Modalità per la definizione della graduatoria per l'assegnazione e concessione dei contributi di cui all'art. 9, comma 1 della L.R. 34/2002 per l'anno 2010. Costituzione del gruppo per la valutazione collegiale
IL RESPONSABILE
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1026 del 19/7/2010 con la quale sono state determinate le modalità di accesso ai contributi di cui all’art. 9, comma 1 della L.R. 34/02, fissando il termine di presentazione delle domande di ammissione agli stessi a 60 giorni dalla pubblicazione di detta deliberazione nel BURERT, avvenuta il 18/8/2010;
Preso atto che alla scadenza del suddetto termine (18/10/2010) risultano pervenuti o spediti tramite servizio postale 31 progetti presentati da 18 associazioni, comportanti una spesa complessiva di Euro 631.060,00 e richieste di contributi per Euro 451.230,00;
Preso atto altresì che ai sensi della su richiamata deliberazione n. 1026/2010, la concessione dei finanziamenti alle associazioni richiedenti deve essere determinata in base a graduatorie stilate sulla base di valutazione collegiale secondo modalità determinate dal Responsabile del Servizio regionale competente in fase di assegnazione dei compiti istruttori;
Ritenuto pertanto necessario:
- assegnare i suddetti compiti istruttori ai collaboratori Ansaloni Mario, responsabile della P.O. Sviluppo economia sociale e coordinamento terzo settore, Dall’Orso Giulio, D’Elia Ornella e Squarzanti Silvia, assegnati alla stessa P.O.;
- adottare una griglia di valutazione dei progetti che tenga conto degli elementi di priorità previsti dalla deliberazione 1026/10 e di criteri di valutazione ordinati a classi di valore prioritario ben definite, così come risulta dalla Tabella “Griglia di valutazione dei progetti”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;
- che la graduatoria dei progetti venga stilata in base alla griglia di cui sopra, assegnando a ciascuno di essi i relativi punteggi di merito;
- che le risorse disponibili vengano ripartite secondo la graduatoria stilata, assegnando per ogni progetto, e fino all’esaurimento delle risorse stesse, un contributo pari al 50% delle spese di progetto ritenute ammissibili, ovvero che il contributo sia assegnato secondo percentuali differenziate in ragione della diversità di merito dei progetti;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale nn. 1057/06, 1663/06 e 1173/09;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 2416/08 e s.m.;
Vista la determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n. 8191 del 28/7/2010 avente per oggetto “Conferimento incarico interinale di Responsabile del Servizio Programmazione e Sviluppo del sistema dei servizi sociali. Promozione sociale, Terzo Settore, Servizio civile alla dott.ssa Maura Forni già Responsabile del Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
- di assegnare ai collaboratori Ansaloni Mario, responsabile della P.O. Sviluppo economia sociale e coordinamento terzo settore, Dall’Orso Giulio, D’Elia Ornella e Squarzanti Silvia, assegnati alla stessa P.O., i compiti istruttori relativi alla valutazione dei progetti presentati in ordine alla deliberazione della Giunta regionale 1026/10, per la concessione dei finanziamenti alle associazioni iscritte nel registro regionale delle associazioni di promozione sociale di cui alla L.R. 34/02;
- di dare atto che la valutazione dei progetti avverrà secondo una griglia di merito che tenga conto degli elementi di priorità previsti dalla deliberazione 1026/10 e di criteri di valutazione ordinati a classi di valore prioritario ben definite, così come risulta dalla Tabella “Griglia di valutazione dei progetti”, che in allegato forma parte integrante del presente provvedimento;
- di dare atto che la graduatoria dei progetti sarà stilata in base alla griglia di cui sopra, assegnando a ciascuno di essi i relativi punteggi di merito;
- di dare atto altresì che le risorse disponibili verranno ripartite secondo la graduatoria stilata, assegnando per ogni progetto, e fino all’esaurimento delle risorse stesse, un contributo pari al 50% delle spese di progetto ritenute ammissibili, ovvero che il contributo sia assegnato secondo percentuali differenziate in ragione della diversità di merito dei progetti;
- di dare atto infine che il presente provvedimento sarà pubblicato nel BURERT.
Il Responsabile del Servizio
Maura Forni