Ministero dell’economia e delle finanze – Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2001) – Art. 141 (Patrimonio idrico nazionale): interventi di adduzione e distribuzione ad usi plurimi di acque del Canale Emiliano Romagnolo ricadenti nel comprensorio del Consorzio di bonifica della Romagna Centrale” – Procedure di asservimento: costituzione di servitù a favore del Demanio dello Stato nei confronti della ditta Calderoni Natalina, Montanari Renata, Monti Franco – Area Bevano-Fiumi Uniti 2° lotto (opere di distribuzione irrigua) – Decreto di asservimento (art. 22 D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modificazioni e integrazioni)
Con il decreto del Consorzio di Bonifica di Secondo Grado per il Canale Emiliano Romagnolo prot. n. 851 del 3 marzo 2010 è stato pronunciato asservimento definitivo per la costituzione di servitù di acquedotto e passaggio a favore del Demanio dello Stato in riferimento alle aree interessate dai lavori in oggetto, secondo la più precisa individuazione come segue:
Area Bevano-Fiumi Uniti 2° lotto (opere di distribuzione irrigua)
Comune censuario di Ravenna
Proprietari:
Calderoni Natalina, Montanari Renata, Monti Franco
Foglio 106, mappale 524 (ex 234);
totale servitù asservita mq 1100;
indennità di asservimento omnicomprensiva: Euro 1.590,61.
Il decreto di asservimento è stato notificato ai proprietari interessati nelle forme degli atti processuali civili; è stato registrato presso l’Agenzia delle Entrate competente e trascritto presso l’Agenzia del Territorio, Servizio di Pubblicità immobiliare competente, Ufficio RR.II. Dalla data di trascrizione del decreto tutti i diritti relativi agli immobili asserviti possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità. Tutti gli atti della procedura sono depositati presso il Consorzio.