Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della L.R. 04/2018 relativo al progetto denominato: "MODIFICA AUTORIZZAZIONE RIFIUTI PER OPERAZIONE D9 (RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON) IN NUOVO IMPIANTO CHIMICO " nel Comune di ANZOLA DELL'EMILIA (BO) di competenza regionale previa istruttoria ARPAE, che comprende l’Autorizzazione Integrata Ambientale
La Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, avvisa che VENTURI AMBIENTE SRL ha presentato istanza per l’avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato "MODIFICA AUTORIZZAZIONE RIFIUTI PER OPERAZIONE D9 (RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON) IN NUOVO IMPIANTO CHIMICO" in data 01/07/2024. Ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, ARPAE AACM di BOLOGNA effettuerà l’istruttoria di tale procedura.
Il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.
Il progetto è:
- localizzato nella Città Metropolitana di BOLOGNA
- localizzato nel Comune di ANZOLA DELL’EMILIA
In riferimento alle valutazioni ambientali, il progetto appartiene alle seguenti tipologie progettuali di cui agli Allegati A.2. e B.2. della L.R. 4/2018 e nel dettaglio alle categorie denominate:
- A.2.3) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all'allegato B, lettere D1, D5, D9, D10 e D11 e all'allegato C, lettera R1, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006.
- B.2.45) Impianti di smaltimento di rifiuti urbani non pericolosi mediante operazioni di incenerimento o di trattamento con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno (operazioni di cui all'allegato B, lettere D2, e da D8 a D11, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006); impianti di smaltimento di rifiuti non pericolosi mediante operazioni di raggruppamento o di ricondizionamento preliminari con capacità massima complessiva superiore a 20 tonnellate al giorno (operazioni di cui all'allegato B, lettere D13 e D14, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006).
- B.2.46) Impianti di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento (operazioni di cui all'allegato B lettere D2 e da D8 a D11, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006).
- B.2.47) Impianti di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi mediante operazioni di deposito preliminare con capacità massima superiore a 30.000 metri cubi oppure con capacità superiore a 40 tonnellate al giorno (operazioni di cui all'allegato B, lettera D15, della Parte Quarta del decreto legislativo n.152 del 2006).
Inoltre il progetto sarà autorizzato con AIA in quanto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato VIII del D.Lgs. 152/06:
- Punto 5.1 - Lo smaltimento o il recupero di rifiuti pericolosi, con capacità di oltre 10 Mg al giorno, che comporti il ricorso ad una o più delle seguenti attività…
- b) trattamento fisico-chimico; … - Punto 5.3 - a) Lo smaltimento dei rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 50 Mg al giorno, che comporta il ricorso ad una o più delle seguenti attività ed escluse le attività di trattamento delle acque reflue urbane, disciplinate al paragrafo 1.1 dell'Allegato 5 alla Parte Terza:....
- 2) trattamento fisico-chimico;.....
L’istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dalla AACM di ARPAE di Bologna, in applicazione dell’art. 15, comma 4, della L.R. 13/15.
Il progetto è stato presentato in quanto la società Venturi Ambiente S.r.l., intende migliorare ulteriormente il proprio impianto di recupero e smaltimento rifiuti mediante un ampliamento planimetrico del piazzale impermeabile che permetterà l’installazione di un impianto di trattamento chimico-fisico con l’inserimento dell’operazione di smaltimento D9 per rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Sinteticamente la modifica prevede:
- Ampliamento della superficie impermeabile di circa 3700 m2;
- Realizzazione di una nuova palazzina per gli uffici amministrativi e gestionali;
- Installazione di 4 nuovi serbatoi di accumulo per i rifiuti speciali non pericolosi;
- Installazione di un impianto di trattamento chimico-fisico e di tutte le attrezzature connesse.
- Inserimento di nuove tipologie di rifiuti (sia pericolosi che non) da inviare all’impianto di trattamento chimico-fisico;
- Inserimento dell’operazione di Smaltimento D9: “Trattamento fisico-chimico non specificato altrove nel presente allegato, che dia origine a composti o a miscugli eliminati secondo uno dei procedimenti elencati nei punti da D1 a D12 (ad esempio evaporazione, essiccazione, calcinazione, ecc.)”, così come definito dall’Allegato B alla parte Quarta del D.lgs. 152/06;
- Incremento dei quantitativi dei rifiuti recuperati e smaltiti.
L'emanazione del Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprende le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:
- Provvedimento di VIA ( L.R 4/2018)
- Autorizzazione Integrata Ambientale - AIA (D.Lgs. 152/06 e L.R. 21/04)
- Titolo Edilizio (L.R. 15/2013 - DPR 380/2001)
- Pareri sull’invarianza idraulica, sugli scarichi e sul rischio allagamento
- Piano preliminare di utilizzo rocce e terre da scavo (DPR 120/2017)
- Parere preventivo in materia antincendio
- Parere per deposito sismico (LR 19/2018)
- Pareri di competenza per interferenze/fasce di rispetto
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna: (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/).
Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna.
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE AACM di BOLOGNA, al seguente indirizzo di posta certificata: aoobo@cert.arpa.emr.it
Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link:
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna
(https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/).
La Responsabile Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana: Patrizia Vitali.