Oggetto n. 1918 - Risoluzione proposta dai consiglieri Ferrari, Monari, Villani, Corradi, Grillini, Donini, Naldi, Noè e Favia per esprimere al Parlamento piena condivisione per il disegno di legge "Disposizioni per la qualificazione ed il recupero dei centri storici e dei borghi antichi d'Italia"
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
il 17 agosto scorso è approdato al Senato il Disegno di Legge “Disposizioni per la qualificazione ed il recupero dei centri storici e dei borghi antichi d’Italia”, testo risultante dall’unificazione di tre diverse proposte originarie e che la Camera ha licenziato con voto bipartisan nella seduta del 28 luglio 2011.
Evidenziato che
scopo della proposta legislativa è la promozione dei piccoli centri con popolazione pari o inferiore ai 5.000 abitanti e, di riflesso, dei territori che intorno ad essi gravitano, normalmente caratterizzati dalle problematiche economico-sociali legate allo spopolamento ed all’isolamento infrastrutturale;
a tale fine la legge si propone di finanziare interventi di recupero architettonico-edilizio e di riqualificazione urbana scaturenti da sinergie fra pubblico e privati, mantenendo in capo ai Comuni la funzione deliberatoria e riconoscendo alle Regioni la possibilità di prevedere forme di indirizzo e coordinamento;
la proposta di legge istituisce inoltre presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo nazionale per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei centri storici e dei borghi antichi d’Italia.
Invita la Giunta
ad esprimere al Parlamento la piena condivisione dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna per i contenuti del DDL;
a chiedere al Senato una celere approvazione del testo affinché l’iter parlamentare possa concludersi in tempi brevi.
Approvata all’unanimità dei presenti nella seduta pomeridiana del 26 ottobre 2011