L.R. n. 14/1999, art. 15. Autorizzazione a favore di CE.S.CONF.2 S.R.L. all'esercizio delle attività di centro di assistenza tecnica previste nello statuto
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, recante la riforma della disciplina relativa al settore del commercio e, in particolare, l’art. 23 “Centri di assistenza tecnica”;
Vista la legge regionale 5 luglio 1999, n. 14 "Norme per la disciplina del commercio in sede fissa in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114" e, in particolare, l'art. 15, commi 1 e 3;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1800 del 5 ottobre 1999, con la quale sono state definite le modalità di autorizzazione dei centri di assistenza tecnica alle imprese commerciali di cui all'art. 15 della legge regionale n. 14/1999;
- n. 2732 del 30 dicembre 1999, con cui CE.S.CONF.1 s.r.l. è stata autorizzata, ai sensi dell'art. 15, comma 3, della legge reginale n. 14/1999, all'esercizio delle attività di centro di assistenza tecnica alle imprese commerciali previste nello statuto;
- n. 941 del 28 luglio 2020, recante in allegato l’elenco aggiornato dei centri di assistenza tecnica alle imprese commerciali autorizzati dalla Regione Emilia-Romagna;
Vista la comunicazione presentata da CE.S.CONF.2 S.R.L. con sede a Bologna in Via del Commercio Associato n. 30, codice fiscale 00826261208, registrata al protocollo regionale con Prot.03/01/2024.0002729.E, relativa all’avvenuta fusione per incorporazione della società CE.S.CONF.1 S.R.L. nella società CE.S.CONF.2 S.R.L.;
Preso atto che, così come indicato nell’atto notarile di fusione allegato alla suddetta comunicazione, dal 1° gennaio 2024, “per effetto della fusione la società incorporata si estingue e la società incorporante subentra di diritto in tutto il suo patrimonio attivo e passivo, assumendo i diritti e gli obblighi della stessa società e proseguendo in tutti suoi rapporti, anche processuali, anteriori alla fusione”;
Rilevato che ai sensi dell’art. 7 del sopra richiamato atto “Ogni persona, ente o ufficio, pubblico o privato, è fin d’ora autorizzato, senza necessità di ulteriori atti e con suo esonero da ogni responsabilità, a trasferire e intestare alla società incorporante tutti gli atti documenti, depositi cauzionali o ad altro titolo, polizze, contratti, conti attivi e passivi e proprietà immobiliari attualmente intestati alla società incorporata.”;
Rilevato, inoltre, che, ai sensi dell’art. 3.1 dello statuto della società incorporante, allegato al sopra citato atto di fusione, tra le attività oggetto di CE.S.CONF.2 S.R.L. vi sono quelle di centro di assistenza tecnica alle imprese commerciali e, in particolare, lo svolgimento delle attività di cui all’art. 23 del d.lgs. n. 114/1998 e di cui all’art. 15 della L.R. n. 14/1999;
Vista l’istruttoria svolta dal Settore Turismo, Commercio, Economia urbana, Sport da cui è risultato che la società incorporante possiede tutti i requisiti di cui ai punti 1.2, 1.4 e 1.5 del dispositivo della citata deliberazione di Giunta regionale n. 1800/1999, ai fini dell’esercizio dell’attività di centro di assistenza tecnica alle imprese commerciali;
Preso atto che l’estinzione della società incorporata CE.S.CONF.1. S.R.L. comporta la decadenza dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di centro di assistenza tecnica di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2732 del 30 dicembre 1999;
Ritenuto, pertanto, necessario aggiornare l’elenco dei centri di assistenza tecnica autorizzati dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 14/1999, espungendo CE.S.CONF.1. S.R.L. e inserendo CE.S.CONF.2 S.R.L., così come riportato nell’allegato 1 alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Richiamate:
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27 novembre 2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia – Romagna”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 2360 del 27 dicembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
Viste, altresì:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017;
Richiamate, infine:
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese a seguito della d.g.r. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di posizione organizzativa";
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio;
1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 15, comma 3, della legge regionale n. 14/1999, CE.S.CONF.2 S.R.L. con sede a Bologna in Via del Commercio Associato n. 30, codice fiscale 00826261208, all'esercizio delle attività di centro di assistenza tecnica alle imprese commerciali previste nello statuto allegato alla comunicazione di fusione per incorporazione della società CE.S.CONF.1 S.R.L. nella società CE.S.CONF.2 S.R.L., registrata al protocollo regionale con Prot.03/01/2024.0002729.E;
2) di precisare che CE.S.CONF.2 S.R.L. è tenuta a presentare alla Regione, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione sull'attività svolta l’anno precedente;
3) di aggiornare l’elenco dei centri di assistenza tecnica, autorizzati dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 15 della legge regionale n. 14/1999, come da allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di pubblicare, integralmente, il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
5) di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal P.I.A.O. e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del decreto legislativo n. 33/2013.