Testo
Visti:
- il D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, e in particolare il Capo V “Apprendistato”;
- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n.150 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;
- il Decreto Interministeriale 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81. (15A09396);
Viste le Leggi regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;
- n. 9 del 30 maggio 2016 “Legge comunitaria regionale per il 2016” e in particolare l'art. 54 “Sistema di alternanza scuola-lavoro”
Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Richiamato, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003” e s.m.;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n.449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n.963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello Schema di Protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti Sociali sulla "Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.Lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;
- n.496/2023 “Approvazione "Disposizioni per l'attuazione dell'apprendistato di cui all'art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in attuazione del comma 8 dell'art. 43 del D.Lgs 81/2015 anno 2023 e successivi" e dell'"Invito a presentare candidature per l'ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato di cui all'art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali – Anno 2023";
- n. 754 del 06/05/2024 ad oggetto “Approvazione "Invito a presentare candidature per l'ammissione al catalogo regionale dell'apprendistato di cui all'art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali - anno 2024";
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 4582 del 07/03/2025 “Aggiornamento dell'elenco degli organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 2630 del 7 febbraio 2025”;
Dato atto che con la sopra citata propria deliberazione n.496/2023 si è provveduto ad approvare le “Disposizioni per l’attuazione dell’apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in attuazione del comma 8 dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 - Anno 2023 e successivi” di cui all’Allegato 1) della stessa deliberazione;
Rilevata la necessità di rendere disponibile l’offerta di formazione esterna dei contratti di apprendistato di cui all’art. 43 comma 8 del D.Lgs. n. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali per l’anno 2025;
Valutato opportuno approvare le procedure di evidenza pubblica finalizzate alla validazione di un elenco di organismi di formazione professionale accreditati ai sensi della normativa regionale vigente, che si impegnino a rendere disponibile l’offerta formativa così come definita dalle sopra richiamate “Disposizioni per l’attuazione dell’apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in attuazione del comma 8 dell’art. 43 del D.Lgs. 81/2015 Anno 2023 e successivi” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.496/2023;
Ritenuto pertanto di approvare l’“Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs. n. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali - Anno 2025" Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Visti:
- il Decreto Legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2077/2023 “Nomina del Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 110/2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022, per quanto applicabile;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta Regionale n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile.
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025.”;
- la deliberazione della Giunta Regionale n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n.25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n.1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
- n.3139/2025 “Proroga degli incarichi dirigenziali e degli incarichi di elevata qualificazione presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese ai sensi della D.G.R. n. 2378/2024”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:
1. di stabilire che, a parziale modifica della propria deliberazione n.496/2023 “Approvazione "Disposizioni per l'attuazione dell'apprendistato di cui all'art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in attuazione del comma 8 dell'art. 43 del D.Lgs 81/2015 anno 2023 e successivi" e in particolare dell’Allegato 1) punto “4. Offerta formativa e modalità di finanziamento” della stessa deliberazione, l’offerta formativa è erogata da “organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per gli ambiti “Istruzione e formazione professionale (IeFP)” o “Formazione per l’accesso alla occupazione continua e permanente (FC)” e dei “Requisiti aggiuntivi” per le attività connesse alla formazione in apprendistato “apprendistato)”;
2. di approvare l’“Invito a presentare candidature per l’ammissione al Catalogo regionale dell'apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs. n. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali - Anno 2025" di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
3. di dare atto che l’istruttoria di ammissibilità e di validazione delle candidature pervenute in risposta all’Invito approvato con la presente deliberazione verrà eseguita a cura dell’Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
4. di dare atto altresì che alla validazione delle candidature ammissibili pervenute in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1) della presente deliberazione provvederà il Responsabile della suddetta Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” con proprio atto secondo le modalità definite nello stesso Invito;
5. di dare atto, inoltre, che il servizio formativo erogato sarà finanziato con lo strumento dell’assegno formativo che sarà riconosciuto ai destinatari e verrà pagato in nome e per conto degli stessi ai Soggetti attuatori quale quota di iscrizione ai percorsi formativi individuali a valere sulle risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, per un importo massimo pari ad euro 300.000,00;
6. di stabilire che il Responsabile dell’ Area “Interventi Formativi e per l’Occupazione” provvederà con propri successivi provvedimenti:
- alla prenotazione degli impegni di spesa, ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., in favore dei soggetti attuatori ammessi al Catalogo regionale dell'apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs. n. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in risposta all’Invito di cui al punto 1. che precede;
- all’attribuzione degli assegni formativi e all’assunzione dei relativi impegni di spesa;
7. di stabilire che le procedure e modalità di controllo per l'attribuzione e la liquidazione degli assegni formativi relativi all'apprendistato per lo svolgimento di attività stagionali - art. 43 D.lgs. n. 81/2015 sono quelle previste dalla determinazione dirigenziale n. 11525/2024, così come eventualmente aggiornate da parte del Dirigente competente;
8. di stabilire, inoltre, che il Dirigente competente, o suo delegato, provvederà con propri atti, alla liquidazione degli assegni formativi;
9. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 1 del D.Lgs. n.33 del 2013 e all’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;
10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.