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Istituzione di n. 3 borse di studio finalizzate all’attività di studio e ricerca nell’ambito del Progetto di Farmacovigilanza Regionale

In attuazione della determinazione del Direttore U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane n. 3491 del 16/11/2023 su delega del Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna di cui alla deliberazione n. 257 del 25/07/2023, tenuto conto di quanto indicato nel “Regolamento aziendale per la disciplina dell’istituzione, assegnazione e gestione di borse di studio”, approvato con deliberazione n. 933 del 16/12/2015, integrato con deliberazione n. 439 del 29/09/2017, è pubblicato il presente avviso pubblico per l’attivazione delle seguenti n. 3 borse di studio finalizzate allo svolgimento delle attività previste dal progetto regionale di farmacovigilanza:

- n. 2 borse di studio per la durata di n. 24 mesi cadauna, per lo svolgimento del progetto regionale di farmacovigilanza attiva inerente alla "medication review" nella continuità di cura ospedale-territorio con il seguente titolo: “Impatto sulla terapia del paziente (in termini di potenziali interazioni ed eventuali prescrizioni potenzialmente inappropriate) e sugli esiti clinici attraverso l’impiego di strumenti per la medication review e l’aderenza terapeutica”;

- n. 1 borsa di studio per la durata di 1 anno 6 mesi e 24 giorni per lo svolgimento del progetto regionale di farmacovigilanza: “Progetto multicentrico di farmacovigilanza attiva in oncoematologia (POEM3)"

Caratteristiche delle borse di studio

- Progetto regionale “Impatto sulla terapia del paziente (in termini di potenziali interazioni ed eventuali prescrizioni potenzialmente inappropriate) e sugli esiti clinici attraverso l’impiego di strumenti per la medication review e l’aderenza terapeutica”

Attività che dovranno essere svolte dal borsista: Lo studio prevede il coinvolgimento di un farmacista dedicato, attraverso un progetto di studio e ricerca, per:

  • sensibilizzare, formare e coadiuvare i clinici alla segnalazione e diffondere le conoscenze relative ai sistemi di FV;
  • valutazione dell’uso dei farmaci;
  • informazione e formazione su corretta prescrizione e somministrazione medicinali;
  • sensibilizzazione alle segnalazioni ADRs;
  • rilevazione di farmaci potenzialmente inappropriati negli anziani secondo lista di farmaci Beers o altro criterio come ad esempio START/STOP;
  • rilevazione delle interazioni tramite banca dati dedicata es. UpToDate o lista predefinita di interazioni/progetti di FV attiva;
  • rilevazione della somministrazione di forme farmaceutiche alterate: es. Raccomandazione Ministeriale n. 19 e Raccomandazione RER n.4 e Prontuario delle forme farmaceutiche alterabili/manipolabili – Progetto SOFARE;
  • ricognizione farmacologica, es. scheda proposta nel Documento “Linee di indirizzo per la gestione in sicurezza di farmaci e di altri prodotti terapeutici nelle CRA” – 2019 e Raccomandazione Ministeriale n. 17 sulla riconciliazione farmacologica;
  • migliorare l’uso appropriato e sicuro di farmaci, rafforzando nei pazienti la consapevolezza delle terapie assunte; favorire l’aderenza alle terapie dando informazioni sulla corretta assunzione;
  • migliorare l’efficacia e la sicurezza delle cure anche quando si verificano situazioni nelle quali risulta impossibile utilizzare la formulazione integra delle forme farmaceutiche orali solide ed è necessario ricorrere alla loro manipolazione;
  • favorire l’applicazione della “Raccomandazione Regionale n.4” – “Raccomandazione Ministeriale n. 17 e n. 19;
  • stimolare la segnalazione di sospette ADR (segnalazioni di qualità);
  • accesso alla cartella clinica informatizzata;
  • ricognizione della terapia su apposita scheda;
  • analisi delle terapie con rilevazione dei farmaci potenzialmente inappropriati e di interazioni maggiori;
  • confronto con il medico prescrittore sulle schede di ricognizione prodotte per supportare il processo decisionale relativo alla riconciliazione;
  • confronto con il personale infermieristico per fornire informazioni sulla corretta modalità di somministrazione delle forme farmaceutiche orali;
  • visualizzazione e analisi delle lettere di dimissione sul gestionale dell’OsCo dei pazienti in uscita;
  • predisposizione del materiale informativo finalizzato a garantire un utilizzo sicuro dei farmaci, personalizzato in base alla complessità del paziente e alle classi farmacologiche prescritte, da rilasciare al paziente per la gestione della terapia a domicilio;
  • supporto in fase di dimissione al case manager durante il colloquio con i familiari e/o care giver, con partecipazione attiva del farmacista tramite confronto diretto con paziente/care giver/famigliare;
  • consegna del diario terapeutico in cui il paziente può visionare la suddivisione giornaliera di assunzione, posologia e modalità di somministrazione dei farmaci ad uso cronico;
  • i borsisti si interfacceranno con medici e infermieri per l’individuazione di possibili reazioni avverse scaturite all’interno degli ospedali di comunità.

Durata: 24 mesi per ciascuna borsa di studio;

Sede: Strutture Complesse della Direzione Tecnica Assistenza Farmaceutica AUSL Romagna;

Entità del corrispettivo lordo: 25.000 euro annui oneri aziendali IRAP e INAIL inclusi per ciascuna borsa di studio;

Tutor: Direttore della Struttura Complessa farmaceutica di sede.

- Progetto regionale: “Progetto multicentrico di farmacovigilanza attiva in oncoematologia (POEM3)"

Attività che dovranno essere svolte dal borsista:

  • sensibilizzare, formare e coadiuvare i clinici alla segnalazione e diffondere le conoscenze relative ai sistemi di FV;
  • formazione specifica del segnalatore all’uso della segnalazione online;
  • effettuare attività di “scouting delle ADR” tramite l’utilizzo di strumenti informatici implementati durante il progetto POEM volti ad individuare riduzioni di dose (a partire da riduzioni del 30% rispetto alla dose piena iniziale) della terapia per consentire l’approfondimento dei motivi clinici che l’hanno determinata e valutare l’eventuale presenza di ADR ad essa correlate;
  • effettuare attività di “scouting delle ADR” tramite l’analisi delle motivazioni cliniche che hanno determinato il reso della terapia alla farmacia;
  • attività in supporto al RAFV: supporto nell’inserimento nella RNF delle segnalazioni ricevute; classificazione delle segnalazioni rilevate nell’ambito del progetto come “da studio non interventistico”; richiesta di eventuali informazioni aggiuntive al segnalatore per migliorare la qualità delle schede; effettuare attività di follow-up delle schede;
  • applicare l’algoritmo di valutazione di eventuali interazioni (es. algoritmo DIPS) alle segnalazioni rilevate nell’ambito del progetto;
  • sensibilizzare il clinico e/o il segnalatore alla raccolta del numero più consistente possibile di informazioni in modo da ottenere segnalazioni il più possibile complete;
  • redazione ed aggiornamento schede di interazione dei farmaci oncologici ed onco-ematologici;
  • redazione ed aggiornamento dell’elenco dei farmaci sottoposti a monitoraggio addizionale in ambito oncologico ed onco-ematologico.

Durata: 1 anno 6 mesi 24 giorni;

Sede: in prevalenza Rimini e sporadicamente Ravenna;

Entità del corrispettivo lordo: 25.000 euro annui oneri aziendali IRAP e INAIL inclusi;

Tutor: Dott.ssa Cristina Rondoni, Dirigente Farmacista S.S.D. Farmacia Oncologica e Galenica Clinica.

L'attività del borsista non può configurarsi in alcun modo come attività lavorativa.

Requisiti specifici di ammissione

a) Laurea in Farmacia oppure Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche ed equipollenti o lauree del nuovo ordinamento ad esse equiparate;

b) Abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista;

c) Iscrizione all’Albo Professionale;

Se conseguito all’estero, il titolo di studio deve essere riconosciuto equiparato all’analogo titolo di studio acquisito in Italia, secondo la normativa vigente.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione.

I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito internet www.auslromagna.it >Informazione Istituzionale >Selezioni, concorsi e assunzioni >Concorsi e selezioni >Avvisi pubblici per borse di studio”, con riferimento al presente avviso.

Alla domanda di partecipazione l’aspirante dovrà allegare:

- curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. n. 445/2000, datato e firmato: e’ necessario utilizzare il modello di curriculum scaricabile dal sito web: www.auslromagna.it > informazione istituzionale > selezioni, concorsi e assunzioni > concorsi e selezioni > avvisi pubblici per borse di studio”, con riferimento al presente avviso; si precisa che altre forme di curriculum potranno non essere valutate se non correttamente compilate (non e’ necessario allegare copie di attestati relative a quanto già indicato nel sopra citato curriculum ). Nel curriculum devono essere dettagliatamente descritte tutte le esperienze formative e professionali utili ai fini della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, evidenziando in particolare, le esperienze significative rispetto all’attività oggetto della presente borsa di studio;

- pubblicazioni;

- copia di documento valido di identità personale;

- elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati , redatto in carta semplice e numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

Modalità e termini di presentazione della domanda

La domanda di ammissione e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e dovrà essere inviata secondo le modalità di seguito riportate:

- a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: 'Azienda Usl della Romagna – U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane – Ufficio Concorsi sede operativa di Rimini, via Coriano n. 38 – 47924 Rimini (RN). La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione, in caso contrario l’Azienda non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare. La busta inoltre dovrà recare la dicitura “domanda borse di studio Farmacovigilanza”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale del candidato. La domanda si considera prodotta in tempo utile se spedita entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non saranno comunque accettate domande pervenute oltre 10 (dieci) giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate entro il termine indicato. L’Azienda non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore;

- invio tramite utilizzo della posta elettronica certificata (PEC), entro il termine di scadenza del bando, in NECESSARIAMENTE in formato pdf o p7m se firmato digitalmente, in un unico file (dimensione massima del messaggio 50Mb) che comprenda la domanda di partecipazione, il curriculum, eventuali allegati e copia di documento valido di identità personale del candidato, all’indirizzo PEC concorsirn@pec.auslromagna.it

L’oggetto del messaggio dovrà contenere la dicitura “domanda borse di studio Farmacovigilanza di _______(indicare cognome e nome)” - non saranno accettati files inviati in formato modificabile es. word, excel, jpg, ecc. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata. La domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite il sistema pubblico di identità digitale (SPID) nonché attraverso la carta di identità elettronica e la carta nazionale dei servizi;) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata perché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.

Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per ultima.

Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna.

La selezione dei candidati in possesso dei requisiti richiesti avverrà sulla base di prova selettiva e valutazione del curriculum nell’ambito dei quali una Commissione di esperti verificherà e valuterà il possesso da parte dei candidati di specifiche esperienze, conoscenze e competenze, coerenti con le attività oggetto della borsa di studio.

Con avviso che sarà pubblicato dal giorno 28.12.2023 sul sito Internet www.auslromagna.it >Informazione Istituzionale >Selezioni, concorsi e assunzioni > Concorsi e selezioni > Avvisi pubblici per borse di studio, con riferimento alla presente procedura, saranno resi noti il giorno, l’ora e il luogo in cui i candidati ammessi con riserva sono convocati per l’effettuazione della prova selettiva. Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti. Non seguirà alcuna convocazione individuale. Pertanto i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione, sono tenuti a presentarsi a sostenere la prova selettiva, muniti di valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia, non scaduto di validità, senza alcun altro preavviso, nel giorno, luogo ed ora specificati nell’avviso di cui sopra. La mancata presentazione del candidato alla prova selettiva sarà considerata come rinuncia alla procedura, quale ne sia la causa.

Per eventuali informazioni  gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Concorsi di Rimini – U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane tel. 0541/707796 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.00 ed inoltre il giovedì, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, o collegarsi al sito internet aziendale: www.auslromagna.it >Informazione Istituzionale >Selezioni, concorsi e assunzioni >Concorsi e selezioni >Avvisi pubblici per borse di studio”, con riferimento al presente avviso.

 

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