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Programma quinquennale di definizione degli obiettivi regionali per l'attuazione del Piano Oncologico Nazionale (PON) 2023-2027 e contestuale assegnazione e riparto risorse ministeriali prima annualità 2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Richiamati:

-  l’Intesa Stato Regioni Rep. atti n.16/CSR del 26 gennaio 2023, recepita con la propria deliberazione n. 1303 del 31 luglio 2023, concernente il “Piano Oncologico Nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023 – 2027”, che mira a consolidare il contrasto alle malattie oncologiche secondo un approccio integrato tra prevenzione e assistenza sul territorio, coinvolgendo tutte le aree di competenza del Servizio sanitario, al fine di assicurare uniformità ed equità di accesso ai cittadini;

-  l’Intesa Stato Regioni Rep. atti n. 240/CSR del 19 ottobre 2023 sullo schema di decreto del Ministro della Salute di ripartizione del fondo per l’implementazione del Piano Oncologico Nazionale 2023-2027, istituito ai sensi dell’articolo 4, comma 9-ter, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, come modificato dall’articolo 8, del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, avente una dotazione pari a 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2027;

-  la propria deliberazione n. 2029 del 27 novembre 2023, che ha approvato, entro il termine del 30 novembre 2023 previsto all’art. 2 dello schema di Decreto del Ministro della Salute di cui all’Intesa Stato Regioni sopra richiamata, il documento “Linee strategiche prioritarie per la prevenzione e il contrasto del cancro in attuazione del Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 (PON)”, demandando a successivi propri provvedimenti:

•  la definizione e l’adozione del relativo Programma quinquennale, non già finanziato da altre risorse, da realizzarsi entro il termine del 30 settembre 2028 e contenente gli obiettivi da raggiungere, per ciascuna annualità, dal 2024 al 2028;

•  all’assunzione, previa adozione dello schema di decreto ministeriale giusta Intesa Stato-Regioni del 19 ottobre 2023 sopracitata, degli impegni di spesa degli importi attribuiti a questa Regione sulle annualità previste; 

Dato atto che il decreto del Ministro della Salute 8 novembre 2023 “Criteri e modalità di riparto tra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del Fondo per l’implementazione del Piano oncologico nazionale 2023-2027”, successivamente pubblicato sulla G.U. Serie Generale del 28 novembre 2023:

-   ha attribuito alla Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione del Programma quinquennale in attuazione del Piano Oncologico Nazionale, l’importo di euro 795.126,00 per ciascuno degli anni dal 2023 al 2027, come indicato nella tabella di riparto delle risorse allegata al medesimo decreto ministeriale;

-   ha previsto, per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028, che le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmettano al Ministero, entro il 30 settembre di ciascun anno, una relazione che attesti lo stato di avanzamento complessivo del programma e il raggiungimento degli obiettivi annuali; 

Ritenuto pertanto di procedere, in attuazione del decreto ministeriale 8 novembre 2023 soprarichiamato:

- con l’adozione del “Programma quinquennale di definizione degli obiettivi regionali per l’attuazione del Piano Oncologico Nazionale (PON) 2023-2027”, contenente gli obiettivi da raggiungere per ciascuna annualità dal 2024 al 2028, come definito nell’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- con l’assegnazione della somma di euro 795.126,00 Aziende USL della Regione Emilia-Romagna, in riferimento alle risorse ministeriali attribuite per la prima annualità 2023, secondo i riparti di cui allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, effettuati:

•   per l’obiettivo 1, come descritto nel citato allegato 1), sulla base della popolazione residente al 31/12/202;

•   per gli obiettivi da 2 a 7, come descritti nel medesimo allegato 1), sulla base dei dati di prevalenza della patologia oncologica o emato-oncologica nella popolazione residente, desunti dal Registro Tumori della Regione Emilia-Romagna (triennio 2017-2019); 

Dato atto che le risorse ministeriali attribuite per la prima annualità 2023 ammontano a euro 795.126,00 e trovano copertura in corrispondenti risorse conservate a residuo del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, già allocate nel bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata ed impegnate in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 2358 del 22 dicembre 2023; 

Dato atto che con reversale n. 63293 del 22.12.2023 sono state introitate sul capitolo di entrata E02685 “ASSEGNAZIONE DELLO STATO PER L’IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO ONCOLOGICO NAZIONALE (ART. 4, COMMA 9-TER, D.L. 29 DICEMBRE 2022, N. 198)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, le risorse riferite alla prima annualità del Piano oncologico nazionale 2023-2027, pari ad euro 795.126,00, accertate al n. di accertamento 6023002603;

Ritenuto di dare mandato al Dirigente regionale competente di provvedere, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. nonché della propria deliberazione n. 1276 del 24/06/2024, con propri successivi atti:

- a concedere, ad esecutività del presente provvedimento, alle Aziende USL le risorse attribuite per annualità 2023 per l’importo complessivo di euro 795.126,00, secondo i riparti di cui al citato allegato 2);

- a liquidare alle Aziende USL le spese effettivamente sostenute in riferimento alle suddette risorse relative all’annualità 2023, previa presentazione di rendicontazione da parte delle Aziende medesime;

dando atto che le stesse risorse trovano copertura nell’ambito della Missione 13 - Tutela della salute, Programma 7 – Ulteriori spese in materia sanitaria;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Settore regionale, gli interventi oggetto di finanziamento non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”; 

Richiamati:

-  la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii.;

-  il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, ed in particolare il Titolo II "Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario;

-  la Legge Regionale 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle l.r. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;

-  la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n. 17 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di Stabilità per il 2024”;

-  la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-  la Legge Regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-  la propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-   la Legge Regionale 1° luglio 2024, n. 10 “Prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-   la deliberazione di Giunta Regionale n. 1405 del 01/07/2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”; 

Visti:

-  il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. e, in particolare, l’art. 22;

-  la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

-  n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

-  n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere del 01/04/2022;

-  n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-  n. 2077 del 27 novembre 2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

-  n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-  n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024 – 2026. Approvazione”;

-  n. 876 del 20 maggio 2024 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta Regionale”;

-  n. 1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1°luglio 2024”; 

Viste infine le determinazioni dirigenziali:

-  n. 2335 del 09 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022;

-  n. 6229 del 31 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

-  n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

- n. 27228 del 29 dicembre 2023, recante “Proroga incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

-  n. 2035 del 2 febbraio 2024, recante “Modifica dell'assetto delle Aree della Direzione Generale Cura della Persona Salute e Welfare”;

-  n. 13376 del 01 luglio 2024, recante “Ridefinizione dell'assetto delle Aree dirigenziali della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare. Anticipo scadenze incarichi”: 

Dato atto che il Responsabile del procedimento nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziali, di interessi; 

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute; 

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, il “Programma quinquennale di definizione degli obiettivi regionali per l’attuazione del Piano Oncologico Nazionale (PON) 2023-2027”, in allegato 1) al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale;

2. che il Programma quinquennale di cui al punto 1. definisce nel dettaglio i contenuti della deliberazione n. 2029/2023 citata in premessa;

3. che le Aziende sanitarie sono tenute a presentare al Settore Assistenza Ospedaliera e al Settore Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, secondo i tempi e le modalità definite a livello regionale, la relazione descrittiva e la rendicontazione annuali sul raggiungimento degli obiettivi;

4. che la Regione trasmetterà una relazione sull'attività svolta al Ministero della Salute entro il 30 settembre dell’anno successivo ad ogni annualità compresa nel periodo di attuazione del Programma quinquennale in argomento;

5. di assegnare alle Aziende USL della Regione Emilia-Romagna la somma di euro 795.126,00, in riferimento alle risorse ministeriali attribuite a questa Regione per la prima annualità 2023, secondo i riparti di cui allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, calcolati sulla base dei criteri dettagliati in premessa;

6. che le risorse sono finalizzate al governo e al potenziamento dei processi di Rete Oncologica ed Emato-oncologica, cui devono contribuire tutti gli Enti del Sistema Sanitario Regionale, e, pertanto, gli importi assegnati alle Aziende USL, qualora interessino obiettivi sovraziendali (per esempio piattaforme integrate), devono essere trasferiti dalle medesime Aziende USL alle strutture eroganti (IRCCS, Aziende Ospedaliero-Universitarie) a rimborso delle spese effettivamente sostenute;

7. di dare atto che la somma di euro 795.126,00 di cui al precedente punto 5. trova copertura in corrispondenti risorse conservate a residuo del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, allocate al bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata ed impegnate in attuazione deliberazione della Giunta regionale n. 2358 del 22 dicembre 2023;

8. di dare mandato al Dirigente regionale competente di provvedere, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. nonché della propria deliberazione n. 1276 del 24/06/2024, con propri successivi atti:

- a concedere, ad esecutività del presente provvedimento, alle Aziende USL le risorse attribuite per annualità 2023 per l’importo complessivo di euro 795.126,00, secondo i riparti di cui al citato allegato 2);

- a liquidare alle Aziende USL le spese effettivamente sostenute in riferimento alle suddette risorse relative all’annualità 2023, previa presentazione di rendicontazione da parte delle Aziende medesime;

dando atto che le stesse risorse trovano copertura nell’ambito della Missione 13 - Tutela della salute, Programma 7 – Ulteriori spese in materia sanitaria;

9. di dare comunicazione alle Aziende sanitarie e agli Enti del Servizio Sanitario Regionale del presente provvedimento;

10. che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026, nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.

11.    di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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