n.411 del 11.12.2019 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del progetto "Sviluppo e implementazione del Sistema Informativo integrato per il litorale emiliano-romagnolo Informare, quale innovativo strumento informativo e promozionale del turismo balneare" - Annualità 2019-2020 - (CUP n. E49E19001080009) e dello schema di contratto con ARPAE. Accertamento entrate e impegno di spesa

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n. 179 del 27/2/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

- la determinazione n. 3034 del 8/3/2018, concernente “POR FESR 2014-2020 - Attribuzioni degli incarichi di responsabilità per l'attuazione degli assi prioritari”;

Considerato che il POR FESR 2014-2020 è articolato in 6 Assi prioritari, tra cui l'Asse 5 “Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali”, che si esplicita nell'attuazione di diverse azioni, tra cui la 6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”;

Premesso che l’Azione 6.8.3 del POR-FESR 2014-2020 prevede di sviluppare una strategia di promozione delle destinazioni turistiche che lavori su una visione sistemica del prodotto turistico offerto dal territorio in una logica che include le risorse ambientali e culturali, le infrastrutture, il sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;

Rilevata, pertanto, l’esigenza di realizzare interventi di promozione dei territori e delle destinazioni turistiche interessati allo sviluppo di una visione sistemica ed integrata di prodotti turistici di area vasta;

Dato atto che relativamente alla succitata Azione 6.8.3. il POR-FESR prevede quali beneficiari: Enti Locali e loro società, Regione Emilia-Romagna, APT Servizi s.r.l. (società in house della Regione Emilia-Romagna), Partenariati pubblico-privati;

Dato atto la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della succitata azione, ravvisa l’opportunità di sviluppare direttamente, o attraverso i suoi Enti strumentali, progetti di promozione turistica che, in ottica di sistema turistico regionale, si fondino su una logica trasversale e di integrazione delle risorse ambientali e culturali, delle infrastrutture, del sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;

Considerato che Arpae è ente strumentale della Regione Emilia-Romagna preposto all'esercizio delle funzioni tecniche per la prevenzione collettiva e per i controlli ambientali, dotato di personalità giuridica pubblica, nonché di autonomia amministrativa, contabile e tecnica e che le strutture di Arpae Idro-Meteo-Clima e Oceanografica Daphne e il Centro tematico regionale Turismo-Ambiente presidiano tematismi specialistici di valenza regionale: il sistema eco-marino e costiero, clima e fenomeni meteorologici, con l’erogazione di servizi previsivi di meteorologia, idrologia ed attività di climatologia operativa;

Considerato altresì che Arpae presidia inoltre le attività di monitoraggio idro-meteo-pluviometrico, eroga bollettini di allerta meteorologica, idrogeologica, marino-costiera, presidia le attività di modellistica meteorologica e marina, radarmeteorologia e modellistica idrologica, gestisce le reti regionali di monitoraggio delle acque di balneazione, marine e di transizione, e svolge le analisi della qualità delle acque marine e di balneazione, sviluppa sistemi integrati per il monitoraggio e la valutazione dello stato del litorale, con finalità di promozione della sostenibilità del turismo;

Ritenuto pertanto che Arpae, quale Ente strumentale della regione Emilia-Romagna, sia individuabile quale soggetto beneficiario dell’Asse in argomento quale promotore di progetti di promozione turistica afferenti alle proprie funzioni ed in particolare di progetti con finalità di promozione della sostenibilità ambientale del turismo, connessi alla valorizzazione e promozione delle risorse naturali della regione;

Dato atto che con nota del 14/10/2019 ARPAE ha acquisita agli atti del Servizio Turismo, Commercio e Sport con prot. n. PG/2019/762039 del 15/10/2019, ha trasmesso il progetto “Sviluppo e implementazione del Sistema INFORMAtivo integrato per il litoRale Emiliano-romagnolo INFORMARE, quale innovativo strumento informativo e promozionale del turismo balneare”, dell’importo di € 145.000,00, di cui Euro 45.000,00 a valere sull’annualità 2019 ed Euro 100.000,00 a valere sull’annualità 2020;

Vista la determinazione del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa n. 19186 in data 22/10/2019, con la quale è stato costituito il Nucleo di valutazione del progetto presentato da ARPAE in attuazione dell'azione 6.8.3 dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020;

Visto il verbale della seduta del Nucleo di valutazione in data 28/10/2019, da cui risulta che il progetto presentato da ARPAE è stato ritenuto conforme ai Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Vista la L.R. n. 44 del 19/04/1995 e successive modifiche e integrazioni;

Ritenuto che ARPAE, in ragione delle funzioni ad essa affidate dalla sopra citata Legge regionale, sia il soggetto più idoneo alla realizzazione del progetto per il raggiungimento della finalità di fornire informazioni in tempo reale a turisti e operatori del settore - attraverso l’applicazione per dispositivi mobili, totem informativi e portale web - in merito alle condizioni meteo marine del nostro litorale, anche quale innovativo strumento di promozione turistica, nell’ottica di una sempre maggiore integrazione tra turismo e ambiente e in particolare di interconnessione tra attrattività turistica e valorizzazione degli ambienti naturali della nostra Regione; 

Preso atto, come da dichiarazioni di ARPAE nella nota conservata in atti al PG. 2019/762039, che in merito alla realizzazione delle attività previste nel Progetto in esame:

- agirà attraverso procedure di selezione trasparenti nell’individuazione dei propri fornitori esterni/expertise professionali, assicurando l’allineamento della qualità delle risorse umane, e del relativo costo, alle condizioni di mercato;

- i servizi e le forniture necessari alla messa in esecutivo dei progetti saranno reperiti da Arpae Emilia-Romagna sul mercato attraverso procedure ex Codice degli Appalti D.Lgs. n. 50/2016, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficacia energetica;

- nel budget preventivo non sono stati imputati costi relativi a personale dipendente e a spese generali di funzionamento di Arpae Emilia-Romagna;

- per tutte le azioni del progetto si seguiranno le regole in materia di informazione e pubblicità previste per i progetti del POR FESR, finalizzate a garantire il rispetto dei relativi regolamenti comunitari.

Dato atto che il prezzo proposto appare motivato ed accettabile anche in considerazione delle dichiarazioni rese dal Direttore di ARPAE;

Dato altresì atto che il progetto trasmesso da ARPAE:

  • risulta coerente con le strategie, i contenuti e gli obiettivi del POR FESR 2014-2020;
  • risulta pertinente alle Linee guida triennali 2018-2020 per la promo-commercializzazione turistica approvate con propria deliberazione n. 1149/2017;
  • integra ed amplia le attività già poste in essere dall’Agenzia in materia di monitoraggio idro-meteo-pluviometrico e di analisi della qualità delle acque marine e di balneazione e dello stato del litorale;

Atteso che con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 del medesimo D.lgs., secondo quanto dichiarato nel progetto presentato, la spesa di cui al presente provvedimento risulta esigibile, quanto ad € 45.000,00, nell’esercizio 2019, e quanto ad € 100.000,00, nell’esercizio 2020;

Ritenuto pertanto:

- di approvare e disporre l'attuazione del progetto “Sviluppo e implementazione del Sistema INFORMAtivo integrato per il litoRale Emiliano-romagnolo INFORMARE, quale innovativo strumento informativo e promozionale del turismo balneare”, secondo la progettazione elaborata da ARPAE, per l’importo di Euro 145.000,00 (IVA ed ogni altro eventuale onere compresi), di cui Euro 45.000,00 per azioni da realizzarsi nell’anno 2019 e Euro 100.000,00 per azioni da realizzarsi nell’anno 2020;

- di regolamentare i rapporti con ARPAE mediante apposito contratto, redatto sulla base dello schema riportato all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile e della normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;

- che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa negli anni 2019 e 2020 (scadenza dell’obbligazione), trattandosi di attività che si realizzeranno, come sopra specificato, entro il 31 dicembre 2019 ed entro il 31 dicembre 2020, e che verranno rendicontate rispettivamente entro il 31/1/2020 ed il 31/1/2021, e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa, specificando che entro il 31/1/2020 e/o il 31/1/2021, ARPAE sarà tenuta ad inviare un cronoprogramma finanziario aggiornato al fine di poter procedere con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi in cui la spesa sarà esigibile ai sensi dell’art. 3, c. 4, D.lgs n. 118/11 e s.m.i.;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti da disporre in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. relativamente all’anno 2019 e che analoga attestazione verrà disposta nelle successive fasi in cui si articolerà il procedimento di spesa nell’anno 2020;

Richiamati:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- le LL.RR. n. 24, n. 25 e n. 26 del 27 dicembre 2018;

- la L.R. n. 14 del 30 luglio 2019;

- la propria deliberazione n. 2301/2018, concernente: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021” e succ.mod.;

Dato atto che, trattandosi di spese “a rendicontazione”, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto si matureranno crediti di pari importo nei confronti delle amministrazioni finanziatrici;

Visti:

- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;

-

la propria deliberazione n. 1521 del 28/10/2013, concernente: “Direttiva per l'applicazione della nuova disciplina dei ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;

-

l'art. 1, commi 629, lett. b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha introdotto l'art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il quale prevede, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi (inclusi i lavori), un meccanismo di scissione dei pagamenti da applicarsi alle operazioni per le quali dette amministrazioni non siano debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni generali in materia di IVA;

- la Legge 244/2007 e ss.mm.ii. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, art.1, commi dal 209 al 214 e D.M. 3 aprile 2013, n.55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;

- la circolare PG/2015/0200894 del 26/3/2015 avente per oggetto: “La fatturazione elettronica nell’Amministrazione pubblica”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “Società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Viste inoltre:

-

la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

-

la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, al progetto oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E49E19001080009;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 1107/2016, n. 1949/2016, n. 468/2017, n. 975/2017 e n. 1059/2018;

- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;

Vista la determinazione dirigenziale n. 2373/2018;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto degli allegati visti di regolarità contabile;

Su proposta dell'Assessore Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1. di approvare e disporre l'attuazione del progetto “Sviluppo e implementazione del Sistema INFORMAtivo integrato per il litoRale Emiliano-romagnolo INFORMARE, quale innovativo strumento informativo e promozionale del turismo balneare” di cui alla proposta di ARPAE acquisita agli atti del Servizio Turismo, Commercio e Sport con prot. n. PG/2019/762039 in data 15/10/2019, che in Allegato 1 al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;

2. di avvalersi di ARPAE con sede legale in Bologna, Via Po n. 5 - C.F. 04290860370, per la realizzazione delle attività previste dal progetto di cui al precedente punto 1., riconoscendo alla stessa ARPAE un corrispettivo complessivo di Euro 145.000,00 comprensivo di IVA ed ogni altro costo;

3. di approvare il contratto tra la Regione Emilia-Romagna ed ARPAE, secondo lo schema in Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della normativa regionale vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, il Responsabile del Servizio regionale competente, che potrà apportare eventuali modifiche non sostanziali che dovessero rendersi necessarie;

4. di stabilire che il contratto di cui al precedente punto 3. avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione, e che le attività saranno realizzate da ARPAE:

- entro il 31/12/2019 con rendicontazione entro il 31/1/2020 per quanto riguarda le attività realizzate nell’anno 2019;

- entro il 31/12/2020 con rendicontazione entro il 31/1/2021 per quanto riguarda le attività realizzate nell’anno 2020;

5. di stabilire che tutti i termini relativi alla realizzazione delle attività e/o alla rendicontazione previsti al precedente punto 4. possono essere prorogati con atto del dirigente competente, per un massimo di tre mesi, su motivata richiesta di ARPAE.
L’eventuale proroga comporterà la reimputazione della spesa agli esercizi in cui sarà esigibile ai sensi dell’art. 3, c. 4, D.lgs n. 118/11 e s.m.i, sulla base del cronoprogramma finanziario aggiornato che ARPAE provvederà ad inviare entro il 31/1/2020 e/o il 31/1/2021;

6. di stabilire altresì che le condizioni che ARPAE si impegna ad osservare sono quelle definite nel contratto di cui al precedente punto 3.;

7. di imputare la spesa complessiva di Euro 145.000,00 (IVA ed ogni altro costo incluso) nel seguente modo:

  • quanto ad Euro 22.500,00, registrata all'impegno n. 8482 sul Capitolo 22076 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota UE”;
  • quanto ad Euro 15.750,00, registrata all'impegno n. 8483 sul Capitolo 22077 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato”;
  • quanto ad Euro 6.750,00, registrata all'impegno n. 8484 sul Capitolo 22078 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota Regione”;

del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 e s.m.i.;

  • quanto ad Euro 50.000,00, registrata all'impegno n. 1389 sul Capitolo 22076 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota UE”;
  • quanto ad Euro 35.000,00, registrata all'impegno n. 1390 sul Capitolo 22077 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato”;
  • quanto ad Euro 15.000,00, registrata all'impegno n. 1391 sul Capitolo 22078 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota Regione”;

del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2301/2018 e s.m.i.;

8. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:

Capitolo 22076 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 3 - SIOPE 1030211999 - CUP E49E19001080009 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Capitolo 22077 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 4 - SIOPE 1030211999 - CUP E49E19001080009 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Capitolo 22078 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 7 - SIOPE 1030211999 - CUP E49E19001080009 - C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

9. di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 7., la somma di Euro 123.250,00 così come di seguito specificato:

  • quanto ad Euro 22.500,00 registrati al n. 2501 di accertamento sul capitolo 4253 “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015)”, quale credito nei confronti dell'Unione Europea, esercizio 2019;
  • quanto ad Euro 15.750,00 registrati al n. 2502 di accertamento sul capitolo 3253 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 Fondo europeo di sviluppo regionale obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015), quale credito nei confronti del fondo di rotazione per il cofinanziamento dei programmi comunitari, esercizio 2019;
  • quanto ad Euro 50.000,00 registrati al n. 353 di accertamento sul capitolo 4253 “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015)”, quale credito nei confronti dell'Unione Europea, esercizio 2020;
  • quanto ad Euro 35.000,00 registrati al n. 354 di accertamento sul capitolo 3253 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 Fondo europeo di sviluppo regionale obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015), quale credito nei confronti del fondo di rotazione per il cofinanziamento dei programmi comunitari, esercizio 2020;

10. di dare atto che ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, a disporre la liquidazione in due tranche dei suddetti importi di Euro 45.000,00 e 100.000,00 relativi alle due annualità del progetto, secondo le modalità stabilite dal contratto di cui al precedente punto 3., e, secondo quanto previsto dalla nota PG/2015/200894 del 26 marzo 2015, sulla base di fatture emesse conformemente alle modalità e contenuti previsti dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia, nonché dell’art. 17 ter del DPR 633/1972 e succ. mod.; le fatture dovranno essere emesse successivamente al rilascio delle attestazioni di conformità da parte della Regione ed il relativo pagamento avverrà nel termine di 30 gg dal ricevimento della stessa; le fatture dovranno inoltre essere inviate tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate indicando come codice univoco dell’Ufficio di fatturazione elettronica il codice ZA2OT0;

11. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

12. di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

13. di dare atto infine che ad ARPAE compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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