Approvazione graduatoria e concessione del contributo regionale finalizzato alla realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese approvato con DGR n. 1377/2024
Viste:
- la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
- Legge regionale 6 settembre 1993, n. 32, recante “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;
- il Decreto Legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1734 del 16/10/2023, recante “Aggiornamento dei criteri e delle direttive per l'autorizzazione alla trasformazione del bosco e per la realizzazione dei relativi interventi compensativi ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. n. 34/2018”;
- la deliberazione della Giunta regionale 1377 del 01/07/2024, recante “Approvazione bando 2024 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese”, di seguito “Bando”.
Rilevato che il Bando individua, quali beneficiarie dell’iniziativa, le imprese aventi qualsiasi forma giuridica ad esclusione delle imprese agricole, in relazione alla definizione di imprenditore agricolo definito dall’art. 2135 del Codice civile (modificato dal Decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, recante “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57”), per la realizzazione di interventi di forestazione su terreni di proprietà o su terreni di cui i proponenti l’intervento hanno idoneo titolo di possesso e comunque la disponibilità in forza di un contratto giuridicamente valido al fine di rispettare il vincolo di destinazione di uso permanente e/o il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento ed esclusivamente nei territori dei Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano Piano aria integrato regionale (PAIR 2020), di cui all’Allegato 1) sezione allegato 1H, parte integrante e sostanziale del medesimo Bando.
Considerato che gli interventi ammessi dal Bando, al punto 5, sono i seguenti:
A. Piantagioni forestali permanenti di superficie non inferiore ai 2.000 mq e larghezza non inferiore a 20 metri, aventi caratteristiche di bosco o bosco urbano, comunque idonee ad assolvere le funzioni di miglioramento della qualità dell’aria, di assorbimento della CO2 e di riqualificazione paesaggistica;
A1. L’importo massimo dei costi ammissibili a cofinanziamento è determinato in euro 25.000,00 per ettaro, corrispondente a un cofinanziamento di euro 18.750,00 (75%), applicabile nei casi di impianti con densità non inferiore alle 700 piante per ettaro. Tale densità si riferisce al numero di piante affermate dopo il periodo di 4 anni dall’impianto;
A2. Nel caso di impianti con densità ridotta, comunque non inferiore a 500 piante/ha, l’importo massimo dei costi ammissibili è determinato in euro 18.000,00 per ettaro, corrispondente ad un cofinanziamento di euro 13.500,00 (75% dei costi ammissibili). Tale densità si riferisce al numero di piante affermate dopo il periodo di 4 anni dall’impianto;
B. Piantagioni forestali permanenti per la realizzazione di fasce boscate (siepi complesse) di larghezza non inferiore a 3 metri e di lunghezza variabile in funzione dell’area disponibile, preferibilmente formate da uno strato arboreo di alto fusto e da uno strato arbustivo con funzioni primaria di barriera filtrante e di riduzione dell’inquinamento in generale, nonché di riqualificazione urbana e territoriale. Non saranno ammissibili interventi realizzati su un’unica fila, anche in integrazione di filari già esistenti. A questa categoria non si applicano i massimali di spesa di cui alla lettera A); per questi interventi verrà riconosciuto fino ad un massimo di euro 20 per pianta, corrispondente ad un finanziamento di euro 15 per pianta (75 % del costo ammissibile), sulla base dei costi giustificati nella scheda progetto trasmessa.
Dato atto che:
- le richieste di concessione del cofinanziamento, ai sensi del punto 8. del Bando, dovevano essere trasmesse alla Regione Emilia-Romagna, Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane (di seguito “Settore competente”), viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna, esclusivamente tramite PEC alla seguente casella di posta elettronica certificata segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il 24 agosto 2024;
- le richieste trasmesse dalle imprese sono state istruite dal gruppo di lavoro costituito, all’interno del Settore competente, con la determinazione n. 16542 del 12/08/2024;
- sono state acquisite e conservate agli atti di tale Settore le dichiarazioni sostitutive dei componenti del gruppo di lavoro in ordine all’assenza di condanne penali per delitti contro la Pubblica Amministrazione e di conflitto di interessi;
- sono state inviate, con la sopracitata modalità ed entro il termine fissato dal Bando, n. 10 domande di cofinanziamento, assunte agli atti dal Settore competente, presentate da n. 10 imprese;
- il gruppo di lavoro incaricato, sulla base dei criteri stabiliti dal sopracitato Bando, ha valutato la ricevibilità delle domande, la conseguente ammissibilità a cofinanziamento, ridefinendo i relativi importi finanziabili e proponendo l’elenco di ammissibilità delle schede di intervento ricevute, così come meglio evidenziato nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento;
- il verbale del gruppo di lavoro e l’intera documentazione istruttoria sono conservati agli atti del Settore competente;
- le verifiche tecnico-amministrative sono state effettuate anche tramite la consultazione di banche dati e strumenti cartografici e, in particolare, si è provveduto a:
- verificare la regolarità contributiva dei soggetti richiedenti, tramite consultazione della banca dati “DURC Online”;
- verificare i requisiti soggettivi dei richiedenti, nonché la titolarità dei rappresentanti legali di ciascun soggetto giuridico tramite la consultazione dei documenti registrati nella banca dati “InfoCamere - Telemaco”;
- delle n. 10 domande di cofinanziamento ricevute, n. 5 sono risultate ammissibili, mentre n. 5 sono risultate non ammissibili;
- le risultanze delle verifiche amministrative si sono concluse con esito positivo per tutti i soggetti ammessi a contributo ad esclusione dell’impresa Chiesi Farmaceutica S.P.A per la quale il DURC risulta in verifica e dell’impresa La Fraternità Coop. Sociale che temporaneamente non risulta in disponibilità del terreno;
- a causa dei limitati tempi istruttori dettati dal bando, il gruppo di lavoro ha ritenuto di ammettere con riserva le domande presentate dalle suddette imprese, così come esplicitato nell’Allegato 2) al presente atto, riportante gli esiti dell’attività istruttoria;
- il responsabile del procedimento provvederà con atto successivo a:
- sciogliere la riserva all’ammissibilità delle n.2 domande sopracitate;
- revocare eventualmente il contributo concesso in relazione alle domande non ammissibili ai sensi delle disposizioni del bando e del mancato rispetto dei vincoli e delle condizioni relativi alla riserva, esplicitati nell’Allegato 2);
- si è provveduto, pertanto, ai sensi del punto 9. del Bando a formare la graduatoria delle domande di cofinanziamento ammesse, e delle domande non ammesse, costituente l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- il totale della spesa dei n. 5 progetti ammessi ammonta a euro 141.478,80, corrispondenti a un cofinanziamento complessivo ammesso con riserva (del 75%) pari a euro 106.109,10, così come riportato nel medesimo Allegato 1), parte integrante del presente provvedimento;
- per ciascuno dei progetti presentati è stato avviato un contradditorio con i richiedenti, espletato con le comunicazioni riportate, per singola domanda, all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- gli esiti definitivi dell’attività istruttoria sono riportati, per singola domanda, nel medesimo Allegato 2), contestualmente ai criteri generali adottati per la determinazione dei cofinanziamenti concedibili, la determinazione degli eventuali interventi non ammissibili, le eventuali prescrizioni specifiche;
- ai progetti ammessi a cofinanziamento oggetto della presente determina sono stati assegnati i Codici Unici di Progetto (CUP) così come riportati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Ritenuto, pertanto, di:
- approvare la graduatoria dei progetti ammessi e non ammessi elencati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e concedere, sulla base di quanto sopra premesso, il cofinanziamento complessivo di euro 106.109,10, a favore delle 5 imprese ammesse per gli importi indicati a fianco di ciascuno indicato, in attuazione della D.G.R. n. 1377/2024, considerato che gli interventi saranno realizzati entro il 31/12/2024;
- approvare la proposta di esito istruttorio parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenuta nel verbale prodotto dal gruppo di lavoro costituito con la determinazione n. 16542 del 12/08/2024;
Considerato che le risorse disponibili per l’attuazione dell’iniziativa di cui sopra sono allocate al capitolo U38354 “Interventi per l’attuazione Piano d’Azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale - Progetto 4,5 Milioni Di Alberi (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;
Dato atto che i cofinanziamenti previsti dal sopra citato bando non sono soggetti al regime di aiuti di stato, in quanto trattasi di attività cofinanziate destinate a finalità condivise pubblico-privato, dove ciascun soggetto assume impegni e oneri per sviluppare azioni finalizzate alla risoluzione di una criticità specifica, come nel caso del miglioramento della qualità dell’aria; l’azione si sviluppa nel contesto degli obiettivi fissati dall’Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano, tenuto conto della specificità meteoclimatica e orografica del territorio, al fine di perseguire l’obiettivo del contrasto all’inquinamento atmosferico;
Ritenuto, in ragione di quanto sopra esposto, di assumere con il presente atto il relativo impegno di spesa a favore delle imprese beneficiarie, elencate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, per quanto riguarda il cofinanziamento complessivo di Euro 106.109,10 per gli importi indicati a fianco di ciascun beneficiario, in attuazione della deliberazione n. 1377/2024, per la realizzazione degli interventi ivi descritti per l’ammontare di Euro 141.478,80 in quanto ricorrono gli elementi di cui al D.lgs. 118/2011 e ss.mm. e integrazioni in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2024 (scadenza dell’obbligazione);
Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto con il presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011;
Visti:
- la Legge regionale 15/11/2001, n. 40, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle LL.RR. n. 31/77 e n. 4/72”, per quanto applicabile;
- la Legge regionale 26/11/2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;
- l’art. 11 della Legge 16/01/2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la legge 13/08/2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n.4 recante “Linee guida in materia di tracciabilità dei flussi finanziari ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche”;
- il D.lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- il D.lgs. 14/03/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. modifiche;
- la D.G.R. 22 dicembre 2023, n. 2291 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026” e s.m.;
- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- la legge regionale del 28 dicembre 2023, n. 19, “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- la L.R. n. 10 del 01 luglio 2024, “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate:
- la G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la D.G.R. n.325 del 07/03/2022, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la D.G.R. n.426 del 21/03/2022, “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la D.G.R. n.2319 del 22 dicembre 2023, “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta Regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- la D.G.R. n.1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
- la D.G.R. 157 del 29 gennaio 2024, “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione” e ss.mm.ii.;
- la D.D. 26 giugno 2023, n.14040 “Conferimento incarico di dirigente di settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;
- la D.D. 28 giugno 2023, n.14172, “Conferimento incarico dirigenziale presso la Direzione cura del territorio e dell’ambiente”;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – spese;
1. di approvare, a valere sul bando 2024 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese, approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 1377 del 01/07/2024:
- l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente la graduatoria dei progetti cofinanziati e i progetti non finanziati;
- l’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente:
- gli esiti definitivi dell’attività istruttoria;
- i criteri generali adottati per la determinazione dei cofinanziamenti concessi;
- le prescrizioni generali applicabili alle domande concesse;
- l’elenco delle singole domande ammesse, con la sintesi dell’esito del contraddittorio espletato, di eventuali interventi non ammessi e prescrizioni specifiche;
- l’elenco delle singole domande non ammesse, con la sintesi del contraddittorio espletato e le ulteriori motivazioni ostative alla base del provvedimento di diniego;
2. che viene allegata la Scheda Privacy di cui all’Allegato 3) riferita ai dati personali della richiedente Oddolini Mariapaola;
3. di assegnare e concedere, in attuazione della sopra citata DGR n. 1377/2024, a favore delle imprese elencate nell’Allegato 1) “graduatoria delle domande ammesse”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, la somma complessiva di euro 109,10, quale cofinanziamento del 75% delle spese ritenute ammissibili, che ammontano a complessivi euro 141.478,80, da sostenere per la piantagione di specie forestali finalizzate alla riduzione dei principali inquinanti dell’aria in sinergia con le altre azioni già attivate, tra le quali la distribuzione gratuita di piante forestali a cittadini e comuni e la forestazione urbana;
4. di imputare contabilmente la spesa complessiva di euro 106.109,10, registrata ai numeri di impegno, così come meglio dettagliato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, sul capitolo U38354 “Interventi per l’attuazione Piano d’Azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale - Progetto 4,5 Milioni Di Alberi (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, dotato della necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n. 2291/2023 e ss.mm.ii. ed in relazione al quale, in attuazione del D.lgs.118/2011, la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, risulta essere la seguente:
CUP |
Missione |
Programma |
Codice economico |
|
Vedere Allegato 1 |
09 |
08 |
U.2.03.03.03.999 |
|
COFOG |
Transazioni U.E. |
SIOPE |
C.I. spesa |
Gestione ordinaria |
05.3 |
8 |
2030303999 |
4 |
3 |
5. che, il responsabile del procedimento provvederà con proprio atto successivo a:
- sciogliere la riserva all’ammissibilità delle n.2 domande presentate rispettivamente dai beneficiari Chiesi Farmaceutica S.P.A e La Fraternità Coop. Sociale;
- revocare eventualmente il contributo concesso in relazione alle domande non ammissibili ai sensi delle disposizioni del bando e del mancato rispetto dei vincoli e delle condizioni relativi alla riserva, esplicitati nell’Allegato 2);
6. di richiamare:
- il punto 10 del bando relativamente alle modalità e condizioni specifiche per la realizzazione degli interventi, che saranno realizzati entro il 2024;
- il punto 11 del bando relativamente alle modalità di rendicontazione e liquidazione, specificando che sarà possibile procedere alla liquidazione del contributo con propri atti ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e delle deliberazioni di G.R. n.2416/2008 e s.m. laddove applicabile e n. 1276/2024, solo previa approvazione da parte degli Enti forestali competenti del Piano di coltura e conservazione ai sensi del comma 10, art. 11 del Regolamento forestale regionale (n. 03/2018);
- il punto 12 del bando relativamente alla revoca dei contributi;
7. di notificare per mezzo PEC ai soggetti richiedenti il presente provvedimento, dando atto che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere nei termini di legge al giudice ordinario;
8. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013;
9. di disporre, inoltre, la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.