Oggetto n. 8263 - Ordine del giorno n. 1 collegato all'oggetto 8135 Ratifica, ai sensi dell'art. 13, comma 2, dello Statuto, dell'Intesa di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e il Québec (Canada). A firma dei Consiglieri: Bondavalli, Costa, Soncini
l'Intesa di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e il Québec (Canada), che, come oggetto assembleare n. 8135, è sottoposta all'esame dell'Assemblea legislativa per la sua ratifica, ai sensi dell'art. 13, comma 2, dello Statuto, prende le mosse dalle relazioni positive che da tempo intercorrono fra la nostra Regione e la Provincia del Canada;
l'accordo definisce il quadro entro il quale sviluppare la collaborazione fra le Parti (Regione Emilia-Romagna e Québec) in diversi settori con l'obiettivo di rafforzare i "partenariati tra le istituzioni e le loro reti e tra gli attori economici pubblici e privati, al fine di promuovere uno sviluppo economico, ambientale, culturale e sociale sostenibile";
l'Intesa agisce rispetto a diversi settori, fra i quali anche lo sviluppo economico e il commercio, l'economia verde, l'agroalimentare, i trasporti, nonché ogni ambito dell'educazione e della ricerca, individuando numerose modalità d'intervento, che prevedono anche il sostegno alle imprese nella ricerca di potenziali partner, la promozione, gli scambi e lo sviluppo di partnership.
con una popolazione di 8,8 milioni di abitanti (dati al 2023), pari al 22% di quella canadese, il Québec è una delle aree più popolose del Canada e ne costituisce a pieno titolo una delle aree più rilevanti sotto il profilo economico;
l'Italia riveste un ruolo di primo piano nell'interscambio con il Canada e, conseguentemente, con il Québec;
l'Emilia-Romagna è la prima regione italiana per export pro-capite, la seconda per valori assoluti dopo solo la Lombardia;
nel quadro regionale la provincia di Reggio Emilia conferma di essere, anche nel 2023, fra le realtà più vivaci sul fronte delle esportazioni, contribuendo significativamente alle variazioni percentuali positive;
la forte vocazione dell'Emilia-Romagna all'export è ulteriormente accentuata in alcuni territori, fra i quali anche quello della provincia di Reggio come confermano i dati dell'Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia che ha registrato un considerevole incremento delle esportazioni nel 2023, aumentato rispetto al 2022 del 5,4%;
il tessuto economico reggiano è incentrato su produzioni sulle quali si registrano consistenti flussi di esportazioni, spesso orientate verso il mercato nordamericano e, in esso, anche verso il territorio quebecchese;
si deve valutare che il Québec è da anni un'area di interesse strategico per la promozione e l'internazionalizzazione delle produzioni agroalimentari oltre che da importanti collaborazioni rispetto alle attività manifatturiere (anche tenendo del ruolo svolto rispetto a materie prime come l'alluminio);
anche la Camera di Commercio dell'Emilia, analizzando l'andamento delle esportazioni nei primi nove mesi del 2023, ha rilevato che “nel continente americano è aumentato l'export verso il Canada (+ 8,34%, con 11 milioni in più rispetto al 2022 e un valore complessivo di 141 milioni)".
a seguito della proposta di riorganizzazione degli uffici periferici elaborata dall'Agenzia Nazionale delle Dogane e dei Monopoli, potrebbe essere soppressa la posizione dirigenziale dell'Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia trasformandola in sede operativa, largamente priva di potestà decisionali, con ricadute negative e pesanti per le imprese nella gestione delle attività economiche e commerciali;
importanti Associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali del territorio hanno manifestato con forza la ferma contrarietà a questa ipotesi di riorganizzazione degli uffici periferici dell'Agenzia Nazionale delle dogane e dei Monopoli, che determinerebbe oggettive difficoltà all'attività di importexport delle imprese reggiane e in generale alle prospettive di sviluppo della vocazione all'internazionalizzazione della nostra regione, anche rispetto agli obiettivi dell'Intesa di cui all'oggetto 8135.
a proseguire nel confronto con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, al cui controllo è sottoposta, e il Governo, al fine di evitare che il processo di riorganizzazione territoriale dell'ADM determini la soppressione della sede dirigenziale dell'Ufficio delle Dogane di Reggio Emilia, con evidenti e gravi appesantimenti per le attività economiche e commerciali di un'area fra le più vivaci a livello regionale e nazionale, particolarmente attiva sul fronte dell'import-export anche con il Canada il Québec;
a promuovere, in questa operazione, la massima cooperazione con le Associazioni imprenditoriali e le Organizzazioni sindacali e gli Enti Locali del territorio.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 27 marzo 2024