Testo
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ed in particolare l’articolo 58, paragrafo 1, lettera a), che prevede tra i tipi di intervento da inserire nei Piani strategici le azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 604 del 8 aprile 2024 “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a), intervento nel settore vitivinicolo: ristrutturazione e riconversione vigneti - piano strategico della pac 2023/2027 - approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2024/2025 in Emilia-Romagna”, e tutta la normativa comunitaria, nazionale e regionale in essa richiamata;
- la determinazione del Settore Organizzazione di Mercato, Qualità e Promozione n. 12211 del 14 giugno 2024 “Proroga del termine per la presentazione delle domande di sostegno e per l'adozione degli atti di concessione degli aiuti dell'intervento settoriale ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2024/2025, ai sensi della delibera di giunta regionale n. 604 del 8 aprile 2024 e successive integrazioni”;
- l’art. 11 della L. 3/2003 in ragione del quale è stato assegnato a ciascun beneficiario il Codice Unico di Progetto (CUP) di cui all’ALLEGATO I al presente atto;
Premesso che:
- con proprie Determinazioni Dirigenziali n. 26576 del 04/12/2024 e n. 27877 del 19/12/2024 sono state approvate il primo elenco ed il secondo elenco delle domande ammissibili ed è stato contestualmente concesso il contributo spettante rispettivamente a n. 7 e a n. 57 Beneficiari della Misura di Ristrutturazione e Riconversione Vigneti – Campagna 2024/2025 (D.G.R. 604/2024);
- con Determinazioni Dirigenziali n. 26061 del 28/11/2024, n. 26044 del 28/11/2024, n. 26235 del 02/12/2024 e n. 27652 del 17/12/24, sono state adottate le decisioni di non ammissibilità rispettivamente per le domande ID 5818669, ID 5777400, ID 5769672 e ID 5813602;
- sono state presentate n. 2 rinunce volontarie a seguito delle quali è stata conclusa l’istruttoria a SIAG con esito di “istanza ritirata dal beneficiario”, così come conservato nei relativi fascicoli
Tenuto conto dell’estrazione del campione delle domande di aiuto, effettuata dal Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione (PG/2024/0784988 del 19/07/2024), per i controlli ex ante e quelli sulla veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del DPR n. 445/2000.
Preso atto della relazione finale della Responsabile del Procedimento in atti al PG/2025/0005441 del 07/01/2025, dalla quale si evince che sono stati effettuati i necessari controlli per la domanda di aiuto compresa nell’Allegato I, parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzati a valutare la sussistenza dei requisiti di accesso e delle condizioni per l’ammissibilità degli interventi proposti e sono stati compilati e sottoscritti gli appositi verbali, tramite il SIAG di AGREA, ed in particolare:
- per la domanda di aiuto oggetto del presente atto, l’istruttoria tecnico-amministrativa ha evidenziato la riduzione della spesa ammissibile e del relativo contributo concedibile a seguito di minor superficie accertata durante il controllo in loco risultata pari a mq 28.411 invece che mq 28.709 come richiesto in domanda e, con PG/2024/1093003 del 30/09/2024 ne è stata data comunicazione al beneficiario, anticipando che sarebbe stato ricalcolato il contributo ai sensi di quanto previsto dalle disposizione applicative della Misura di Ristrutturazione e Riconversione vigneti-Campagna 2024-2025;
- è stata verificata la regolarità contributiva, tramite la banca dati INPS DURC on line. Con tale requisito si intendono rispettate anche le condizioni stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro per il personale dipendente come definito nel Bando 604/2024;
- è stata accertata l’assenza della richiesta di doppi finanziamenti tramite la banca dati Registro Nazionale Trasparenza e SIAN aiuti di stato;
- per la domanda oggetto del presente atto, compresa nel campione estratto dal Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera (PG/2024/0784988 del 19/07/2024) sono stati effettuati i necessari controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, ed in particolare:
- l’assenza di cause ostative rilevate dalla Banca dati del Casellario Giudiziale (PG/2024/1020456 del 18/09/2024);
- l’assenza di cause ostative rilevate dalla Banca dati dei Carichi Pendenti (PG/2024/1220600 del 30/10/2024);
- in relazione all’esito della certificazione antimafia richiesta, per importo superiore a euro 25.000, contemplata dalla normativa antimafia vigente, vista l’urgenza della chiusura del procedimento e decorsi i termini di 30 giorni senza esito, ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. ii., si procede all’adozione dell’atto sotto condizione risolutiva:
Id Domanda Rivit |
Partita IVA |
Ragione Sociale |
Contributo concedibile (euro) |
Data richiesta certificazione tramite BDNA |
5762315 |
03046100370 |
"CANTINE SGARZI LUIGI S.R.L." |
44.019,51 |
PG/2024/1331286 del 04/12/2024 |
Ritenuto pertanto, in esito alle risultanze istruttorie effettuate per l’ambito territoriale di competenza del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca Ambito di Bologna:
- di approvare un terzo ed ultimo elenco di n. 1 domanda di aiuto ammissibile alla Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti campagna 2024/2025, e di procedere alla concessione dell’aiuto spettante al beneficiario compreso nell’Allegato I, parte integrante e sostanziale del presente atto, di euro 43.562,58 (quarantatremilacinquecentosessantadue/58), precisando che la stessa è ammessa sotto condizione risolutiva ai sensi dell'art. 92 comma 3 del D.lgs. 159/2011 e ss.mm.ii;
Considerato che tutta la documentazione a supporto del presente provvedimento è conservata agli atti presso il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca Ambito di Bologna, che ha curato l’istruttoria;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 1276 del 24 giugno 2024, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023, recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, avente ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022" così come modificata e integrata con determinazione n. 6779 del 29 marzo 2023;
- la determinazione della Dirigente Responsabile di Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Bologna e Ferrara n. 9260 del 2 maggio 2023, da ultimo modificata con determinazione n. 11489 del 5 giugno 2024, avente ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito dell'Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Bologna Ferrara, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della l.r. n. 32/1993”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” (di seguito “PIAO”) e s.m.i;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta Regionale, n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale 380 del 13 marzo 2023, recante "Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” così come aggiornata con successive deliberazioni 719 del 8 maggio 2023 e 1097 del 26 giugno 2023 (di seguito “PIAO”);
Dato atto che il presente provvedimento:
- contiene dati personali comuni la cui pubblicazione è prevista dall’art. 14 del, del R.R. n. 2/2007, così come modificato dal R.R. 2/2023;
- sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 come previsto nel sopra richiamato PIAO, mediante indicazione in forma anonima dei dati personali presenti;
Attestato che la sottoscritta Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Preso atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di approvare un terzo ed ultimo elenco di n. 1 domanda ammissibile, per una spesa ammissibile pari ad euro 70.078,56 (settantamilasettantotto/56) a cui corrisponde un contributo concedibile pari ad 43.562,58 (quarantatremilacinquecentosessantadue/58), come riportato nell'Allegato I, parte integrante e sostanziale del presente atto, di precisare che, con riferimento alla domanda oggetto del presente provvedimento, la concessione è sottoposta a condizione risolutiva ai sensi del D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii;
2) di concedere a favore del beneficiario ammesso a finanziamento, con attribuzione del relativo Codice Unico di Progetto (CUP), il contributo specificato e dettagliato nell’Allegato I, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo pari a euro 43.562,58 (quarantatremilacinquecentosessantadue/58);
3) di trasmettere il presente atto al Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;
4) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 26, comma 2 e dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. n. 33/2013 e per quanto previsto nel sopra richiamato PIAO e successivi aggiornamenti;
5) di provvedere che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, precisando che con tale pubblicazione si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari;
6) di informare che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR di Bologna nel termine di 60 giorni o in alternativa ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.