n. 18 del 02.02.2011 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

• la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro”;
• il DLgs 17 maggio 2005, n. 226 “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell’articolo 2 della L. 28 marzo 2003, n. 53”;
• la L. 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, commi 622-624, 628 e 634 “Legge finanziaria 2007”, che in particolare ha regolamentato in maniera innovativa le modalità di attuazione dell’obbligo di istruzione;
• il DM 22 agosto 2007, n. 139 “Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione, ai sensi dell’articolo 1, comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296”, e in particolare l’art. 1, commi 1 e 3;
• le “Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del DM 29 novembre 2007 (MPI/MLPS)”, previste dall’art. 5 del sopracitato Regolamento in materia di obbligo di istruzione, approvate dalla Conferenze delle Regioni e Province Autonome del 14 febbraio 2008;
• il Regolamento approvato il 15/3/2010 e pubblicato nella G.U. il 15/6/2010, recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133;
• il decreto 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010;
• la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 30 del 6/12/2010 “Integrazione alla deliberazione dell’Assemblea legislativa 183/08 recante “Approvazione degli indirizzi regionali per la programmazione territoriale dell’offerta formativa ed educativa e organizzazione della rete scolastica, ex L.R. 12/03, anni scolastici 2009/10 - 2010/11 e 2011/12”. (Proposta della Giunta regionale in data 3 dicembre 2010, n. 1867)”;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

• n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale”;
• n. 266 del 14/2/2005 avente per oggetto “Integrazioni alle delibere di Giunta 177/03 e 2154/03 in merito alla procedura di accreditamento”;
• n. 897 del 16/6/2008 “Integrazione alle deliberazioni 177/03 e 266/05 in merito alle regole per l’accreditamento degli organismi di F.P., in attuazione dell’art. 2 del DM 29/11/2007 - Percorsi sperimentale di istruzione e F.P. ai sensi dell’art. 1, comma 624 della Legge 27/12/2006, n. 296”;

Considerato che:

• la citata deliberazione dell’Assemblea legislativa 30/10 prevede che al fine di dare attuazione alla programmazione di IeFP assicurandone l’uniformità territoriale è indispensabile che le Province raccolgano le manifestazioni di interesse per l’attivazione dall’a.s. 2011-2012 dei percorsi triennali corrispondenti alle qualifiche programmate, avanzate dagli IP e dagli Enti di formazione accreditati, secondo criteri e modalità omogenei e trasparenti approvati dalla Giunta regionale con proprio atto;
• la Regione, con propria deliberazione 897/08 ha definito i requisiti per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale per l’ambito Obbligo di Istruzione in attuazione delle “Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del DM 29 novembre 2007 (MPI/MLPS)” e sulla base di quanto definito, in merito all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, nel Regolamento emanato dal Ministro della Pubblica Istruzione 139/07;

Ritenuto pertanto necessario:

• nelle more della piena attuazione del Capo III del citato DLgs 17 maggio 2005, n. 226, relativamente ai livelli essenziali delle prestazioni e nell’esercizio delle proprie competenze esclusive in materia di IeFP e in attuazione del citato decreto 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che prevede la riconferma dei criteri di cui al DM 29 novembre 2007, riavviare il processo di accreditamento per l’ambito Obbligo di Istruzione;
• confermare i requisiti già approvati con propria deliberazione 897/08 per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale per l’ambito Obbligo di Istruzione in attuazione delle “Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del DM 29 novembre 2007 (MPI/MLPS)”;
• aprire i termini per la presentazione delle richieste di accreditamento dell’ambito Obbligo di Istruzione, quale ambito specifico, legato all’ambito generale Obbligo Formativo, a partire della data di approvazione della presente deliberazione;
• rinviare un’eventuale discussione e revisione dei requisiti per l’accreditamento per l’Obbligo di Istruzione dopo che saranno approvati, a livello nazionale, i livelli essenziali per le prestazioni di cui al citato Capo III del DLgs 17 maggio 2005, n. 226;
• permettere agli enti, già in possesso dell’accreditamento per l’ambito Obbligo Formativo, di dimostrare i requisiti previsti per l’ambito Obbligo di Istruzione, al fine di potersi candidare per la realizzazione dei percorsi formativi nell’ambito del sistema di IeFP regionale; 
• consentire agli enti già accreditati per l’obbligo di istruzione ai sensi delle delibere di Giunta 1698/09 e 768/10 di rimanere nell’elenco, fatto salvo quanto previsto dalla deliberazione 1954/10, in merito agli adempimenti necessari per il mantenimento dell’accreditamento generale;

Ritenuto inoltre necessario:

• definire le modalità per la presentazione delle domande di accreditamento secondo quanto previsto nell’Allegato A) parte integrante del presente atto e secondo la modulistica definita negli Allegati B) e C) parti integranti del presente atto;
• stabilire, sentite le Amministrazioni provinciali competenti, che gli atti di approvazione delle nuove candidature saranno adottati dalle suddette Amministrazioni, subordinandone la validità all’approvazione, da parte della Giunta regionale, dell’elenco degli organismi accreditati per l’Obbligo di Istruzione;

Informati il Comitato di Coordinamento interistituzionale e la Commissione Regionale Tripartita rispettivamente nelle sedute del 7 e del 17 dicembre 2010;

Vista la Legge regionale 43/01 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

• n. 1057 del 24/7/06, recante “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
• n. 1173/09 recante “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2009)”;
• n. 1663 del 27/11/2006 recante “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente.”;
• n. 1030 del 19/7/2010 recante “Assunzione di dirigenti ai sensi dell’art. 18 e del combinato disposto degli artt. 18 e 19, comma 9 della L.R. 43/01 nell’organico della Giunta della Regione Emilia-Romagna”;
• n. 2416/08 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche;

Dato atto del parere allegato

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, di confermare i requisiti già approvati con propria deliberazione 897/08 per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale per l’ambito Obbligo di Istruzione in attuazione delle “Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del DM 29 novembre 2007 (MPI/MLPS)”;
2. di rinviare un’eventuale discussione e revisione dei requisiti per l’accreditamento per l’Obbligo di Istruzione, dopo che saranno approvati, a livello nazionale, i livelli essenziali per le prestazioni di cui al citato Capo III del DLgs 17 maggio 2005, n. 226;
3. di permettere agli enti, già in possesso dell’accreditamento per l’ambito Obbligo Formativo, di dimostrare i requisiti previsti per l’ambito Obbligo di Istruzione, al fine di potersi candidare per la realizzazione dei percorsi formativi nell’ambito del sistema di IeFP regionale; 
4. di consentire agli enti già accreditati per l’obbligo di istruzione ai sensi delle delibere di Giunta 1698/09 e 768/10 di rimanere nell’elenco, fatto salvo quanto previsto dalla deliberazione 1954/10, in merito agli adempimenti necessari per il mantenimento dell’accreditamento generale;
5. di aprire i termini per la presentazione delle nuove domande di accreditamento dell’ambito Obbligo di Istruzione, quale ambito specifico, legato all’ambito generale Obbligo Formativo, a partire della data di approvazione della presente deliberazione;
6. di stabilire, sentite le Amministrazioni provinciali competenti, che gli atti di approvazione delle nuove candidature saranno adottati dalle suddette Amministrazioni, subordinandone la validità all’approvazione, da parte della Giunta regionale, dell’elenco degli organismi accreditati per l’Obbligo di Istruzione;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna e sul sito: www.emiliaromagnasapere.it.