Riconoscimento, ex art. 73, comma quarto, D. Lgs. n. 118/2011, della legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive (Rep. 97/2019, Rep. 47/2021) - Variazione di bilancio
Premesso che:
1) per effetto della sentenza n. 288/2023 pubblicata dal Giudice di Pace di Rimini in data 6/4/2023 relativa alla causa R.G. n. 605/2020, Rep. 97/2019, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 2.394,19 a titolo di risarcimento del danno ed IVA e spese legali;
2) per effetto della sentenza n. 497/2023 pubblicata dal Giudice di Pace di Reggio Emilia in data 6/4/2023 relativa alla causa R.G. n. 776/2021, Rep. 47/2021, occorre corrispondere alla controparte l’importo complessivo di Euro 5.345,33 a titolo di risarcimento del danno, rivalutazione, interessi legali, spese legali, compensi CTU ed imposta di registro;
Visto il D. Lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, ed in particolare l'art. 73, rubricato "Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio delle Regioni", che:
- alla lettera a) del comma 1 indica tra i debiti fuori bilancio quelli derivanti da sentenze esecutive;
- al comma 4, come modificato dall'art. 38 ter del D.L. 30/4/2019, n. 34 "Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi" convertito in legge dalla Legge 28/6/2019, n. 58, dispone: "Al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui al comma 1, lettera a), il Consiglio regionale o la Giunta regionale provvedono entro trenta giorni dalla ricezione della relativa proposta. Decorso inutilmente tale termine, la legittimità di detto debito si intende riconosciuta";
Attesa la necessità di dover ottemperare alle sopra elencate pronunce esecutive dell’Autorità Giudiziaria, anche al fine di evitare all’Ente ulteriori aggravi di spesa;
Visto l’art. 51 del D. Lgs. n. 118/2011 sopra richiamato, il quale stabilisce:
- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione”;
- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario”;
Richiamati:
- la propria deliberazione n. 104 del 1/2/2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” in particolare il punto B) dell’allegato parte integrante;
- la Legge regionale 15/11/2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la Legge regionale 27/12/2022, n. 24 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2023-2025 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2023)”;
- la Legge regionale 27/12/2022, n. 25 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 2357 del 27/12/2022 avente ad oggetto “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 202 del 13/2/2023 “Risultato di amministrazione presunto dell'esercizio 2022 - aggiornamento e integrazione dell'allegato 7 del bilancio di previsione 2023-2025 (legge regionale 27 dicembre 2022, n. 25) e approvazione dell'elenco analitico delle quote vincolate” con la quale è stata effettuata la verifica di tutte le entrate e le spese dell’esercizio 2022;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alle variazioni al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023-2025, al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025 nonché al Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, per utilizzare parte della quota accantonata dell’avanzo d’amministrazione per il fondo rischi legali ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dotare il capitolo U02855 “SPESE PER RISARCIMENTO DANNI E SOCCOMBENZA - SPESE OBBLIGATORIE” della necessaria disponibilità, al fine di consentire la registrazione degli impegni di spesa delle sentenze sfavorevoli;
Richiamati, anche con riferimento agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, i seguenti atti:
- la Legge regionale 26/11/2001, n.43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii;
- il D. Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la determinazione 9/2/2022, n. 2335 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione 10/4/2017 n. 468 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale del 13/10/2017 PG/2017/0660476 e del 21/12/2017 PG/2017/0779385 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione 23/3/2020 n. 229 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale;
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 31/3/2020 n. 51 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;
- la propria deliberazione 7/3/2022, n. 325 di “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, che ha modificato l’assetto organizzativo dell’Ente a decorrere dall’1/4/2022;
- la propria deliberazione 21/3/2022, n. 426 di “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione 28/3/2022, n. 5761 del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta di “Istituzione aree di lavoro dirigenziali, conferimento incarichi dirigenziali, assegnazione personale e proroga posizioni organizzative nell'ambito delle strutture ordinarie del Gabinetto del Presidente della Giunta”;
- la propria deliberazione 28/9/2022 n. 1615, di “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali e Agenzie della Giunta regionale”;
- la propria deliberazione 27/3/2023 n. 474 di approvazione della “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;
- la determinazione 28/3/2023 n. 6599 del Direttore Generale Politiche Finanziarie di “Modifica micro assetti organizzativi e conferimento incarico dirigenziale di settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”.
- la propria deliberazione 8/5/2023 n. 719 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri in allegato;
Su proposta del Presidente della Regione
A voti unanimi e palesi
a) di riconoscere la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti dalle sentenze esecutive indicate in premessa, per un importo complessivo di Euro 7.739,52;
b) di stabilire che la copertura finanziaria della somma di cui alla precedente lettera a) è assicurata sul capitolo U02855 “SPESE PER RISARCIMENTO DANNI E SOCCOMBENZA - SPESE OBBLIGATORIE” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, tramite la variazione di bilancio di seguito esposta;
c) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2023-2025 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
d) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
e) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2023-2025 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
f) di approvare il prospetto Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante i dati d’interesse del Tesoriere di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23/6/2011, n.118;
g) di trasmettere al Tesoriere il prospetto sopraccitato di cui all’allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto;
h) di dare mandato al Responsabile del Settore Contenzioso di provvedere con successivi atti agli impegni e alle liquidazioni degli importi sopra indicati;
i) di trasmettere copia della presente deliberazione all’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna;
j) di trasmettere copia della presente deliberazione al Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ente e alla competente Procura della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23, comma 5, della Legge n. 289/2002;
k) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico;
l) di dare infine atto che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33 del 2013.