n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione schema di "Intesa fra Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, Ducati Motor Holding S.p.A., Automobili Lamborghini S.p.A. per la realizzazione del Progetto Dual Education System Italy V (DESI V)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

– il Decreto Legislativo 16 aprile 1994 n.297, recante il “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia d’istruzione;

– il D.P.R. 8 marzo 1999, n.275 Regolamento recante “Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche” e in particolare gli artt.6, 7, 9, 11;

– la Legge 28 marzo 2003 n.53 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;

– il Decreto Legislativo n.226 del 17 ottobre 2005, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relative al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell’articolo 2 della L. 28 marzo 2003, n.53”;

– il Memorandum firmato da Ministero del lavoro e Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca italiani in collaborazione con i corrispettivi ministeri tedeschi, siglato il 12 novembre 2012 a Napoli e ratificato a Berlino il 10 dicembre 2012;

– la Legge 107 del 13 luglio 2015, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” e in particolare l’art.1, commi da 33 a 40;

– la Guida Operativa per la scuola relativa alle attività di alternanza scuola lavoro trasmessa con nota della Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del Sistema nazionale di Istruzione prot. 9750 dell’8/1/2015;

– il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

– il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107”, con particolare riferimento alle nuove modalità di svolgimento dell’Esame di Stato introdotte dall’art. 17;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, 3 novembre 2017, n. 195, “Regolamento recante la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro della salute, 24 maggio 2018, n. 92, “ Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d, della legge 13 luglio 2015, n.107”;

– la legge 30 dicembre 2018 n. 145, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” ed in particolare l’art. 1, commi da 784 a 787, che ha disposto la ridenominazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e ne ha rideterminato la durata minima complessiva in ragione dell’ordine di studi a partire dall’a.s. 2018/2019;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 4 settembre 2019, n. 774, recante le Linee guida in merito ai percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, di cui all'articolo 1, comma 785, della legge 30 dicembre 2018, n.145;

– l’atto di indirizzo politico-istituzionale del Ministro dell’istruzione per l’anno 2022;

– le risoluzioni, gli atti e le raccomandazioni dell’Unione europea in materia di istruzione, formazione e lavoro;

Visti in particolare:

- l’Accordo in sede di Conferenza Stato - Regioni del 24 settembre 2015, sul progetto sperimentale recante “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale” repertorio atti 158/CSR;

- il Protocollo d’intesa siglato il 13 gennaio 2016 tra la Regione Emilia-Romagna –Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca, lavoro – il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finalizzato ad adattare il progetto sperimentale di cui all’Accordo sopra citato con l’obiettivo di una maggiore integrazione tra i soggetti formativi e le imprese e sperimentare un intervento regionale che contribuisca alla qualificazione dell’offerta formativa valorizzando e migliorando l’apprendimento nei contesti di lavoro;

Vista la Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii;

Considerato che con la sottoscrizione del Patto per il Lavoro e per il clima a dicembre del 2020, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna, insieme al partenariato socioeconomico e istituzionale hanno condiviso un progetto di sviluppo inclusivo capace di contrastare le diseguaglianze sociali, economiche, di genere e generazionali a partire da un investimento senza precedenti in educazione, istruzione, formazione;

Considerato altresì che il Patto indica tra le linee prioritarie di intervento, per fare dell’Emilia-Romagna una regione della conoscenza e dei saperi: la promozione di nuove sinergie tra il territorio e una scuola sempre più aperta, inclusiva e innovativa; il contrasto alle povertà educative e alla dispersione scolastica, per promuovere il successo formativo; la promozione di Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento (PCTO, ex alternanza scuola lavoro), che forniscano un reale valore aggiunto ai percorsi educativi

Visto in particolare il Piano Nazionale Nuove Competenze (PNC)di cui al Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 14 dicembre 2021 che costituisce il quadro di coordinamento strategico per gli interventi di qualificazione volti a fronteggiare i fabbisogni di nuove competenze derivanti dalle transizioni digitali ed ecologiche e dagli effetti della pandemia da COVID 19 e, in particolare, per le misure contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della Missione 5., componente 1. investimento 1.4 Sistema duale;

Dato atto che l’investimento nel Sistema duale di cui al PNRR è finalizzato a sostenere i giovani nell’acquisizione di nuove competenze, favorendo il matching tra il sistema dell’istruzione e della formazione e il mercato del lavoro attraverso il potenziamento delle misure di alternanza e pertanto della componente formativa nei contesti di lavoro, stage/tirocini curricolari;

Considerato che la Regione è impegnata, in coerenza alle linee di indirizzo comunitarie, nazionali e regionali a qualificare l’offerta formativa tecnica e professionale rivolta ai giovani per sostenerli nell’acquisizione di conoscenze e competenze spendibili nel mercato del lavoro rafforzando la componente formativa nei contesti di lavoro;

Visto in particolare che la Regione, unitamente all'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, intende proseguire nell’impegno finalizzato rafforzare e qualificare l’apprendimento nei contesti di lavoro e pertanto continuare a promuovere percorsi di istruzione/formazione finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado e alla contestuale acquisizione di competenze tecnico professionali coerenti con le aspettative del sistema produttivo regionale per facilitare un ingresso qualificato nel mercato del lavoro;

Dato atto che Regione e Ufficio Scolastico regionale per l'Emilia-Romagna hanno sottoscritto in data 1 agosto 2014, unitamente alle imprese Ducati Motor Holding S.p.A e Automobili Lamborghini S.p.a, un’intesa finalizzata alla realizzazione del progetto pilota “Dual Education System Italy” (DESI), avviato nell’a.s. 2014/2015 e realizzato dall'IIS Belluzzi Fioravanti e dall'IIS Aldini Valeriani di Bologna;

Preso atto che tale sperimentazione ha portato i soggetti firmatari dell’Intesa di cui sopra a dare continuità alla esperienza realizzata sottoscrivendo successive Intese che hanno consentito di realizzare modelli di alternanza scuola-lavoro “Dual Education System” per consentire agli studenti delle classi quarte e quinte degli aa.ss. 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 di acquisire le competenze tecniche e professionali e le competenze trasversali richieste dal mondo del lavoro unitamente al conseguimento del diploma quinquennale di istruzione professionale attivando soluzioni organizzative e didattiche per assicurare la piena valorizzazione dell’esperienza dell’alternanza scuola lavoro nell’ambito dell’esame di stato, con particolare riferimento al colloquio;

Considerato che le parti firmatarie, Regione, Ufficio Scolastico regionale, Ducati Motor Holding S.p.A e Automobili Lamborghini S.p.a, anche in esito alla valutazione degli esiti di apprendimento e dei risultati occupazionali degli studenti, hanno condiviso di dare continuità all’esperienza con l’attivazione, negli aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025, di nuovi percorsi biennali di istruzione/formazione fondati sul modello di alternanza scuola-lavoro “Dual Education System”;

Valutato opportuno per quanto sopra, in continuità con gli impegni assunti nei precedenti aa.ss., prevedere un sostegno agli studenti che saranno impegnati in tali percorsi riconoscendo agli stessi, in funzione di un progetto formativo unitario articolato significativamente all’interno dell’orario curriculare e mediante attività extracurriculari, un’indennità di partecipazione per le attività aggiuntive di formazione in impresa determinata in analogia al tirocinio extracurriculare sulla base delle norme vigenti;

Considerato opportuno, al fine di disciplinare la realizzazione della progettualità di cui sopra, procedere alla sottoscrizione di un'apposita Intesa tra le parti secondo lo schema Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto pertanto necessario approvare lo schema di Intesa di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che il finanziamento complessivo delle indennità sarà calcolato nella misura di euro 450,00 mensili, sui periodi effettuati presso i training center aziendali al netto delle 210 ore minime previste dalla normativa e sulla base del numero massimo di studenti che parteciperanno al progetto DESI V per gli aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025;

Ritenuto di prevedere per il finanziamento delle indennità previste per gli studenti, l’utilizzo di risorse nazionali di cui alla Legge n. 144/1999;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;

- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- n. 324 del 07 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli assessori competenti;

A voti unanimi e palesi;

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare lo schema di “Intesa fra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna - Assessorato allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e Assessorato alla scuola, università, ricerca e agenda digitale - Ducati Motor Holding S.p.A. e Automobili Lamborghini S.p.A., per la realizzazione del Progetto Dual Education System Italy V (DESI V)” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare mandato all’Assessore regionale allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e all’Assessore alla scuola, università, ricerca e agenda digitale, la sottoscrizione dell'Intesa di cui al punto 1., prevedendo che gli stessi possano apportarvi in sede di sottoscrizione le modifiche o integrazioni non sostanziali che si renderanno eventualmente necessarie;

3. di dare atto che il finanziamento complessivo delle indennità sarà calcolato nella misura di euro 450,00 mensili, sui periodi effettuati presso i training center aziendali al netto delle 210 ore minime previste dalla normativa e sulla base del numero massimo di studenti che parteciperanno al progetto DESI V per gli aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025;

4. di dare atto che per il finanziamento delle indennità previste per gli studenti, saranno utilizzate le risorse nazionali di cui alla Legge n. 144/1999;

5. di stabilire che con atto del Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” si procederà alla quantificazione e alla concessione del finanziamento complessivo delle indennità da corrispondere per il tramite delle scuole agli studenti coinvolti nelle attività del progetto DESI V secondo quanto indicato ai punti 3. e 4. e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

6. di prevedere che alla liquidazione degli importi di cui al punto precedente, provvederà con propri atti il Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, ai sensi della normativa contabile vigente, a seguito della presentazione, al termine di ogni anno scolastico, da parte dei Dirigenti delle Istituzioni scolastiche coinvolte di una dichiarazione nella quale si dia atto del numero di studenti effettivamente coinvolti nell’esperienza e della durata complessiva dell’esperienza al netto delle ore minime previste dalla normativa;

7. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore, ai sensi dell'art. 7 bis, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione. 

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