Avviso di deposito progetto definitivo/esecutivo di opera pubblica comportante occupazione ed asservimento di aree per pubblica utilità: lavori di collettamento al depuratore di Castelvetro Piacentino degli scarichi fognari del comune di Villanova sull’Arda – 1° lotto
Si rende noto che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 - comma 2 - della L.R. 19/12/2002, n. 37 e s.m.i., sono depositati presso l’Ufficio per le Espropriazioni dell’Area Urbanistica ed Edilizia del Comune di Castelvetro Piacentino, gli atti costituenti il progetto definitivo/esecutivo per l’intervento di “Lavori di collettamento al depuratore di Castelvetro Piacentino degli scarichi fognari del comune di Villanova sull’Arda - 1° lotto”.
L’approvazione del progetto comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere in esso previste.
Il progetto è accompagnato da un apposito allegato che indica le aree da occupare ed asservire e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.
Il deposito ha una durata di 20 giorni decorrenti dal giorno della pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
I proprietari delle aree sottoposte a vincolo di occupazione ed asservimento, potranno prendere visione degli atti depositati nei 20 giorni successivi dal ricevimento della comunicazione dell’avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo, nonché formulare le proprie osservazioni negli ulteriori 20 giorni.
Nei 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito, coloro ai quali, pur non essendo proprietari, può derivare un pregiudizio diretto dall’atto comportante dichiarazione di pubblica utilità, potranno presentare osservazioni al Comune di Castelvetro Piacentino, Autorità competente all’approvazione del progetto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 - comma 5 - della L.R. 37/02.
L’ufficio competente per il presente procedimento è l’Ufficio per le Espropriazioni del Comune di Castelvetro Piacentino - Responsabile: arch. Alessandro Amici.
Il Responsabile del procedimento espropriativo è l’arch. Ottavio Grossi.