n. 35 del 25.02.2010 (Parte Seconda)
Attuazione della Misura 5.2 Azione C, sostegno a iniziative di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica permanenti in forma aggregata (L. 83/89) del programma triennale per lo sviluppo delle attività produttive. Bando 2010
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. n. 3/99 che all’art. 61 stabilisce la modalità di attuazione delle funzioni delegate per il sostegno alle esportazioni e all’internazionalizzazione delle imprese di cui agli artt. 19 e 48 del Decreto Legislativo 112/98;
- la Legge 21 febbraio 1989, n. 83 “Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane”;
- il Decreto Legislativo n. 112/98 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59” che, all’art. 48, prevede che i trasferimenti e le deleghe di funzioni alle Regioni comprendano, tra l’altro, le funzioni relative alla promozione ed al sostegno alla costituzione di consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali e artigiane previste dalla Legge 21 febbraio 1989, n. 83;
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000 “Individuazione dei beni e delle risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle Regioni per l’esercizio delle funzioni in materia di incentivi alle imprese di cui agli artt. 19, 30, 34, 41 e 48 del Decreto Legislativo 112/98” che, all’art. 3, stabilisce che l’esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti alle Regioni, escluse le funzioni relative ai consorzi multiregionali, decorra dal 1° luglio 2000;
- il Programma triennale per lo sviluppo delle attività produttive 2003-2005, approvato con deliberazione consiliare n. 526 del 5 novembre 2003, previsto dalla stessa L.R. 3/99, che, alla misura 5.2 Azione C “Sostegno a iniziative di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica permanenti in forma aggregata (L.83/89)”, prevede che l’intervento regionale, sotto forma di contributi ai consorzi export, si realizzi tramite bando di gara annuale;
- la L.R. 26 luglio 2007, n. 13, recante “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio 2007 e del bilancio pluriennale 2007-2009. Primo provvedimento di variazione” ed in particolare l’art. 27, che dispone che il Programma Triennale per le attività produttive 2003-2005, in attuazione degli articoli 54 e 55 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, recante “Riforma del sistema regionale e locale”, è prorogato fino ad approvazione del nuovo Programma da parte dell’Assemblea Legislativa;
- la circolare n. 20090085179, del 4/11/2009, del Ministero dello Sviluppo Economico, avente oggetto “Modalità per l’applicazione nel 2010 della Legge 21 febbraio 1989, n. 83”;
Ritenuto di approvare, in considerazione delle deleghe sopraesposte, limitatamente ai consorzi export monoregionali, le disposizioni operative della misura 5.2, azione C, di cui all’Allegato A) della presente deliberazione, che definiscono modalita’ e criteri di accesso ai benefici previsti dalla Legge 83/89 e dalla L.R. 3/99;
Dato atto che:
- all’istruttoria delle domande provvederà un gruppo di lavoro tecnico nominato con atto del Direttore Generale;
- l’istruttoria si concluderà entro 90 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande; tale termine si intende sospeso nel caso di richieste di chiarimenti da parte della Regione Emilia-Romagna;
- il Dirigente competente provvederà con propri atti formali all’approvazione della graduatoria degli interventi previsti dalla presente deliberazione, all’impegno delle risorse, nonché alla liquidazione dei contributi, una volta terminati gli interventi oggetto del contributo e previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all’art. 51 della L.R. n. 40/2001;
- l’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento troverà la necessaria copertura nell’ambito del capitolo 23065 “Fondo unico regionale per le attività produttive industriali. Contributi a favore di consorzi e società consortili per il commercio estero per la realizzazione delle attività consortili per la promozione commerciale all’estero delle PMI (art. 53 in attuazione dell’art. 54, comma 5, lett. c) della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; l. 21 febbraio 1989, n. 83; PTAPI 1999-2001, misura 4.3 e PTAPI 2003-2005 misura 5.2 azione C) - Mezzi statali”,>afferente alla UPB 1.3.2.2.7201 “Programma per lo sviluppo delle attività produttive ed industriali (PTAPI) – Risorse statali”, del bilancio per l’esercizio finanziario 2010, limitatamente alla disponibilità;<p>
- con le ulteriori risorse che potranno essere rese disponibili subordinatamente all’approvazione e all’entrata in vigore della Legge Regionale di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012;
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
– la L.R. 22 dicembre 2009, n. 24 “Legge Finanziaria Regionale adottata a norma dell’articolo 40, della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012”;
– la L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e Bilancio pluriennale 2010-2012”;
– la L.R. 6 settembre 1993, n. 32, “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, in particolare il comma 3 dell’art. 19 che prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;
Richiamate:
– la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;
– la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007.”;
Dato atto del parere allegato;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di approvare, a seguito di quanto esposto in premessa e qui integralmente richiamato:
a) i criteri e le modalità per l’applicazione della Legge 21 febbraio 1989, n. 83 recante “Interventi di sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane” e della L.R. 3/99, in attuazione della Misura 5.2 Azione C del Programma triennale per lo sviluppo delle attività produttive 2003-2005, contenuti nell’Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
b) l’Allegato B, modulistica utile per la presentazione della domanda, alla presente deliberazione parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
2) di dare atto che:
a) che l’onere finanziario afferente l’attuazione del presente provvedimento trova la necessaria copertura nell’ambito del capitolo 23065 “Fondo unico regionale per le attività produttive industriali. Contributi a favore di consorzi e società consortili per il commercio estero per la realizzazione delle attività consortili per la promozione commerciale all’estero delle PMI (art. 53 in attuazione dell’art. 54, comma 5, lett. c) della L.R. 21 aprile 1999, n. 3; L. 21 febbraio 1989, n. 83; PTAPI 1999-2001, misura 4.3 e PTAPI 2003-2005 misura 5.2 azione C) - Mezzi statali”,>afferente alla UPB 1.3.2.2.7201 “Programma per lo sviluppo delle attività produttive ed industriali (PTAPI) – Risorse statali”;<p>
b) eventuali ulteriori risorse potranno essere rese disponibili subordinatamente all’approvazione e all’entrata in vigore della Legge Regionale di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio 2010 e del bilancio pluriennale 2010-2012;
c) all’istruttoria delle domande provvederà un Gruppo di lavoro tecnico nominato con atto del Direttore Generale;
d) il Dirigente competente provvederà all’approvazione della graduatoria e degli interventi previsti dalla presente deliberazione e al contestuale impegno delle risorse con propri atti formali e, previa verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti, ricorrendo le condizioni di cui all’art. 51 della L.R. n. 40/2001, a programma promozionale terminato, alla liquidazione dei contributi previsti;
e) ai sensi del comma 3, dell’art. 19, della L.R. 6 settembre 1993, n. 32 - le istanze di richiesta di benefici finanziari conservino validità per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per l’indisponibilità dei mezzi finanziari;
3) di pubblicare, integralmente, la presente deliberazione e i relativi allegati sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna e di disporre che la stessa deliberazione sia diffusa tramite i siti internet www.ermesimprese.it e www.emiliaromagna.si-impresa.it