n.123 del 03.05.2017 periodico (Parte Seconda)
L.R. 6/2004. Approvazione Bando 2017 per l'erogazione di contributi regionali a sostegno di progetti internazionali di Enti locali e scuole di II grado con sede nel territorio regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la legge regionale 24 marzo 2004, n. 6 "Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'Università" e successive modificazioni ed in particolare l'art. 4, comma 2 lett. f) e g), e l’art. 5, comma 2, lett.d);
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 134 del 24 luglio 2013 che approva il Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della regione Emilia-Romagna per il triennio 2013-2015 ed in particolare il capitolo 4 e capitolo 5 - punto 5.1,lettera a) in cui si specifica che “in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 6/2004 la Regione continuerà sostenere iniziative di scambio e collaborazione in campo scolastico e delle politiche giovanili e a supportare la promozione ed incentivazione allo sviluppo dei gemellaggi tra i Comuni e le Province dell'Emilia-Romagna, quelli europei e del mondo;
Rilevato che la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 134 del 24 luglio 2013 conserva la sua efficacia sino all’approvazione del successivo documento di programmazione;
Rilevato inoltre che il “Documento pluriennale di indirizzi in materia di attività internazionale della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” sottoposto, con deliberazione 228/2017, dalla Giunta all’Assemblea Legislativa per la sua approvazione prevede:
- all’interno dell’obiettivo generale “Favorire la partecipazione di una pluralità di stakeholders regionali nelle attività europee e internazionali in direzione del consolidamento di un sistema di relazioni internazionali policentrico e integrato” l’obiettivo specifico “Supportare i processi di internazionalizzazione del sistema della formazione, dell’alta formazione, della ricerca delle Università” (Paragrafo 2.2.2);
- nella sezione dedicata alla Governance, l’impegno a continuare a sostenere e promuovere l’attivazione di partenariati e gemellaggi tra Enti Locali emiliano-romagnoli ed Enti Locali europei ed internazionali e delle relative attività che ne scaturiranno (Paragrafo 3.1.5);
Considerato che:
- le attività del territorio della Regione Emilia-Romagna in campo europeo ed internazionale si sono intensificate, in particolare sia gli Istituti scolastici statali di II grado che gli Enti locali della Regione Emilia-Romagna sviluppano, con successo, progetti con analoghi soggetti di altri Stati;
- la Regione, ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. f) e g) della sopracitata Legge 6/2004, supporta, tra le altre, iniziative di scambio e collaborazione in campo scolastico e delle politiche giovanili e lo sviluppo di gemellaggi tra i Comuni e le Province dell’Emilia-Romagna, quelli europei e del mondo;
Visto il Decreto legislativo n.118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm. i cui principi e postulati costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Bando, si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria, per complessivi 62.5000,00 €, prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa U02656 "Contributi agli Enti locali e alle Università per iniziative per la collaborazione e l'incentivazione di attività internazionali art. 5, comma 2, lett. d)- L.R. 24 marzo 2004, n.6)” e Cap.U02658 "contributi a enti dell’Amministrazione centrale per iniziative per la collaborazione e l'incentivazione di attività internazionali (artt. 4 e 5), L.R. 24 marzo 2004, n.6)”, del Bilancio regionale finanziario gestionale 2017-2019, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Ritenuto di approvare il Bando per la concessione dei contributi per l’anno 2017, nel rispetto della legge regionale n.6/2004 e succ. mod., i cui contenuti sono indicati nell’allegato 1 del presente atto corredato della necessaria modulistica per la presentazione delle domande di contributo (allegato A del Bando) e per le successive fasi di liquidazione dei contributi (allegato B del Bando), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e in particolare l’art.26, comma 1;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;
- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;
- la L.R. 22 dicembre 2015, n. 22 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016”;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016/2018 (legge di stabilità regionale 2016) e succ. mod.;
- la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018” e suc. mod.;
Visti:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
- la Legge Regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;
- Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;
- Legge regionale 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2017”;
- Delibera della Giunta regionale del 21/12/2016 n. 2338 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019;
Richiamate, inoltre, le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 2184 del 21 dicembre 2015 ad oggetto: “Nomina del Capo di Gabinetto”;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale e seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione adottata con delibera n. 2139/2015”;
Richiamato il decreto del Presidente della Giunta n. 242 del 29/12/2015 ad oggetto: “Conferimento di incarichi di Capo di Gabinetto e di Capo Ufficio stampa”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, ai sensi delle disposizioni contenute nella L.R. n.6/2004 e succ. mod., e di quanto indicato in premessa, il Bando per concessione di contributi regionali per progetti internazionali di soggetti pubblici del territorio regionale, contenente i criteri e le modalità per la concessione dei contributi per l’anno 2017, contenuto nell’allegato 1, corredato della necessaria modulistica per la presentazione delle domande di contributo (allegato A del Bando) e per le successive fasi di liquidazione dei contributi (allegato B del Bando), parte integrante e sostanziale del presente atto.
2. di dare atto che la copertura finanziaria, per complessivi 62.500,00 €, prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa U02656 "Contributi agli Enti locali e alle Università per iniziative per la collaborazione e l'incentivazione di attività internazionali art. 5, comma 2, lett. d)- L.R. 24 marzo 2004, n.6)” e Cap.U02658 "Contributi a enti dell’Amministrazione centrale per iniziative per la collaborazione e l'incentivazione di attività internazionali (art. 4 e 5), L.R. 24 marzo 2004, n.6)”, del Bilancio regionale finanziario gestionale 2016-2018, approvato con propria deliberazione n. 2259/2015 e succ. mod., riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
3. di stabilire con apposito atto del Capo di Gabinetto la composizione del Nucleo di valutazione che esaminerà le domande pervenute;
4. di rinviare a successivi atti del Capo di Gabinetto l'approvazione delle graduatorie dei progetti esaminati, secondo l’ordine risultante dalle valutazioni effettuate dall’apposito Nucleo di valutazione, nonché l’assegnazione e concessione dei contributi ai singoli beneficiari e l’assunzione dei relativi impegni di spesa;
5. di provvedere alla pubblicazione del presente atto ai sensi dell’art.26, comma 1 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, nonché della propria deliberazione n. 66/2016;
6. di pubblicare il testo del presente provvedimento in forma integrale nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.