativi alle politiche educative, formative, culturali, della salute, della tutela sanitaria e miranti al superamento del disagio sociale e tra le finalità regionali l’integrazione delle politiche sportive con altre politiche regionali e in particolare quelle turistiche, culturali, economiche, nonché la valorizzazione del patrimonio naturalistico e ambientale.

- l’art. 2 che prevede al comma 1, lettere d), tra le funzioni regionali, la promozione dell’avviamento alla pratica sportiva, in particolare dei bambini e dei giovani e, al comma 4, lettera a) il sostegno, tramite la concessione di contributi, fra l’altro, per manifestazioni sportive di particolare valenza, di livello almeno regionale;

Rilevata la necessità di definire le linee regionali di indirizzo relativamente al sostegno delle manifestazioni sportive di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento contenente “Contributi per manifestazioni sportive realizzate sul territorio regionale (L.R. 13/2000). Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per l’anno 2015";

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo dei presenti bandi verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

In specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

Ne deriva in ragione di quanto sopra indicato, che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

Alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo
raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Viste le leggi regionali:

- n. 3/2015 “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale di previsione 2015 e del Bilancio pluriennale 2015-2017 (Legge Finanziaria 2015)”;

- n. 4/2015 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”;

Dato atto che le risorse finanziarie necessarie per l’attuazione dell’annualità 2015 degli interventi ammessi ai contributi ammontano a complessivi € 750.000,00 e che le stesse trovano copertura finanziaria sui capitoli relativi alla l.r. 13/00 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017;

Richiamati:

- la L.R. n. 40 del 15 novembre 2001, per quanto applicabile;

- la L.R n. 43 del 26 novembre 2001 e successive modifiche;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm.;

- le proprie deliberazioni n. 1621/2013 ”Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di trasparenza previsti dal D.Lgs 14 marzo 2013 n. 33” e n. 57 del 26 gennaio 2015 “Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

- le proprie deliberazioni n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 2416/2008 e ss. mm., n. 1377/2010 così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010, n. 2060/2010, n. 1642/2011 e n. 866/2015;

Dato atto che con Decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna n. 220 del 29/12/2014, successivamente modificato ed integrato con il Decreto n. 4/2015, sono stati nominati i componenti della Giunta Regionale e definite le rispettive attribuzioni sulla base delle quali competono al Presidente le “politiche correlate con quelle turistiche e culturali in materia di promozione delle attività sportive con particolare riferimento allo sport non professionistico ed al tempo libero”;

Dato atto, inoltre, del parere allegato;

Su proposta del Presidente della Giunta Regionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, gli Allegati A e B al presente provvedimento, quali parti integranti e sostanziali dello stesso, contenenti rispettivamente:

- Allegato A) “Contributi per manifestazioni sportive realizzate sul territorio regionale (L.R. 13/2000). Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per l’anno 2015";

- Allegato B) “Fac-simile di domanda di contributo”;

2. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per l’attuazione dell’annualità 2015 degli interventi ammessi ai contributi ammontano a complessivi € 750.000,00 e che le stesse trovano copertura finanziaria sui capitoli relativi alla l.r. 13/00 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017;

3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

5. di stabilire che, come meglio precisato nell’Allegato A di cui sopra, con propri successivi provvedimenti si provvederà:

- ad approvare le graduatorie dei progetti ammessi ai contributi regionali, a definire i relativi importi da assegnare a ciascun beneficiario e all’assegnazione e concessione dei contributi agli stessi;

- ad assumere gli impegni di spesa, nei limiti delle disponibilità di bilancio di cui al punto 2) che precede, a favore dei beneficiari dei contributi sulla base delle graduatorie dei progetti ammessi;

- a definire le procedure inerenti la rendicontazione finale dei progetti realizzati, le verifiche sulle attività svolte, le modalità di liquidazione ai beneficiari dei contributi assegnati;

6. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT), nonché sul sito regionale (tematico) all’indirizzo: http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/sport/sviluppo-del-sistema-sportivo/promozione-delle-attivita-sportive

7. di dare atto, infine, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 33 del 14/3/2014, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nelle proprie deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

Allegato A

A V V I S O

CONTRIBUTI PER MANIFESTAZIONI SPORTIVE REALIZZATE SUL TERRITORIO REGIONALE (L.R. 13/2000). OBIETTIVI, AZIONI PRIORITARIE E PROCEDURE PER L’ANNO 2015

1. OBIETTIVI – AZIONI PRIORITARIE

1.1. OBIETTIVI

Le manifestazioni sportive da sempre rappresentano momenti di grande valore per tutti i partecipanti, per la loro cultura, la loro salute e per tutto il territorio coinvolto.

La Regione, pertanto, attraverso il sostegno alle stesse intende contribuire al raggiungimento di obiettivi quali la diffusione della cultura della pratica delle attività motorio sportive, il decremento del disagio sociale, la tutela della salute attraverso la diffusione di stili di vita sani, la valorizzazione e tutela del patrimonio naturalistico ambientale e la visibilità ed attrattività del territorio regionale.

Per realizzare tale obiettivi, ai fini del presente Avviso, vengono definite due tipologie di intervento, “manifestazioni” e “grandi eventi”, su cui orientare le risorse disponibili secondo le modalità che verranno sotto definite.

MANIFESTAZIONI

Per manifestazione sportiva si intende prevalentemente un avvenimento di rilevanza regionale o sovraregionale a carattere sportivo, realizzato nel territorio emiliano-romagnolo nel corso del 2015 (01/01/2015 - 31/12/2015), orientato alla promozione dello sport e, contestualmente, a uno o più degli obiettivi regionali sopra indicati che interessi in tutto o in parte il territorio della regione, di durata non superiore a 7 giorni consecutivi e che preveda, preferibilmente, l’accesso gratuito del pubblico spettatore.

Possono essere comprese nella presente tipologia, inoltre, alcune manifestazioni che, attraverso l’attività sportiva, pur in presenza di risorse esigue, si sono distinte sul territorio regionale per caratteristiche peculiari, relativamente ai risultati raggiunti in relazione agli obiettivi regionali di cui al punto 1.1, ottenendo l’interesse dei media o riconoscimenti di stima formalizzati da parte degli enti locali. Tali iniziative vengono definite “PROGETTI SPECIALI”.

GRANDI EVENTI

Con la definizione di “Grandi Eventi” ai fini del presente Avviso si intendono manifestazione di particolare rilievo che hanno il carattere della elevata qualità sportiva ed organizzativa e che contribuiscono ad incrementare lo sport diffondendo l’immagine della Regione quale ente con una grande vocazione sportiva in virtù della loro rilevanza, dell’ampia partecipazione di atleti, tecnici, pubblico, della conseguente attenzione che agli stessi è dedicata dai media e dall’impatto turistico economico sul territorio.

Sono inoltre caratterizzati da eccezionalità di realizzazione nell’ambito del territorio regionale in quanto assumono carattere episodico e non ripetitivo.

1.2 AZIONI PRIORITARIE

Ai fini del presente avviso, nell’ambito delle due tipologie sono definiti come segue gli interventi prioritari,

le manifestazioni che:

- promuovano la massima diffusione delle discipline sportive, nella fascia di età adolescenziale (11-16 anni);

- favoriscano l’integrazione sociale attraverso la partecipazione alle manifestazioni sportive di persone svantaggiate;

- incentivino lo sviluppo delle attività motorie all’aria aperta nel rispetto dell’ambiente;

- promuovano più discipline sportive;

- intendano, attraverso lo sport, veicolare la conoscenza del territorio e la sua storia coniugando l’aspetto sportivo con quello culturale e turistico;

- coinvolgano più soggetti, in particolare del Terzo settore, nell’organizzazione e realizzazione;

gli eventi che:

- siano in grado di affermare il ruolo e l’immagine dell’Emilia-Romagna quale regione con una grande vocazione sportiva;

- promuovano azioni di valorizzazione dei territori e di visibilità nel contesto nazionale e internazionale;

- realizzino contestualmente all’evento sportivo iniziative collaterali finalizzate alla promozione della pratica sportiva per tutti i cittadini e a diffondere la cultura sportiva.

2. SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi di che trattasi, a fronte della realizzazione di eventi e manifestazioni sportive, soggetti del territorio regionale con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna, pubblici e privati, Federazioni e Associazioni sportive - queste ultime necessariamente iscritte al Registro dell’associazionismo di promozione sociale di cui alla L.R. 34/2002 e ss.mm. - preferibilmente attraverso progetti redatti in collaborazione con gli Enti locali e realizzati congiuntamente tra più soggetti attraverso Comitati organizzatori regolarmente costituiti.

Ogni soggetto può beneficiare di un solo contributo sul presente Avviso.

I soggetti beneficiari, titolari della organizzazione delle iniziative oggetto di contributo, ad eccezione degli enti pubblici, devono:

- perseguire finalità non lucrative, come attestato nello Statuto;

- essere dotati di uno Statuto dal quale si evincano le finalità sportive, ricreative e motorie, non lucrative, con previsione che gli utili non possano essere divisi fra gli associati anche in forme indirette e obbligo di devoluzione del patrimonio, in caso di scioglimento, ai fini sportivi o a soggetti analoghi.

3. INDIVIDUAZIONE DEI PROGETTI

La valutazione dei progetti ammissibili, a seguito di istruttoria sul possesso dei requisiti formali, sarà effettuata dal Servizio regionale competente sulla base dei punteggi stabiliti al successivo punto 7.

Al termine della valutazione dei progetti, saranno formulate le graduatorie per tipologia di intervento indicando per ciascun progetto il relativo costo, l’importo di spesa ammissibile, l'entità del contributo da concedere e il punteggio conseguito.

Ciascuna graduatoria evidenzierà al suo interno i soggetti ammissibili e assegnatari di contributo, i soggetti che, pur avendo caratteristiche di ammissibilità, non potranno beneficiare di sostegno economico in tutto o in parte, a causa dell’esaurimento delle risorse in dotazione. Il contributo richiesto potrà, pertanto, essere oggetto di rideterminazione conseguente all’esaurimento delle risorse.

Saranno indicati, inoltre, i soggetti non ammissibili e le motivazioni della loro esclusione.

4. RISORSE FINANZIARIE PER IL 2015 E CRITERI DI SPESA

4.1 Risorse finanziarie

Le risorse finanziarie disponibili per l’anno 2015 per la realizzazione degli interventi ammessi ai contributi ammontano a Euro 750.000,00 e trovano copertura finanziaria sui capitoli relativi alla L.R. 13/00 del bilancio per l’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015-2017.

Delle stesse, Euro 500.000,00 vengono riservati a “Manifestazioni” e “Progetti speciali” e la rimanente quota sarà assegnata ai “Grandi Eventi” per l’importo necessario a sostenere quelli che saranno ritenuti ammissibili in sede di istruttoria. L’eventuale quota residua potrà alimentare la somma destinata alle manifestazioni ai fini dello scorrimento della relativa graduatoria.

4.2 Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese strettamente correlate alla realizzazione della manifestazione o evento oggetto di contributo, direttamente ed effettivamente sostenute dai soggetti beneficiari tra quelli elencati al punto 2, a partire dal 01/01/2015 e fino al 31/12/2015, riconducibili alle seguenti tipologie:

a) affitto (con esclusione dei contratti di leasing) e allestimento di spazi, locali strutture o impianti sportivi;

b) noleggio (con esclusione dei contratti di leasing) di attrezzature/strumentazioni sportive, autoveicoli;

c) servizi di ambulanza;

d) servizi assicurativi;

e) tasse e imposte (diverse da quelle legate al costo del lavoro e dalle spese generali es. canoni utenze luce, gas e acqua) e comprese ad es. tasse federali, diritti d’autore (SIAE), tassa occupazione suolo pubblico e affissioni;

f) prestazioni professionali da parte di atleti, allenatori, istruttori, tecnici, arbitri, giudici di gara, personale sanitario e parasanitario e rimborsi, funzionali all’esercizio della prestazione professionale, per trasporti, ristorazione, soggiorno alberghiero;

g) materiale promozionale, esclusa la produzione e diffusione di atti e pubblicazioni e compreso il materiale pubblicitario/ promozionale e quello distribuito gratuitamente ai partecipanti, strettamente collegato alla realizzazione dell’iniziativa.

Si precisa che non saranno ritenute ammissibili le spese inerenti vitto, alloggio, trasporto sostenute da soggetti, non compresi fra quelli citati alla lett. f) del presente articolo, a qualunque titolo coinvolti nel progetto.

5. PROCEDURE E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE ED AMMISSIONE DELLE DOMANDE

La richiesta di contributo costituisce una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche. Quanto dichiarato nella richiesta comporta le conseguenze, anche penali, prescritte nel suddetto decreto in caso di dichiarazioni mendaci.

5.1 Presentazione delle domande

I soggetti interessati, per richiedere i contributi regionali dovranno compilare correttamente, in ogni sua parte, senza modificarlo, il fac-simile di domanda di cui all'Allegato B della delibera scaricabile dal sito:

http://www.regione.emilia-romagna.it/temi/sport/sviluppo-del-sistema-sportivo/promozione-delle-attivita-sportive;

La richiesta di contributo, pena la non ammissibilità, dovrà essere inviata con una delle seguenti modalità:

  • per posta raccomandata al seguente indirizzo: Presidente - Regione Emilia-Romagna - Viale Aldo Moro n.52 - 40127 Bologna indicando sulla busta “SPORT - MANIFESTAZIONI SPORTIVE”. La domanda con firma autografa dovrà essere accompagnata da copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante pena l’inammissibilità della domanda;
  • per via telematica al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) della Regione Emilia-Romagna: servcult@postacert.regione.emilia-romagna.it

Saranno ritenute ammissibili esclusivamente le richieste inviate da una casella di posta elettronica certificata ed in formato non modificabile sottoscritte mediante firma digitale (il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato). Nell'oggetto dell'inoltro telematico dovrà essere riportato: “SPORT - MANIFESTAZIONI SPORTIVE”.

La domanda dovrà essere in regola con le norme sull’imposta di bollo. I soggetti esenti dovranno indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l’esenzione.

Per le richieste inviate via PEC l’imposta di bollo, se dovuta, dovrà essere versata con modello F23 che andrà scansito ed allegato alla richiesta. Chi utilizza questa modalità dovrà indicare il codice tributo “456T”, mentre l’Ufficio Territoriale corrisponde al “TGD Bologna 1”.

Nel caso di irregolarità relativamente all'apposizione della marca da bollo, inapplicazione del D.P.R. 642/72 e ss.mm., la Regione provvederà a segnalare il mancato pagamento dell’imposta al competente ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

L’invio delle domande dovrà essere effettuato entro il 23 ottobre 2015. Farà fede il timbro postale di invio che dovrà riportare data di invio.

Alla richiesta di contributo dovrà essere allegata la seguente documentazione, utilizzando, ove indicato, la modulistica predisposta:

  • Progetto, su supporto elettronico, CD/pen drive, con un unico file in formato PDF. Il file in PDF relativo alla proposta progettuale sarà utilizzato per assolvere agli obblighi di trasparenza amministrativa previsti dal D.Lgs. 33/2013.
  • copia di documento di identità del legale rappresentante in corso di validità.
  • (eventuale) modello F23

5.2 Ammissione delle domande

L’ammissione formale delle domande, effettuata dal Servizio regionale competente è subordinata alle seguenti condizioni:

  • invio entro il termine perentorio stabilito per la presentazione delle domande al precedente punto 5.1 e con le modalità definite nel presente avviso;
  • completezza dei documenti richiesti (la Regione potrà chiedere integrazioni rispetto alle informazioni in essi contenute che dovranno essere fornite entro il termine massimo di 10 giorni, pena l'inammissibilità);
  • conformità della modulistica a quella predisposta dalla Regione;
  • lo svolgimento delle attività nel periodo compreso fra il 1/1/2015 e il 31/12/2015.

Inoltre, per le Associazioni che presentano la domanda di contributo, l’ammissione della stessa è subordinata, anche, all’avvenuta iscrizione nel Registro dell’associazionismo di promozione sociale di cui alla L.R. 34/2002 e ss.mm..

Ogni soggetto interessato potrà presentare una sola domanda di contributo, pena l’esclusione delle domande pervenute alla Regione.

Le tipologie di spese ammissibili, fra quelle indicate al punto 4.2, sono quelle effettivamente sostenute per l’organizzazione dell’iniziativa, corrispondenti ai pagamenti eseguiti dal soggetto titolare delle attività e comprovati da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza provante ed equivalenti.

Nel caso in cui all’organizzazione di una manifestazione o evento concorrano soggetti associati, la richiesta di contributo può essere presentata solo dal soggetto capofila.

Il firmatario della domanda sarà ritenuto responsabile della correttezza e della veridicità delle informazioni fornite ai sensi del codice penale e della legislazione in materia di dichiarazioni sostitutive.

La Regione procederà, ai sensi della normativa vigente, ad effettuare controlli sulle dichiarazioni finanziarie prodotte.

Per informazioni: tel. 051/5273675. e-mail sport@regione.emilia-romagna.it

6. DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO

Di seguito l’iter per la determinazione del contributo regionale da assegnare ed erogare ai soggetti beneficiari

Il soggetto beneficiario con la domanda di contributo dichiara le uscite e le entrate relative all’iniziativa oggetto di contributo. Per le iniziative concluse la dichiarazione va presentata sotto forma di rendiconto, mentre, per le iniziative non concluse o non ancora avviate la dichiarazione assume la forma di preventivo delle spese e delle entrate.

La condizione preliminare per ottenere il contributo regionale è data dalla differenza fra le uscite (voci di spesa ammissibili indicate al punto 4.2, lett. a)-g) e altre voci di spesa che siano comunque collegate all’iniziativa) e le entrate, laddove le uscite siano superiori alle entrate. Il contributo regionale è diretto a sostenere le uscite relative alle sole voci di spese ammissibili. L’entità del contributo regionale, pertanto, è calcolata sulle sole voci di spesa ammissibile e:

a. non può essere superiore alla differenza tra uscite ed entrate;

b. non può essere inferiore a 2.500,00 euro;

c. non può essere superiore a 50.000,00 euro.

7. CRITERI DI VALUTAZIONE E DEFINIZIONE DELLA GRADUATORIA

L’istruttoria di merito sarà effettuata dal Servizio regionale competente, Cultura, Sport e Giovani, secondo i seguenti criteri, attribuendo un punteggio per un massimo di 100 punti, articolati nel modo indicato di seguito:

1. rilevanza dell’evento: dimensioni dell’iniziativa (partecipazione attiva degli enti locali, ampiezza del territorio coinvolto, numero dei partecipanti alle attività, numero degli spettatori - certificato da comunicati stampa - in relazione ai territori di riferimento, livello di innovazione, qualità dell’iniziativa e livello sportivo - fino a 30 punti;

2. modalità di comunicazione dell’iniziativa (apertura di un sito web dedicato all’evento, attivazione di strumenti social network dedicati all’evento (facebook, twitter, altro..), realizzazione di iniziative collaterali collegate all’evento (convegni, workshop, seminari, conferenze, altro...), diretta o differita su emittenti televisive del circuito nazionale, concessione di patrocinio di Enti locali, della Regione Emilia-Romagna, a favore dell’iniziativa - fino a 30 punti;

3. ricaduta dell’iniziativa (collegamento con altre manifestazioni ed eventi collaterali di carattere sportivo, sociale, educativo turistico - attinenza con più di uno degli obiettivi regionali (pratica motorio-sportiva, decremento disagio sociale, promozione stili di vita sani, valorizzazione patrimonio naturalistico ambientale e visibilità del territorio) - fino a 20 punti;

4. sostenibilità dell’iniziativa (grado di collaborazione, anche economica, tra i soggetti pubblici e privati, istituzionali e non, coinvolti nella definizione e realizzazione dei progetti e formalizzata attraverso convenzioni e accordi, rapporto entrate/uscite dell’iniziativa) - fino a 20 punti.

Al termine dell’istruttoria saranno predisposte le graduatorie, per ciascuna tipologia di intervento relative alle domande ammissibili e finanziate, ammissibili e non finanziate; sarà, altresì, predisposto l'elenco delle domande non ammissibili. In caso di parità di punteggio, per la posizione in graduatoria, sarà valutata prioritariamente la candidatura con maggior punteggio in relazione al numero degli atleti partecipanti.

Le graduatorie saranno pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURER) e sul sito istituzionale.

8. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E TERMINI

Responsabile del procedimento, ai sensi della L. 241/90 e ss.mm., è Alessandro Zucchini Responsabile del Servizio Cultura, Sport e Giovani.

Il termine del procedimento è stabilito nel 22/12/2015 data entro la quale dovrà essere adottato il provvedimento regionale di assegnazione e concessione dei contributi nonché di impegno delle risorse da liquidare ai beneficiari.

9. CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

La Giunta regionale, preso atto delle risultanze dell’istruttoria formale e di merito effettuata, provvederà, entro il 22/12/2015, ad approvare la graduatoria dei progetti ammessi ai contributi regionali, ad assegnare e concedere i contributi stessi e ad impegnare le relative risorse.

Le risorse finanziarie a tale scopo saranno liquidate in un’unica soluzione ai beneficiari secondo modalità che saranno definite dalla Giunta in sede di concessione dei contributi.

Le attività di verifica sulle rendicontazioni prodotte dai beneficiari saranno espletate dai Servizi regionali competenti.

10. TUTELA DELLA PRIVACY

Tutti i dati personali di cui la Regione venga in possesso in occasione dell'espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. La relativa “informativa” è parte integrante del presente provvedimento.

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