Chiudi XHTML preview

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di salute, agricoltura, trasporti, lavoro e digitale. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

-        al comma 2, che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

-        al comma 3, che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

-        la L.R. del 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

-        la L.R. del 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

-        la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

-        la propria deliberazione n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”, ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Contributo dello Stato per la realizzazione di interventi in materia di edilizia sanitaria e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico. V fase primo stralcio del programma pluriennale di cui all'art. 20 della legge 67/1988

Visto l’art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni, che autorizza l’esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di residenze sanitarie assistenziali per anziani e soggetti non autosufficienti, per l’importo complessivo di 34 miliardi di euro;

Considerato che in data 29 luglio 2021 il Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha sottoscritto con la Regione Emilia-Romagna un Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari ex art. 20 L. 67/88 – V fase – I Stralcio, finalizzato alla realizzazione di n.38 interventi finanziati come di seguito riportato:

·         per euro 138.127.964,21 con risorse a carico dello Stato (di cui euro 137.127.964,21 quali quota parte risorse assegnate con delibera CIPE n. 51/2019 e euro 1.000.000,00 quali risorse assegnate dal D.M.16/10/2020),

·         per euro 7.269.892,85 con risorse a carico della Regione Emilia-Romagna (5%) ai sensi del comma 1 del citato art. 20 L. 67/88;

Visti:

-  la delibera dell’Assemblea Legislativa n. 230/2019, successivamente modificata dalla deliberazione n. 33 del 24 novembre 2020 recante “Modifica della deliberazione assembleare n.230 del 20 novembre 2019 in conseguenza dell’intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 14 settembre 2020 che assegna alla Regione Emilia-Romagna ulteriori finanziamenti a valere sulle risorse ex art.20 L. n.67/88 (D.G.R. n.1482 del 2 novembre 2020)” che approva gli interventi dell’Accordo di Programma per il settore degli investimenti sanitari ai sensi dell’art. 20 della Legge 67/1988 – V fase – I Stralcio;

-  il decreto MDS-DGPROGS-83-05/03/2024 di ammissione a finanziamento dell’intervento denominato “Nuova costruzione Casa della Salute di Bettola”, codice intervento 080.080101.U.100, codice CUP B23D19000230003, per un importo a carico dello Stato di euro 1.567.500,00, codice finanziamento 080.080101.U.100.01, al netto della quota a carico della Regione Emilia-Romagna, al netto della quota a carico della Regione Emilia-Romagna;

-  il decreto MDS-DGPROGS-84-05/03/2024 di ammissione a finanziamento dell’intervento denominato “Miglioramenti e messa a norma corpi di fabbrica - Casa della Salute di Castelfranco Emilia”, codice intervento 080.080104.U.103, codice CUP J12C19000070003, per un importo a carico dello Stato di euro 1.710.000,00, codice finanziamento 080.080104.U.103.01, al netto della quota a carico della Regione Emilia-Romagna;

Vista, inoltre, la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Prot. 26.04.2024.0434722.I;

Contributo dall’Unione Europea e cofinanziamento dello Stato per la realizzazione del Progetto Originn, nell’ambito del programma Interreg VI-C Europe

Visti:

-  il Regolamento (UE) 1060/2021 del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

-  il Regolamento (UE) 1058/2021 del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;

-  il Regolamento (UE) 1059/2021 del 24 giugno 2021 recante disposizioni specifiche per l'obiettivo “Cooperazione territoriale europea” (Interreg) sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno;

-  la Decisione di esecuzione (UE) 2022/74 della Commissione, del 17 gennaio 2022, che stabilisce l’elenco dei programmi Interreg e indica l’importo totale dell’intero sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale e di ciascuno strumento di finanziamento esterno dell’Unione per ciascun programma e l’elenco degli importi trasferiti tra le componenti dell’obiettivo “Cooperazione territoriale europea” per il periodo 2021- 2027;

-  la Decisione di esecuzione (UE) 2022/75 della Commissione, del 17 gennaio 2022, che stabilisce l’elenco delle aree dei programmi Interreg destinate a ricevere sostegno dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno dell’Unione, suddivise per componente e per programma Interreg nell’ambito dell’obiettivo “Cooperazione territoriale europea” periodo 2021-2027;

-  la Decisione di esecuzione della Commissione europea del 05 luglio 2022 C(2022)4868 che approva il programma di cooperazione territoriale interregionale Interreg Europe 2021-2027;

-  la Legge 16 aprile 1987 n. 183 “Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari” ed in particolare l’art. 5 che istituisce un fondo di rotazione per il cofinanziamento delle politiche comunitarie;

-  l’art. 1, commi 51-55, della Legge 30 dicembre 2020 n. 178, che dispone la copertura degli oneri relativi alla quota di cofinanziamento nazionale pubblica relativa agli interventi cofinanziati dall'Unione europea per il periodo di programmazione 2021-2027 attraverso il Fondo di rotazione di cui all'articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183;

-  la delibera CIPESS N. 78 del 22 dicembre 2021 che approva la programmazione della Politica di Coesione europea 2021-2027 con riferimento alla proposta di Accordo di Partenariato 2021-2027 e definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale per il ciclo di programmazione 2021-2027 ed in particolare il punto 2.3 che dispone la copertura finanziaria del cofinanziamento nazionale dei programmi di cooperazione territoriale europea a totale carico del Fondo di rotazione;

-  il contratto di sovvenzione (Subsidy Contract) n. 01C0003 sottoscritto in data 15 marzo 2023 tra la Région Hauts-de-France, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Interreg Europe e Generalitat de Catalunya in qualità di Lead Partner del progetto “ORIGINN” INTERREG EUROPE 2021-2027, della durata di 48 mesi, fino al 28 febbraio 2027;

-  la propria deliberazione n. 285 del 20 febbraio 2024 ad oggetto “PRESA D'ATTO DEL PROGETTO "ORIGINN -AN INTERREGIONAL COOPERATION PROJECT IMPROVING SKILLS FOR SMART SPECIALISATION AND INDUSTRIAL TRANSITION POLICIES (UN PROGETTO DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE PER IL MIGLIORAMENTO DELLE COMPETENZE PER LA SPECIALIZZAZIONE SMART E LE POLITICHE DI TRANSIZIONE INDUSTRIALE) - PROGETTO DEL PROGRAMMA INTERREG EUROPE 2021-27 (VI-C) - APPLICATION CODE 01C0003";

Considerato che l’ammontare dei fondi destinati per tale progetto alla Regione Emilia-Romagna è pari ad euro 226.950,00 di cui euro 181.560,00 di finanziamento FESR (80%) ed euro 45.390,00 (20%) di cofinanziamento nazionale (assicurato dal Fondo di Rotazione ex-lege 183/1987);

Vista, inoltre, la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore all’Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca, Prot. 24.04.2024.0430559.I;

Contributo dello Stato per l’attuazione dell’intervento “MaaS – Mobility As A Service” – finanziato dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – nell’ambito della Missione 1, Componente 1, Misura 1.4.6

Visti:

-   il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (regolamento RRF) con l’obiettivo specifico di fornire agli Stati membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;

-   la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

-   il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021, registrato alla Corte dei Conti il 31 agosto 2021 n. 1256, recante l’assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione, ed in particolare la Tabella A, parte integrante del Decreto stesso, con cui vengono assegnate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale per il sub investimento 1.4.6. “Mobility as a service for Italy”, risorse pari a 40 milioni di euro;

-   l’avviso pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la presentazione di progetti a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 1 - Componente 1, sub-investimento 1.4.6. “Mobility as a service for Italy” - MSSA4Italy - 7 territori finanziato dall’Unione Uuropea – NextgenerationEU;

-   la propria deliberazione n. 69 del 22 maggio 2023 ad oggetto “DELEGA ALLA SOTTOSCRIZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL'AVVISO PUBBLICO "MAAS4ITALY" PNC - PIANO NAZIONALE COMPLEMENTARE PNC-A.1-N1-RAFFORZAMENTO MISURA PNRR M1C1-INVESTIMENTO 1.4: "SERVIZI DIGITALI E ESPERIENZA DEI CITTADINI" MISURA 1.4.6. "MOBILITY AS A SERVICE FOR ITALY" - FINANZIATO DAL FONDO COMPLEMENTARE PNRR.”;

-   il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 150/2023-PNRR del 28 settembre 2023 che approva ed ammette il finanziamento di sette progetti presentati in risposta all’avviso sopracitato, riservando in favore della Regione Emilia-Romagna euro 2.300.000,00;

-   il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 5 febbraio 2024 ad oggetto “DELEGA ALLA SOTTOSCRIZIONE DEGLI ATTI DEL PROGETTO "MAAS4ITALY" PNC - PIANO NAZIONALE COMPLEMENTARE PNC-A.1-N1-RAFFORZAMENTO MISURA PNRR M1C1-INVESTIMENTO 1.4: "SERVIZI DIGITALI E ESPERIENZA DEI CITTADINI" MISURA 1.4.6. "MOBILITY AS A SERVICE FOR ITALY" - FINANZIATO DAL FONDO COMPLEMENTARE PNRR.”;

-   l’Accordo del 28 febbraio 2024 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale - e la Regione Emilia-Romagna, in qualità di soggetto attuatore, per la realizzazione del Progetto “MaaS4EmiliaRomagna” (CUPE49I23001070001), con un finanziamento di euro 2.300.000,00;

-   la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale con cui si comunica che l’Accordo del 28 febbraio 2024 è stato ammesso al visto di registrazione digitale della Corte dei Conti n. 854 del 28 marzo 2024.

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore alla Mobilità e trasporti, infrastrutture, commercio e turismo, Prot. 02.05.2024.0450473.I;

Riproposizione di risorse vincolate

Preso atto che quote di entrate derivanti da assegnazioni a destinazione vincolata, iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023, non sono state accertate al termine dell’esercizio medesimo, né sono state impegnate le correlate spese, per i medesimi importi;

Ritenuto, previa verifica del permanere della validità delle assegnazioni, di procedere alla riproposizione degli stanziamenti di entrate a destinazione vincolata non accertate nel 2023 e dei correlati stanziamenti di spesa non impegnati;

Viste le richieste di riproposizione di entrate e correlate spese a destinazione vincolata stanziate e non accertate né impegnate negli esercizi precedenti:

-   dell’Assessore alle Politiche per la Salute, Prot. 26.04.2024.0434740.I;

-   dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione, Prot. 02.05.2024.0451487.I;

-   dell’Assessore alla Mobilità e trasporti, Infrastrutture, Commercio e turismo, Prot. 02.05.2024.0451505.I;

-   dell’Assessore alla Cultura e paesaggio, Prot. 03.05.2024.0451854.I;

nelle quali si dà atto e vengono specificati i motivi per i quali le assegnazioni devono considerarsi tuttora valide;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

-       n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

-       n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate altresì:

-       la determinazione nr. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”, che si assume a riferimento;

-       la deliberazione n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

     Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

-       n. 325 del 07/03/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-       n. 426 del 21/03/2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-       n. 2317 del 22/12/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”

       Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 6599 del 28/03/2023 “Modifica micro assetti organizzativi e conferimento incarico dirigenziale di settore nell'ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie.”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, rapporti con UE;

A voti unanimi e palesi
delibera  

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2024 – 2026 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024 - 2026 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2024 - 2026 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina