Testo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

-             il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ed in particolare l’articolo 58, paragrafo 1, lettera a), che prevede tra i tipi di intervento da inserire nei Piani strategici le azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti;

-             il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale Regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

-             il Regolamento (UE) n. 1308 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 “Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 46 che regola la Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti;

-             il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 3.2 approvata con Decisione della Commissione C (2024) 6849 del 30 settembre 2024 (CCI: 2023IT06AFSP001);

-             il Decreto Legislativo 17 marzo 2023, n. 42 “Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune”, come modificato dal Decreto Legislativo 23 novembre 2023, n. 188;

Visti i seguenti Decreti del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste:

-             16 dicembre 2022 n. 646643 “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo e pagina 3 di 67 ss. mm. e ii., dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione dell’intervento della riconversione e ristrutturazione dei vigneti”;

-             15 febbraio 2024 n. 75113 “Modifica al Decreto del Ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste 16 dicembre 2022, n. 646643 e ss. mm e ii.- ristrutturazione e riconversione dei vigneti: proroga date di presentazione delle domande e di definizione della graduatoria”;

Richiamate inoltre:

-             la determinazione del direttore dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura n. 416 del 16/04/2024 “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a), intervento nel settore vitivinicolo: ristrutturazione e riconversione vigneti - piano strategico della pac 2023/2027 - Approvazione delle disposizioni procedurali per la campagna 2024/2025 e conseguente aggiornamento del manuale dei controlli”;

-             la deliberazione di Giunta regionale 08 aprile 2024 n. 604, recante approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2024/2025 nell’ambito dell’intervento nel settore vitivinicolo di ristrutturazione e riconversione vigneti;

-             la determinazione 14 giugno 2024 n. 12211 del Responsabile dell’area Settore Vegetale “Proroga del termine per la presentazione delle domande di sostegno e per l'adozione degli atti di concessione degli aiuti dell'intervento settoriale ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2024/2025, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 604 del 8 aprile 2024 e successive integrazioni”;

-             la nota Prot. 20.11.2024.1286110.U del Responsabile dell’Area vegetale con cui comunica la “Copertura del 100% del fabbisogno relativo alle domande di sostegno Intervento settoriale Ristrutturazione e riconversione dei vigneti - campagna 2024/2025”;

-             la propria determinazione n. 27871 del 19 dicembre 2024 “Regolamento (UE) n. 2021/2115, DGR n. 604/2024, intervento nel settore vitivinicolo di ristrutturazione e riconversione vigneti - campagna 2024/2025 - approvazione elenco domande di aiuto ammissibili e non ammissibili e concessione dei contributi ai beneficiari - Ambito di Ravenna”;

 

Premesso che:

-          con la precitata determinazione la domanda di aiuto n. id. 5752513 veniva ammessa a finanziamento con riserva, in quanto nonostante fosse stata accertata la regolarità contributiva in sede di istruttoria di ammissibilità, il relativo durc, scaduto il 18/12/2024, poco prima della data di adozione dell’atto di ammissibilità e concessione del contributo, e nuovamente richiesto presso il sistema durc on line, risultava con esito “durc in verifica”;

-          nella precitata determinazione n. 27871 del 19/12/24 si precisava che la relativa riserva sull’ammissibilità della domanda di aiuto 5752513 sarebbe stata sciolta, con separato atto di ammissibilità e concessione del contributo solo all’esito regolare del nuovo durc;

-          con riferimento alla domanda di aiuto n. id. 5752513, in data 19/12/2024 è stato acquisito durc con esito regolare, INPS_43995498;

Dato atto che in ordine alla domanda di aiuto n. id. 5752513 risultano espletati e completati con esito favorevole tutti i controlli tecnico-amministrativi previsti dalla delibera di Giunta regionale n. 604/2024, ai fini dell’accertamento della sussistenza dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità degli interventi chiesti a finanziamento;

 

Ritenuto che, alla luce degli esiti istruttori sopra specificati, sussistono le condizioni di fatto e diritto per:

-      sciogliere la riserva assunta con la propria precedente determinazione n. 27871 del 19/12/24, ammettendo a finanziamento la domanda di aiuto id. n. 5752513, con contestuale concessione del contributo pari ad euro 21.095,22 e relativa assegnazione del codice unico di progetto (CUP) E22H24001040004, ai sensi dell’art.11 della Legge n.3/2003, come meglio dettagliato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

-      concedere il finanziamento per complessivi euro 5.327.138,86 a n. 306 domande di aiuto, elencate nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, in cui viene dettagliato oltre al codice unico di progetto (CUP), a fianco di ogni domanda, anche la voce spesa ammessa, non presente nella precedente determinazione n. 27871 del 19/12/24;

Dato atto che compete ai Settori Agricoltura Caccia e Pesca - Area Finanziamenti e procedimenti comunitari l’adozione dell’atto di concessione del contributo, con relativo Codice Unico di Progetto (CUP) cui all’art.11 della Legge n.3/2003, a favore dei beneficiari, la cui domanda di aiuto è stata ritenuta ammissibile a finanziamento;

Accertata, con nota del responsabile dell’Area settore vegetale protocollo 20 novembre 2024, n. 1286110.U, la disponibilità finanziaria atta a garantire il finanziamento integrale di tutte le domande di aiuto dichiarate ammissibili sull’intervento del settore viticolo campagna 2024/2025 presentate a valere sull’avviso pubblico approvato con delibera di Giunta regionale n. 604/2024;

Viste:

-             la legge regionale 15 novembre 2021, n. 15 “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;

-             la legge regionale 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

-        la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

-        le deliberazioni della Giunta regionale: 

-         10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

-         22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-        24 giugno 2024, n. 1276 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

-      le circolari del capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale protocollo 13 ottobre 2017, n. 0660476 e protocollo 21 dicembre 2017, n. 0779385, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

-        la deliberazione della Giunta regionale 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

‒             la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca 23 gennaio 2023, n. 1083 "Conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca";

‒             la determinazione del Responsabile dell'Area Finanziamenti e procedimenti comunitari Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini 7 febbraio 2023, n. 2475 "Individuazione dei responsabili di procedimento afferenti all'area finanziamenti e procedimenti comunitari Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della LR. n. 32/1993";

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

-        il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ss.mm.ii.;

-        la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

-             la deliberazione di Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024/2026 Approvazione” e s.m.i.;

Dato atto che il presente provvedimento:

-             contiene dati personali comuni, la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del regolamento regionale n. 2/2007 come successivamente integrato e modificato;

-             sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013 e dell’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del citato d.lgs. n. 33/2013 come previsto nel sopra richiamato Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024/2026;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1.           di sciogliere la riserva di ammissibilità in ordine alla domanda di aiuto n. id. 5752513, ammettendola a finanziamento, concedendo al titolare della domanda medesima, come meglio specificato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, il contributo di euro 21.095,22 (euro ventunomilanovantacinque/22) con relativa assegnazione del codice unico di progetto (CUP) E22H24001040004, ai sensi dell’art.11 della Legge n.3/2003;

2.           di concedere ai beneficiari indicati nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, il contributo ivi dettagliato con relativo codice unico di progetto (CUP), indicato a fianco di ogni domanda, per un importo complessivo di euro 5.327.138, (euro cinquemilionitrecentoventisettemilacentotrentotto/86);

3.           di trasmettere il presente atto al Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione e ad AGREA per il seguito di competenza;

4.           di informare che avverso il presente provvedimento gli interessati possono proporre ricorso, entro 60 (sessanta) giorni, dalla data della comunicazione o comunque conoscibilità, al Tribunale Amministrativo (T.A.R.) o in alternativa ricorso al Capo dello Stato nel termine di 120 giorni;

5.           di provvedere alle pubblicazioni previste dall’art. 26 comma 2 e dall’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013 e dal Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024/2026;

6.           di provvedere alla pubblicazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, precisando che con tale pubblicazione si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari.

Il Responsabile di Area
Simone Tomasatti

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ultima modifica 2025-01-09T12:14:08+01:00

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