Testo
VISTI:
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole le funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;
- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 9 novembre 2022, n. 4095 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, quest’ultimo approvato con la delibera della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 e, in particolare:
- l’art. 38 secondo cui l’Agenzia provvede allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle contabilità speciali aperte a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza ed intestate, di norma, al Presidente della Regione in qualità di Commissario delegato o Soggetto attuatore o Soggetto responsabile, per fronteggiare situazioni di crisi o di emergenza di protezione civile, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
- l’art. 39 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei piani degli interventi urgenti di protezione civile, comprensiva della programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;
Premesso che il giorno 18 settembre 2023 il territorio regionale, ed in particolare quello delle Province di Ravenna e Forlì-Cesena, è stato interessato da eventi sismici che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e per la sicurezza di beni pubblici e privati, provocando l’evacuazione dalle abitazioni di numerosi nuclei familiari, nonché danneggiamenti ad infrastrutture ed edifici sia pubblici che privati;
RICHIAMATO il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna 20 settembre 2023, n. 138 con cui è stato dichiarato lo stato di crisi regionale per la durata di centottanta giorni decorrenti dalla data del 18 settembre 2023 relativamente agli eventi sismici che hanno interessato i Comuni di Tredozio, Modigliana, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, Premilcuore, Dovadola, Castrocaro Terme e Terre del Sole, Galeata e Predappio in Provincia di Forlì-Cesena, Brisighella e Casola Valsenio in Provincia di Ravenna;
VISTE:
- la delibera del Consiglio dei ministri 3 novembre 2023 con cui è stato dichiarato, per dodici mesi dalla data del provvedimento, lo stato di emergenza nazionale in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano e di Tredozio in Provincia di Forlì-Cesena, con contestuale stanziamento di 6.000.000,00 di euro per l’attuazione dei primi interventi in attesa della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito, per brevità, “OCDPC”) 27 novembre 2023, n. 1042 con cui, ai fini che qui rilevano:
- il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza con il compito di predisporre un piano degli interventi da sottoporre alla preventiva approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile (d’ora in avanti, per brevità, “DPC”) (art. 1);
- il piano, contenente le misure e gli interventi previsti dall’art. 25, comma 2, lettere a) e b) del d.lgs. 1/2018, può essere articolato anche per stralci e successivamente rimodulato ed integrato previa approvazione del DPC, nei limiti delle risorse finanziarie assegnate nonché delle ulteriori risorse disponibili anche ai sensi dell’art. 24, comma 2 del citato d.lgs. (art. 1);
- il Commissario delegato può assegnare contributi per l’autonoma sistemazione a favore di nuclei familiari con abitazione sgomberata, anche temporaneamente, a seguito dell’evento nei limiti delle risorse finanziate già stanziate (art. 2);
- il Commissario delegato può assegnare contributi ai Comuni per favorire l’immediato utilizzo del patrimonio edilizio privato danneggiato nel limite di 30.000,00 euro per unità immobiliare (art. 4);
- il Commissario delegato definisce, per ciascun Comune, la stima delle risorse necessarie a valutare le prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’emergenza previste dall’art. 25, comma 2, lettera c) del d.lgs. 1/2018, nel limite di 30.000,00 euro per singola attività (art. 8);
- è autorizzata l’apertura di apposita contabilità speciale per la gestione delle risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale (art. 12);
- la delibera del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2024 di proroga per ulteriori 12 mesi della durata dello stato di emergenza nazionale;
RILEVATO che per la realizzazione degli interventi è stata aperta, presso la Banca d’Italia - Tesoreria dello Stato di Bologna, la contabilità speciale n. 6431;
RICHIAMATI, inoltre, i seguenti decreti del Presidente della Regione Emilia-Romagna, in qualità di Commissario delegato:
- 16 gennaio 2024, n. 3 di approvazione del primo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile (di seguito, più semplicemente, “piano”), comprendente la direttiva per il contributo autonoma sistemazione dei nuclei familiari sfollati, per complessivi 5.237.403,14 euro e 762.596,86 euro di accantonamenti da destinare con successivi provvedimenti;
- 18 gennaio 2024, n. 6 di approvazione dei criteri e delle modalità di assegnazione di contributi per la riparazione ed il ripristino immediato di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati dall’evento sismico del 18 settembre 2023 e temporaneamente o parzialmente inagibili;
- 22 marzo 2024, n. 34 e 20 giugno 2024, n. 88, di modifica e integrazione del predetto decreto 6/2024;
VISTE, con specifico riferimento allo stato di emergenza che qui interessa:
- l’OCDPC 5 luglio 2024, n. 1087 recante la nomina della Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile, a Commissario delegato per l’OCDPC n. 1042/2023 dalla data di adozione dell’ordinanza stessa, con conseguente esercizio delle relative funzioni e subentro nella titolarità del conto di contabilità speciale;
- la nota del Ministero dell’economia e delle finanze prot. n. 191756 del 30 luglio 2024 con la quale comunica l’avvenuta modifica della denominazione della contabilità speciale n. 6431;
RICHIAMATO il proprio decreto 2 settembre 2024, n. 118, con il quale viene approvata la prima Rimodulazione del primo stralcio del piano a valere sugli accantonamenti pari a 762.596,86 euro;
VISTA la delibera del Consiglio dei ministri 17 settembre 2024 di estensione degli effetti dello stato di emergenza nazionale, dichiarato con la citata delibera del Consiglio dei ministri 3 novembre 2023, al territorio della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forlì-Cesena, con contestuale stanziamento di ulteriori 7.950.000,00 euro a favore della Regione Emilia-Romagna per il completamento delle attività previste dall’art. 25, comma 2, lettere a), b) e c) del d.lgs. 1/2018;
DATO ATTO che:
- la somma di 7.950.000,00 euro può essere interamente utilizzata per finanziare un nuovo stralcio di piano contenente:
- il rimborso, per 50.000,00 euro, della maggiorazione delle spese di utenza per l’utilizzo del Palazzetto dello sport quale palestra scolastica in Comune di Tredozio (FC);
- la programmazione di n. 10 nuovi interventi, per 4.501.489,32 euro, previsti dall’art. 25, comma 2, lettera b) del d.lgs. 1/2018 come stabilito dalla delibera del Consiglio dei ministri 17 settembre 2024;
- l’integrazione, per 138.510,68 euro, del contributo per l’autonoma sistemazione;
- l’integrazione, per 2.600.000,00 euro, del contributo per il pronto ripristino del patrimonio edilizio privato;
- la programmazione, per 660.000,00 euro, delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’emergenza;
RILEVATO che:
- con nota prot. n. 1178415.U del 17 ottobre 2024 la scrivente, in qualità di Commissario delegato, ha trasmesso al DPC, ai fini dell’approvazione, la proposta di secondo stralcio del piano in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano, di Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forlì-Cesena, per complessivi 7.950.000,00 euro, così articolata:
- 50.000,00 euro quale rimborso della maggiorazione delle spese di utenza per l’utilizzo del Palazzetto dello sport quale palestra scolastica in Comune di Tredozio (FC);
- 4.501.489,32 euro per la programmazione di n. 10 nuovi interventi previsti dall’art. 25, comma 2, lettera b) del d.lgs. 1/2018;
- 138.510,68 euro quale integrazione del contributo per l’autonoma sistemazione;
- 2.600.000,00 euro quale integrazione del contributo per il pronto ripristino del patrimonio edilizio privato;
- 660.000,00 euro per la programmazione delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’emergenza;
- con nota prot. n. 55134 del 29 ottobre 2024 il DPC ha comunicato l’approvazione della proposta;
CONSIDERATO, pertanto, di approvare il secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano, di Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forlì-Cesena, per complessivi 7.950.000,00 euro, parte integrante e sostanziale del presente atto, così articolato:
- 50.000,00 euro quale rimborso della maggiorazione delle spese di utenza per l’utilizzo del Palazzetto dello sport quale palestra scolastica in Comune di Tredozio (FC);
- 4.501.489,32 euro per la programmazione di n. 10 nuovi interventi previsti dall’art. 25, comma 2, lettera b) del d.lgs. 1/2018;
- 138.510,68 euro quale integrazione del contributo per l’autonoma sistemazione;
- 2.600.000,00 euro quale integrazione del contributo per il pronto ripristino del patrimonio edilizio;
- 660.000,00 euro per la programmazione delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’emergenza;
VISTI:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e, in particolare, gli artt. 26 e 42;
- la delibera della Giunta regionale 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
- la determinazione dirigenziale del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 27 ottobre 2022, n. 3896 “Parziale modifica alla determinazione n. 1049/2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative” con la quale è stata ridefinita la declaratoria e modificata la denominazione dell’Area di lavoro SP000467 Area Segreteria tecnica di protezione civile dell’Agenzia, prevedendo tra le sue competenze anche la “gestione delle Ordinanze di protezione civile e dei decreti del Presidente successivi alle dichiarazioni di stato di emergenza anche gestendo il processo del rilascio delle intese a supporto del Presidente della Regione”;
DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
DATO ATTO dei pareri allegati;
1. di approvare il secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi sismici verificatisi il giorno 18 settembre 2023 nel territorio dei Comuni di Brisighella in Provincia di Ravenna, di Castrocaro Terme e Terra del Sole, di Modigliana, di Predappio, di Rocca San Casciano, di Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in Provincia di Forlì-Cesena, per complessivi 7.950.000,00 euro, parte integrante e sostanziale del presente atto, così articolato:
- 50.000,00 euro quale rimborso della maggiorazione delle spese di utenza per l’utilizzo del Palazzetto dello sport quale palestra scolastica in Comune di Tredozio (FC);
- 4.501.489,32 euro per la programmazione di n. 10 nuovi interventi previsti dall’art. 25, comma 2, lettera b) del d.lgs. 1/2018;
- 138.510,68 euro quale integrazione del contributo per l’autonoma sistemazione;
- 2.600.000,00 euro quale integrazione del contributo per il pronto ripristino del patrimonio edilizio;
- 660.000,00 euro per la programmazione delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall’emergenza
2. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto all’interno del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-sismici-settembre-2023;
3. di trasmettere il testo integrale del presente decreto al Capo del Dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;
4. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dagli artt. 26, comma 2 e 42 del d.lgs. 33/2013 ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.