Testo
In sostituzione del Direttore generale, Responsabile del procedimento, ai sensi della DGR 474/2023 (Nota prot. 22/06/2023.0609075) Responsabile di SETTORE PREVENZIONE COLLETTIVA E SANITA' PUBBLICA, GIUSEPPE DIEGOLI
Richiamata la deliberazione di giunta regionale n.1815 del 2 novembre 2022 che prevede l’erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale di un contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore dei pazienti di età pari o superiore a 16 anni, residenti in Regione Emilia-Romagna, affetti da oltre un anno dalle seguenti forme gravi di alopecia areata:
- in chiazze multiple che interessa più del 40% del capo;
- totale che interessa l’intero cuoio capelluto;
- universale che interessa tutto il corpo;
Precisato che la medesima deliberazione n.1815/2022 stabilisce che il beneficio venga erogato dall'Azienda USL di Bologna (Ente capofila per la raccolta e la gestione delle istanze, nonché per il riconoscimento e l’erogazione del contributo agli aventi diritto dell’intero territorio regionale) fino all’importo massimo di euro 400,00 e comunque non superiore alla spesa effettivamente sostenuta, per l'acquisto di una parrucca, su istanza dell’interessato unitamente alla documentazione richiesta;
Richiamata, altresì, la determinazione n. 23675 del 30 novembre 2022 avente ad oggetto “Attuazione della deliberazione della giunta regionale n. 1815 del 02/11/2022 inerente all'erogazione del contributo ai pazienti affetti da alopecia areata grave - approvazione dell'Allegato A Modalità operative per l'erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia areata grave per l'acquisto di una parrucca ed assunzione impegno di spesa a favore dell'Ausl di Bologna”, con la quale si è provveduto in particolare:
- ad assegnare all’Azienda USL di Bologna l’importo di euro 220.000,00 al n. 10906 di impegno sul capitolo 51640 “Assegnazioni a favore delle Aziende sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario Regionale a finanziamento di livelli di assistenza superiori ai LEA (art.3, comma 4, L.R. 16 luglio 2018, n.9)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore dei pazienti;
- ad approvare l’Allegato A denominato “Modalità operative per l'erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia areata grave per l'acquisto di una parrucca”, di seguito per brevità Allegato A;
Evidenziato che nell’Allegato A al punto 5. “Termine di scadenza per la presentazione delle domande” è stabilito che le richieste di contributo potranno essere presentate dagli aventi diritto fino al 31 ottobre 2023;
Vista la relazione presentata dall’Azienda USL di Bologna, acquisita agli atti della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare con Prot.27/10/2023.1074617.E con la quale si evidenzia che le risorse stanziate sono state assorbite solo per circa il 17%, e che eventuali ipotesi di proroga del bando troverebbero ampia copertura finanziaria;
Considerato, pertanto, che hanno beneficiato del contributo in oggetto solo 97 pazienti affetti da alopecia areata in forma grave, un numero di pazienti di molto inferiore rispetto al fabbisogno potenziale stimato sul territorio regionale alla luce dell’incidenza del rischio di ammalarsi di alopecia in forma grave;
Dato atto che è interesse dell’Amministrazione regionale favorire l’accesso al contributo per l’acquisto di una parrucca al maggior numero di pazienti aventi i requisiti richiesti;
Valutato, pertanto, di differire il termine di presentazione delle domande, previsto al punto 5. dell’Allegato A), di cui alla determinazione n. 23675/2022, al fine di raccogliere ulteriori istanze in considerazione del fabbisogno stimato e delle risorse finanziarie ancora disponibili, fissando la nuova scadenza al giorno 31 ottobre 2024;
Visti:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.i.;
Richiamate le delibere di Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG72017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31 maggio 2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 324 del 7 marzo 2022, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 07 marzo 2022, recante “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022, recante “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta Regionale”;
- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e in particolare l’allegato D “Mappa degli obblighi di pubblicazione e delle relative responsabilità” e s.m.i.;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;
- n. 6250 del 01 aprile 2022 “Assegnazione temporanea in posizione di comando oneroso di un dirigente dell'AUSL di Piacenza per l'incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare – decorrenza 1/4/2022 fino al termine della legislatura”;
- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;
- n. 13773 del 15 luglio 2022, recante “Conferimento incarichi posizioni organizzative nell’ambito della Direzione generale cura della persona, salute e welfare”;
- n. 14497 del 26 luglio 2022, recante “Delega di funzioni dirigenziali alla titolare della posizione organizzativa "Rapporti con la cittadinanza e associazioni di utenti"(Q0001706) nell'ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare - Area diritti del malato e rapporti con l'associazionismo”;
Attestato che il sottoscritto, Responsabile del Procedimento, non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di differire, per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, il termine di presentazione delle domande, per il contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore dei pazienti affetti da alopecia nelle forme gravi citate in premessa, a valere sul punto 5. dell’Allegato A “Modalità operative per l'erogazione del contributo economico ai pazienti affetti da alopecia areata grave per l'acquisto di una parrucca” di cui alla determinazione n. 23675/2022, fissando la nuova scadenza al giorno 31 ottobre 2024;
2. di stabilire che resta invariato quant’altro disposto con la citata determinazione n. 23675/2022;
3. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione;
4. di trasmettere il presente atto all’azienda USL di Bologna per gli adempimenti conseguenti;
5. di disporre, infine, la pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che l’Ausl di Bologna, provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet.