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Fondo nazionale per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla Legge n. 13/1989 - Riparto e concessione delle risorse finanziarie a titolo di trasferimento per l'anno 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • l’art. 10 della legge n. 13 del 09/01/1989 che ha istituito il Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche;
  • la circolare del Ministero dei lavori pubblici del 22/06/1989 esplicativa della legge n. 13/1989;
  • il decreto Interministeriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 214 del 12/07/2022 con il quale sono state ripartite alle Regioni le risorse presenti sul fondo nazionale assegnando alla Regione Emilia-Romagna le annualità 2020 - 2021 pari ad Euro 5.366.706,22;
  • la L.R. n.24 del 08/08/2001 che disciplina l’intervento pubblico nel settore abitativo;
  • la propria deliberazione n. 171 del 17/02/2014 recante “CRITERI DI FUNZIONAMENTO DEL FONDO REGIONALE PER L'ELIMINAZIONE E IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DI CUI ALL'ART. 56 DELLA LEGGE REGIONALE N. 24/2001”;

Preso atto che:

  • nel Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025 è stata iscritta la somma di € 5.366.706,22 sul Capitolo di spesa 32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n.13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali.” anno di previsione 2023;
  • la circolare del Ministero dei lavori pubblici del 22/06/1989 esplicativa della legge n. 13/1989 lascia alla discrezionalità delle Regioni la definizione dei criteri di riparto delle risorse ai Comuni beneficiari;

Preso atto altresì che:

  • i Comuni della Regione, sulla base dell'istruttoria eseguita dal Servizio regionale competente sulle domande presentate dai soggetti beneficiari, hanno provveduto entro il 31/03/2023 ad inserire nel software regionale on line i dati delle domande di contributo pervenute entro il 01/03/2023, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11 della legge n. 13/1989;
  • tramite il software on line di gestione delle domande di contributo, è stato prelevato il fabbisogno per l’anno 2023, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni nel software regionale on line suddiviso per Comune e relativo a n. 2801 domande ammesse a contributo e pari complessivamente ad € 11.067.119,03 (indicato nell’allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto nella colonna “fabbisogno totale”);
  • tramite il software on line di gestione delle domande di contributo è stato prelevato l’importo delle economie maturate da alcuni Comuni (indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”) relative alle somme concesse negli anni precedenti e complessivamente pari a € 1.326.684,53;

Considerato che alcuni Comuni non hanno utilizzato tutte le somme concesse negli anni passati e che, pertanto, per il pagamento dei contributi delle domande nelle graduatorie dell’anno 2023 hanno già a disposizione delle somme;

Ritenuto:

  • di ricalcolare il fabbisogno comunale detraendo dallo stesso l’importo delle economie maturate dai Comuni, ottenendo così un fabbisogno “effettivo” pari ad Euro 9.745.666,44 (come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”).
  • di stabilire che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “economie in eccesso”) è trattenuta dal Comune e può essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;
Considerato altresì che i seguenti Comuni non hanno domande presenti nella graduatoria nazionale dell’anno 2023 ed hanno a disposizione delle economie, non avendo utilizzato tutte le somme concesse negli anni precedenti:

Comune

Importo €

COMPIANO

184,20

GAGGIO MONTANO

1.486,79

MONTIANO

11.730,05

PREMILCUORE

2.926,59

TORRILE

2.230,35

totale

18.557,98

Ritenuto di stabilire che gli importi di cui sopra sono trattenuti dai Comuni e che possono essere utilizzati per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

Preso atto che i seguenti Comuni hanno comunicato di avere conferito la funzione in materia di barriere architettoniche all’Unione di Comuni, chiedendo contestualmente che pertanto la concessione dei fondi avvenga a favore non dei Comuni ma della Unione di Comuni:

  • Albinea, Quattro Castella e Vezzano sul Crostolo (con nota del 17/03/2016): Unione Colline Matildiche;
  • Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme, Solarolo (con nota n. protocollo PG/2019/0750988 del 09/10/2019): Unione Romagna Faentina;

Ritenuto, al fine di consentire un più efficiente utilizzo delle risorse, di accogliere la richiesta dei sopracitati Comuni e di concedere il contributo di cui al presente atto all’Unione di Comuni Colline Matildiche e all’Unione di Comuni Romagna Faentina in quanto titolari della funzione in materia di Barriere architettoniche, come specificato nell’allegato A) nella colonna “Enti beneficiari”;

Ritenuto di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni e alle Unioni di Comuni le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla legge n. 13/1989 relative all’anno 2023 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”) comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di Euro 5.366.706,22;

Ritenuto:

  • di procedere, in base al riparto di cui sopra, alla concessione a favore dei Comuni e delle Unione di Comuni di cui all'allegato A) delle somme specificate nel medesimo allegato (colonna “Risorse finanziarie trasferite”), per l'importo complessivo di Euro 5.366.706,22 a titolo di trasferimento;
  • di assumere il relativo impegno di spesa a favore dei Comuni e delle Unione di Comuni di cui all’alinea precedente, per la somma di € 5.366.706,22, in quanto ricorrono gli elementi di cui al D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in ragione della tipologia di spesa trattandosi di risorse finanziarie attribuite a titolo di trasferimento per la costituzione di fondi destinati al superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati ed avuto riferimento al processo decisionale di liquidazione della spesa disposto con il presente atto;

Dato atto che:

  • tale importo di € 366.706,22 trova copertura finanziaria sul capitolo 32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n. 13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali.” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2357 del 27 dicembre 2022 e ss.mm.;
  • alla liquidazione delle risorse finanziarie di cui all’alinea precedente provvederà con proprio atto formale il Dirigente competente ai sensi della normativa contabile vigente al verificarsi della condizione prevista nel dispositivo del presente provvedimento;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto con il presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Ritenuto di stabilire che la rendicontazione dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale di gestione delle domande on line;

Considerato che la fattispecie delle attività oggetto del presente provvedimento non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Considerato che da diversi anni la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione dei Comuni un software on line per la gestione delle domande di contributo relative al Fondo nazionale (legge n. 13/1989) e a quello regionale (LR n. 24/2001) che consente che le economie (somme non assegnate ai disabili in seguito ad esaurimento della graduatoria oppure in seguito a modifiche alla domanda di contributo, dovuta a decadenza della domanda per mancanza dei requisiti, rinuncia al contributo, ricalcolo del contributo etc.) possano essere assegnate ai disabili delle graduatorie comunali degli anni successivi tramite il software on line;

Preso atto che, relativamente al Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e DGR n. 171/2014), è stato scaricato dal software on line di gestione delle domande l’importo delle economie maturate dai Comuni  complessivamente pari ad € 2.388.415,32;

Ritenuto, relativamente alle economie a valere sul Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (legge n. 13/1989) e relativamente alle economie a valere sul Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e DGR n. 171/2014), di stabilire che l’area regionale competente provvederà a rendere disponibili sul software on line le economie maturate dai comuni;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

  • la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;
  • la propria deliberazione del 29 dicembre 2008 n. 2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione 468 del 10/04/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
  • la propria deliberazione 27 marzo 2023, n. 474 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • la propria deliberazione 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 01/04/2022;
  • la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
  • la determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
  • la determinazione dirigenziale 28 settembre 2022, n. 18332 “NOMINA RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI PRESSO AREA RIGENERAZIONE URBANA E POLITICHE PER L'ABITARE”;
  • la determinazione dirigenziale n. 14040 del 26/06/2023 “CONFERIMENTO INCARICO DI DIRIGENTE DI SETTORE NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE POLITICHE FINANZIARIE”;
  • il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;
  • la propria deliberazione 13 marzo 2023 n. 380 “APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025”;
  • la propria deliberazione 719 del 08/05/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 – primo aggiornamento”;
  • la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
  • il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
  • la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
  • la L.R. n. 24 del 27 dicembre 2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2022 N. 388;
  • la L.R. n. 25 del 27 dicembre 2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2022 N. 389;
  • la L.R. n. 10 del 28 luglio 2023 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 luglio 2023 N. 210;
  • la L.R. n. 11 del 28 luglio 2023 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 luglio 2023 N. 211;
  • la propria deliberazione n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e ss.mm.;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

Su proposta Assessore alla Programmazione territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo;

A voti unanimi e palesi
delibera
  1. di prendere atto che:
  • il fabbisogno per l’anno 2023, relativo alle domande di contributo per interventi edilizi per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla legge n. 13/1989, rilevato sulla base dei dati inseriti dai Comuni nel software regionale on line suddiviso per Comune, è pari complessivamente a € 11.067.119,03 (indicato nell’allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, nella colonna “fabbisogno totale”);
  • le economie maturate da alcuni Comuni (indicate nell’allegato A) nella colonna “Economie”), rilevate tramite il software on line di gestione delle domande di contributo, relative alle somme concesse negli anni precedenti sono complessivamente pari ad euro 1.326.684,53;

2. di ricalcolare il fabbisogno comunale detraendo dallo stesso l’importo delle economie maturate dai Comuni, ottenendo un fabbisogno “effettivo” pari ad € 9.745.666,44 (come dettagliato nell’allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”);

3. di stabilire che le economie dei seguenti Comuni, che non hanno domande nella graduatoria nazionale dell’anno 2023, è trattenuta dai Comuni e può essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni:

Comune

Importo €

COMPIANO

184,20

GAGGIO MONTANO

1.486,79

MONTIANO

11.730,05

PREMILCUORE

2.926,59

TORRILE

2.230,35

totale

18.557,98

4. che, nel caso in cui l’importo delle economie sia maggiore del fabbisogno, le risorse finanziarie da trasferire al Comune sono pari a € 0,00 e che la differenza tra fabbisogno ed economie (colonna “Economie in eccesso”) è trattenuta dal Comune e può essere utilizzata per le domande delle graduatorie dei prossimi anni;

5. di ripartire le risorse disponibili in misura proporzionale al fabbisogno “effettivo” (allegato A) colonna “fabbisogno effettivo”) e concedere ai Comuni e all’Unione di Comuni Colline Matildiche e all’Unione di Comuni Romagna Faentina, sulla base di quanto indicato in premessa, le risorse finanziarie a titolo di trasferimenti per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche di cui alla Legge n. 13/1989 relativi all’anno 2023 secondo il riparto riportato nell'allegato A) alla presente deliberazione (colonna “Risorse Finanziarie Trasferite”) comportante un onere finanziario complessivo a carico della Regione di Euro 5.366.706,22;

6. di imputare la spesa complessiva di € 5.366.706,22 registrata al n. 8944 di impegno sul capitolo U32078 “Ripartizione ai Comuni delle somme relative al Fondo di cui all'art. 10 della legge 9 gennaio 1989, n.13, per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge 9/1/1989, n. 13) - mezzi statali.” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2357 del 27 dicembre 2022 e ss.mm.;

7. che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, risultano, in rapporto ai soggetti beneficiari, essere le seguenti:

Missione

Programma

Codice economico

COFOG

Transazioni UE

SIOPE

C.I. spesa

Gestione Ordinaria

08

02

U.2.03.01.02.003 U.2.03.01.02.005

06.1

8

2030102003 2030102005

4

3

8. che alla liquidazione delle risorse finanziarie concesse con il presente provvedimento a titolo di trasferimento, provvederà il Dirigente competente, in un'unica soluzione, ai sensi della normativa contabile vigente ad avvenuta pubblicazione di cui al successivo punto 11.;

9. che le rilevazioni gestionali sull’utilizzo dei fondi concessi con il presente provvedimento avverrà tramite i dati inseriti dai Comuni nel software regionale on line di gestione delle domande;

10. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. ii.;

11. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013;

12. che, relativamente al Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (legge n. 13/1989) e al Fondo regionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche (LR n. 24/2001 e DGR n. 171/2014), l’Area regionale competente provvederà a rendere disponibili sul software on line le economie maturate dai Comuni;

13. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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