Concessione e assunzione impegni di spesa a favore dei soggetti pubblici e privati beneficiari dei contributi assegnati con deliberazione della Giunta regionale n. 1403/2023 ai sensi della L.R. n. 3/2016 e ss.mm. - Valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del Novecento
(omissis)
1. di concedere, ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1403/2023, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai Comuni e Unioni di Comuni beneficiari elencati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 380,00;
2. di concedere, ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1403/2023, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, alle Istituzioni e Associazioni elencate nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 400,00;
3. di impegnare la somma di Euro 93.380,00 registrata al n. 9299 di impegno sul capitolo 70594 “Contributi ad amministrazioni locali per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare approfondire e divulgare la memoria degli avvenimenti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5 comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n.3)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;
4. di impegnare la somma di Euro 263.400,00 registrata al n. 9300 di impegno sul capitolo 70596 “Contributi ad istituzioni e associazioni private senza scopo di lucro per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare approfondire e divulgare la memoria degli avvenimenti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5 comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n.3)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;
5. che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono espressamente indicate di seguito:
Capitolo 70594 - Missione 05 - Programma 02 - Codice Economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3
Capitolo 70594 - Missione 05 - Programma 02 - Codice Economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3
Capitolo 70596 - Missione 05 - Programma 02 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.2 - Transazione UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. Spesa 3 - Gestione ordinaria 3
6. che alla liquidazione dei contributi di cui agli allegati 1) e 2) della presente determinazione provvederà con propri atti formali il dirigente competente, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, in attuazione della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e successive modificazioni, laddove applicabile, nonché della D.G.R. n. 474/2023 sopra citata, previo espletamento degli adempimenti previsti ai successivi punti 16 e 17;
7. la suddetta liquidazione sarà erogata su espressa richiesta del soggetto beneficiario, in un'unica soluzione, dietro presentazione di una rendicontazione finale corredata dalla seguente documentazione:
- relazione descrittiva e bilancio consuntivo del progetto realizzato che metta in evidenza i risultati conseguiti, le entrate e gli apporti economici di altri soggetti pubblici e privati;
- elenco dettagliato della documentazione fiscalmente valida suddivisa per tipologie di spese ammissibili;
8. che la presentazione della rendicontazione finale di cui al punto 7) che precede avverrà esclusivamente su piattaforma telematica Sib@c, previa comunicazione ai soggetti beneficiari;
9. che il termine per la presentazione della rendicontazione di cui al precedente punto 6) è il 15 febbraio 2024. Nel caso in cui la documentazione a consuntivo risulti carente, al soggetto attuatore sarà assegnato un periodo di quindici giorni entro cui provvedere all’integrazione. Decorso inutilmente tale periodo, il soggetto sarà considerato rinunciatario e si procederà alla revoca del contributo assegnato;
10. che il Dirigente regionale competente, a fronte di variazioni in aumento o diminuzione dei costi sostenuti per la realizzazione del progetto, provvederà a confermare o a ridurre il contributo regionale con le modalità indicate di seguito, purché il progetto sia stato interamente realizzato e gli obiettivi previsti raggiunti:
- nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta sia inferiore alla spesa ammissibile preventivata ma entro il 20% non viene applicata alcuna decurtazione;
- nell'ipotesi in cui lo scostamento sia maggiore del 20% il contributo verrà ridotto di un valore pari alla differenza in termini percentuali tra il costo consuntivato e il costo preventivato, per la sola parte che eccede la soglia del 20%;
11. per i soli soggetti pubblici e privati con sede legale nei territori interessati dallo stato di emergenza di cui all’ Allegato 1) del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61:
- la percentuale massima di scostamento tra costo complessivo preventivato e spesa rendicontata senza alcuna decurtazione del contributo concesso viene innalzata al 50%;
- la percentuale massima di riduzione delle soglie di accesso minime viene innalzata al 50%;
12. che il Settore regionale competente potrà procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, accedendo alla documentazione conservata presso i soggetti finanziati, al fine di accertare la regolarità della documentazione inerente le attività finanziate e le spese sostenute, ai sensi di legge. I soggetti beneficiari sono tenuti a consentire le attività di controllo e a tenere a disposizione i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse a contributo;
13. che si procederà alla revoca d'ufficio, oltre che nel caso previsto al punto 9) che precede, nei seguenti casi:
- qualora il beneficiario non rispetti il termine previsto per la conclusione del progetto (31 dicembre 2023);
- esito negativo delle verifiche effettuate dalla Regione sul rendiconto inviato;
- qualora le entrate superino le spese di un importo uguale o superiore al contributo regionale;
- qualora il beneficiario comunichi la rinuncia al contributo;
- qualora, in fase di rendicontazione, non sia rispettata la soglia di accesso minima pari a 15.000,00 euro, prevista al punto 6 dell’Avviso, ridotta del 20%;
14. di vincolare i soggetti beneficiari degli interventi finanziari di cui al presente atto ad evidenziare nei modi più opportuni che le iniziative ammesse sono state realizzate con il contributo della Regione Emilia-Romagna;
15. di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alla predetta deliberazione n.468 del 27/03/2023;
16. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D.lgs. n. 118/2011, relativamente ai soggetti pubblici di cui al citato allegato 1);
17. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO, nonché dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.Lgs.;
18. di pubblicare per estratto il presente atto sul BURERT (Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna).