n.214 del 24.06.2020 periodico (Parte Seconda)
Approvazione di nuove qualifiche per "Operatore di ripresa (Cameraman)" e "Operatore nelle materie plastiche", ai sensi della delibera di Giunta regionale n 2166/2005
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge 28 giugno 2012, n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita” e ss.mm.ii.;
- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. n. 92/2012”;
- D.M. 30 giugno 2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;
- D.I. 8 gennaio 2018, “Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell’ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;
Viste le Deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n. 164 del 25 giugno 2014 “Approvazione del documento "Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente". (Proposta della Giunta regionale in data 14 aprile 2014, n. 515)”;
- n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Richiamato, in particolare, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;
Richiamate altresì le proprie deliberazioni relative ai dispositivi attuativi vigenti nel sistema della formazione professionale regionale e derivanti dall'applicazione della Legge regionale n. 12/2003, sopra citata:
- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale delle Qualifiche”;
- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze”;
- n. 2166/2005 “Aspetti generali e articolazione della Procedura sorgente nel Sistema regionale delle qualifiche”;
- n. 1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del repertorio regionale delle qualifiche”, con cui si approva la rivisitazione di tutte le qualifiche facenti parte del Repertorio regionale e ss.mm.ii.;
- n. 1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)”;
- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (SRFC) di cui alla DGR 530/2006”;
- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro – Programmazione SIE 2014/2020”;
Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 1292 del 1 agosto 2016 “Recepimento del D.Lgs. n. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell’ambito dei sistemi regionali delle Qualifiche (SRQ) e di Certificazione delle Competenze (SRFC)” con la quale si è previsto di assicurare, attraverso la partecipazione al tavolo tecnico nazionale e nel rispetto di quanto previsto dal citato D.M. 30/6/2015, l’inserimento e aggiornamento delle proprie qualificazioni nel Quadro di riferimento nazionale delle qualificazioni regionali, ai fini del loro riconoscimento e della loro spendibilità a livello nazionale ed europeo, nonché per l’individuazione, la validazione e la certificazione delle qualificazioni e delle competenze;
Tenuto conto che, in base a quanto previsto alla lettera b) del comma 3 dell’art. 1 del D.M. 30 giugno 2015 sopracitato, le qualifiche rilasciate dalle Regioni afferenti al repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’art. 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 devono essere rese trasparenti per il riconoscimento, a livello europeo ed internazionale, attraverso la referenziazione ai sistemi di classificazione delle attività economiche e delle professioni;
Ritenuto opportuno, per ciascuna proposta, sia essa di aggiornamento o di nuova qualifica, prevedere che il completamento dei riferimenti alle Aree di Attività (ADA) dell’Atlante sia effettuato dopo la conclusione dei lavori di correlazione e validazione condotti dal Gruppo Tecnico nazionale, di cui al sopra citato D.I. 8 gennaio 2018, nel rispetto dei “Criteri costruttivi e descrittivi per la correlazione e progressiva standardizzazione delle Qualificazioni” di cui all’Allegato 3) del decreto 30 giugno 2015 citato;
Dato atto che sono pervenute due richieste, ai sensi della delibera n. 2166/2005, per il riconoscimento di due nuove qualifiche regionali di “Operatore di ripresa (Cameraman)”, (Prot. PG/2019/0854258 del 19/11/2019) e di “Operatore nelle materie plastiche” (Prot. PG/2020/0066928 del 29/01/2020), conservate agli atti del Servizio Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza;
Considerato che:
- per la figura di “Operatore di ripresa (Cameraman)” la richiesta pervenuta riflette l’esigenza di formare e/o qualificare persone nell’ambito della produzione dello spettacolo e in particolare nei contesti produttivi cinematografici, televisivi e teatrali;
- per la figura di “Operatore nelle materie plastiche” la richiesta intende rispondere sia al fabbisogno di nuovo personale formato e qualificato nella produzione di materie plastiche, che all’esigenza di riconoscere competenze a persone che già operano in tale comparto, largamente diffuso sia a livello regionale che nazionale;
Preso atto che tali istanze, in linea con le caratteristiche richieste dalla Procedura sorgente e dopo aver completato tutti i passaggi procedurali, si sono concretizzate con la proposta di due nuove qualifiche per “Operatore di ripresa (Cameraman)” e “Operatore nelle materie plastiche”, di cui all’allegato 1) parte integrante al presente atto;
Valutato di collocare:
- la figura di “Operatore di ripresa (cameraman)” nell’area professionale già esistente “Produzione artistica dello Spettacolo”;
- la figura di “Operatore nelle materie plastiche” in una nuova Area Professionale denominata “Progettazione e produzione di materie plastiche”, per le caratteristiche del processo di lavorazione e le specificità del materiale trattato, che non trovano collocazione in altra area professionale già esistente;
Valutato, per quanto sopra esposto, di ampliare ed aggiornare il Repertorio regionale delle qualifiche professionali con quanto previsto al citato Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che integra quanto già approvato con le citate proprie deliberazioni n. 1372/2010 e n. 742/2013 e relative loro modifiche ed integrazioni;
Dato atto che in merito alle suddette proposte è stato acquisito il parere, con procedura scritta, della Commissione Regionale Tripartita di cui alla Legge regionale n. 12/2003 ess.mm.ii, la cui documentazione è conservata agli atti della Segreteria dell’Assessorato allo Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione;
Dato atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione assembleare, ai sensi dell’art. 32 della L.R. n. 12/03, nella seduta del 14/5/2020;
Richiamata la Legge Regionale n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e rapporti di lavoro” e ss.mm.ii.;
Visti:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore allo Sviluppo Economico e Green Economy, Lavoro, Formazione
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, l’inserimento, nel Repertorio Regionale delle qualifiche, delle qualifiche di:
- “Operatore di ripresa (Cameraman)” da collocare nell’area professionale già esistente “Produzione artistica dello Spettacolo”;
- “Operatore nelle materie plastiche” da collocare nella nuova area professionale “Progettazione e produzione materie plastiche”;
di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che quanto previsto nell’allegato 1), integra quanto precedentemente approvato con le proprie deliberazioni n. 1372/2010 e n. 742/2013 e relative loro modifiche ed integrazioni;
3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.