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Valutazione di qualità delle acque di balneazione della regione Emilia-Romagna al termine della stagione balneare 2024 in applicazione del D.Lgs. n. 116/2008 e ss.mm.ii. e del D.M. 30 marzo 2010 e ss.mm.ii.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

–  il D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 116 recante “Attuazione della Direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e abrogazione della Direttiva 76/160/CEE” e ss.mm.ii., e in particolare, l’art. 4 che demanda alle Regioni l’individuazione delle acque di balneazione, il loro monitoraggio e classificazione, nonché la facoltà di ampliare o ridurre la durata della stagione balneare secondo le consuetudini locali;

–  il Decreto del Ministro della Salute e del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 30 marzo 2010 recante “Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l’attuazione del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, di recepimento della Direttiva 2006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione”;

–  il Decreto del Ministro della Salute e del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 19 aprile 2018 recante “Modifica del Decreto 30 marzo 2010, recante: «Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l’attuazione del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, di recepimento della Direttiva 2006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione»”;

Considerato che:

– con propria deliberazione n. 504 del 25 marzo 2024 avente ad oggetto: “Acque di balneazione: Adempimenti relativi all'applicazione del D.Lgs. n. 116/2008 e ss.mm.ii. e del D.M. 30 marzo 2010 e ss.mm.ii. per la stagione balneare 2024 in Emilia-Romagna” si è provveduto ad individuare le acque marine di balneazione della Riviera Adriatica dell’Emilia–Romagna per la stagione balneare 2024;

– per la valutazione della qualità delle acque di balneazione si deve fare riferimento ai risultati delle analisi e delle valutazioni effettuate da A.R.P.A.E. Emilia-Romagna - Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia-Romagna - e dalle Aziende USL di Ferrara e della Romagna;

Preso atto dei risultati analitici e delle valutazioni effettuate da parte degli Organismi preposti sulla qualità delle acque marine di balneazione della Riviera Adriatica dell’Emilia–Romagna relativi alla stagione balneare 2024, così come previsto dall’art. 7, comma 2 del D.Lgs. n. 116/2008 e ss.mm.ii.;

Valutato di procedere al termine della stagione balneare 2024 alla classificazione delle acque marine di balneazione della Riviera Adriatica dell’Emilia–Romagna che sono riportate in un apposito elenco quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, utilizzando i dati delle stagioni balneari dal 2021 al 2024, così come disposto dall’art. 8 del D.Lgs. n. 116/2008 e ss.mm.ii.;

Ritenuto che l’atto in parola presenta il carattere dell’ordinaria amministrazione in quanto viene valutata la qualità delle acque di balneazione della Regione Emilia-Romagna al termine della stagione balneare 2024, in applicazione del D.Lgs. n. 116/2008 e ss.mm.ii. e del D.M. 30 marzo 2010 e ss.mm.ii.;

Richiamati:

–  il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii.;

–  la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

–  le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

–  la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 con la quale si approva l’Allegato A) “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

–  la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto: “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

–  la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 avente ad oggetto: “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

–  la determinazione dirigenziale n. 6229 del 31 marzo 2022 avente ad oggetto: “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione Aree di Lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

– la determinazione dirigenziale n. 7162 del 15 aprile 2022 avente ad oggetto: “Ridefinizione dell'assetto delle Aree di Lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

–  la propria deliberazione n. 2077 del 27 novembre 2023 avente ad oggetto: “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

–  la determinazione dirigenziale n. 27228 del 29 dicembre 2023 avente ad oggetto: “Proroga incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

–  la propria deliberazione n. 1276 del 24 giugno 2024 avente ad oggetto: “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

–   la propria deliberazione n. 1453 del 01 luglio 2024 avente ad oggetto: “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024–2026 – Primo Aggiornamento”;

Dato atto che la Responsabile del Procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi
delibera

1. di classificare le acque destinate alla balneazione nella stagione balneare 2024 come riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel quale sono indicati, per ognuna delle 98 acque marine di balneazione della Riviera Adriatica dell’Emilia-Romagna, il punto di campionamento e relative coordinate, la denominazione, il codice identificativo europeo, il Comune, le coordinate dell’area, l'ampiezza e la classe di qualità;

2. di inviare copia del presente atto al Ministero della Salute e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ai Comuni della Riviera Adriatica dell’Emilia-Romagna, alle Aziende USL territorialmente competenti e ad A.R.P.A.E. - Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia-Romagna;

3. di provvedere alla pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7-bis del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto dal PIAO 2024-2026  e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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