Approvazione progetti di formazione per la ricerca 41° ciclo - Alte competenze per la resilienza del territorio e delle comunità - presentati a valere sull'avviso di cui alla DGR n. 2072/2024. PR FSE+ 2021/2027 priorità 2. Istruzione e formazione - Obiettivo specifico e)
Visti:
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2022)5379 del 22/07/2022 che approva il Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 per il sostegno a titolo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita - CCI 2021IT16RFPR006;
- la propria deliberazione n. 1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
- la propria deliberazione n. 1998 del 28/10/2024 “Presa d'atto della decisione di modifica del PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027 per l'adesione a STEP”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 7 del 14 maggio 2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico” e ss.mm.ii;
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 13 del 30 luglio 2015, “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;
- n. 7 del 17 giugno 2019, “Investimenti della Regione Emilia-Romagna in materia di Big Data e Intelligenza Artificiale, Meteorologia e Cambiamento climatico”;
- n. 2 del 21 Febbraio 2023, “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 2235/2024 “Approvazione dei criteri per l'applicazione delle rettifiche finanziarie in materia di adempimenti relativi alla comunicazione per le attività finanziate dal PR FSE+ 2021-2027 - Regolamento (UE) 2021/1060 - Sostituzione dell'allegato A) alla DGR n. 2059/2024”;
Visti:
- il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);
- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;
- il Regolamento delegato (UE) 2023/1676 del 7 luglio 2023, che integra il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la definizione di costi unitari, somme forfettarie, tassi forfettari e finanziamenti non collegati ai costi per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;
Richiamato il Decreto Ministeriale 14 dicembre 2021, n. 226 “Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati”;
Viste le determinazioni dirigenziali:
- n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;
- n. 13038/2024 “Adozione della descrizione del Sistema di Gestione e Controllo del PR FSE plus 2021-2027. Prima revisione”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 2072 del 04/11/2024 “Approvazione dell'avviso pubblico per la presentazione di progetti di formazione per la ricerca 41° ciclo. Alte competenze per la resilienza del territorio e delle comunità. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e formazione” che approva all’ Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa l’“Avviso pubblico per la presentazione di Progetti di formazione per la ricerca 41° Ciclo Alte competenze per la resilienza e la sostenibilità del territorio e delle comunità PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione – Obiettivo specifico e)”;
Considerato che, nel soprarichiamato Avviso di cui all’Allegato 1) della sopra citata propria deliberazione n. 2072/2024, sono stati definiti tra l’altro:
- i destinatari;
- le caratteristiche e specifiche delle candidature e dei progetti di formazione alla ricerca - borse di dottorato;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle candidature;
- le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso sono pari a euro 2.000.000,00 di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 2 - Obiettivo specifico e)”;
- le modalità e i termini di presentazione delle candidature;
- le procedure e criteri di valutazione;
Dato atto, inoltre, che nell’Avviso di cui all’Allegato 1) della citata propria deliberazione n. 2072/2024 è stabilito che:
- l’istruttoria di ammissibilità delle candidature sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle candidature ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” con il supporto, nella fase di preistruttoria tecnica, di ART-ER SCpA.;
- siano approvabili le candidature che hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e che avranno conseguito un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
- le candidature approvabili costituiscano una graduatoria ordinata per punteggio e sia approvata una sola candidatura ovvero quella che avrà conseguito il punteggio maggiore costituita da Progetti di formazione alla ricerca triennali nell’ambito di corsi di dottorato di ricerca riferiti al 41° ciclo, per il finanziamento di n. 23 borse di dottorato;
Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 3522 del 19/02/2025 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e del nucleo di valutazione per le candidature pervenute a valere sull'Avviso Allegato 1) della Delibera di Giunta Regionale n. 2072/2024 per la presentazione di progetti di formazione per la ricerca 41° ciclo. Alte competenze per la resilienza del territorio e delle comunità”, con cui sono stati istituiti il gruppo di lavoro istruttorio e il nucleo di valutazione e definite le relative composizioni;
Preso atto che, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato, è pervenuta un’unica candidatura, articolata in n. 23 Progetti di formazione alla ricerca, riferiti al 41° ciclo, che prevede la richiesta di n. 23 borse di dottorato di ricerca;
Dato atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 3522/2025, in applicazione di quanto previsto al punto M. “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, la candidatura è risultata ammissibile a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito il giorno 03/03/2025, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione della candidatura ammissibile, in applicazione di quanto previsto al punto M. “Procedure e criteri di valutazione”, avvalendosi del supporto in fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER S.C.p.A., rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;
Preso atto che dal verbale soprarichiamato risulta che la candidatura è risultata “approvabile” in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 70/100 come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto, in particolare, che la candidatura approvabile è costituita da complessivi n. 23 Progetti di formazione alla ricerca, riferiti al 41° ciclo, per una richiesta di finanziamento di n. 23 borse di dottorato di ricerca, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta per ciascun progetto, oltre al soggetto titolare, la durata e l’eventuale impegno ad attivare una presumibile co-tutela con soggetti esteri che determinano, in applicazione delle Unità di Costi standard di cui al Regolamento delegato (UE) 2021/702, il contributo massimo ammissibile a finanziamento delle singole borse di dottorato, per un contributo pubblico pari a euro 1.937.269,92 che trova copertura nelle risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027, Priorità 2 – obiettivo specifico e);
Dato atto che, come previsto nell’Avviso, per ciascun soggetto costituente il partenariato sarà costruita una operazione all’interno del sistema informativo Sifer, contraddistinta da un Rif.PA, articolata in Progetti di formazione alla ricerca per ciascuna borsa di dottorato ammessa a finanziamento;
Dato atto inoltre che, come previsto dall’Avviso e in applicazione di quanto disposto dal sopracitato Regolamento delegato (UE) 2021/702, l’importo del finanziamento riconosciuto per ciascuna borsa di dottorato sarà determinato in funzione del numero effettivo di mesi di studio e ricerca prestati su posti di dottorato e in funzione dell'ubicazione sul territorio nazionale o all'estero, anche sulla base della effettiva attivazione della co-tutela;
Ritenuto, pertanto, di approvare:
- l’Allegato 1), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, costituito dalla candidatura approvabile;
- l’Allegato 2), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, che ricomprende, per ciascun soggetto titolare costituente il partenariato, i relativi progetti di formazione alla ricerca;
- l’Allegato 3), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, che ricomprende n. 6 Operazioni contraddistinte da un Rif.PA e predisposte nel sistema informativo Sifer, articolate in Progetti di formazione alla ricerca completi della quantificazione delle risorse per il finanziamento della corrispondente borsa di dottorato, comprensiva del maggior costo per l’eventuale attività svolta all’estero, a valere sugli esercizi finanziari 2026, 2027, 2028;
Dato atto, infine, che il finanziamento che si approva con il presente provvedimento non costituisce aiuti di Stato ai sensi degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare:
- l’articolo 43 che disciplina l’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria;
- l’articolo 51 che disciplina le variazioni al documento tecnico di accompagnamento ed al bilancio gestionale;
Richiamato il paragrafo 8 dell’allegato 4/2 al D.Lgs. n. 118/2011 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” che disciplina le modalità ed i limiti dell’esercizio provvisorio;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 2077/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 17/2023 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2024”;
- n. 18/2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- n. 19/2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n. 10/2024 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n. 12/2024 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n. 13/2024 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno 2025”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2024-2026.”;
- n. 1405/2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia” e s.m.;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025.”;
- n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;
- n. 110/2025 ad oggetto “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Vicepresidente e Assessore a “Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e Ricerca”;
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto che, in esito all’istruttoria di ammissibilità e alla valutazione svolta rispettivamente dal gruppo di lavoro e dal Nucleo di valutazione nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 3522/2025, con il supporto della preistruttoria tecnica di ART-ER scPA, la candidatura presentata secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla propria deliberazione n. 2072/2024, è risultata approvabile in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 70/100, inserita nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che la candidatura approvabile è costituita da complessivi n. 23 Progetti di formazione alla ricerca, riferiti al 41° ciclo, che prevedono l’attivazione di n. 23 borse di dottorato, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta per ciascuno, oltre al soggetto responsabile – titolare o partner della candidatura, la durata l’eventuale impegno ad attivare una presumibile co-tutela con soggetti esteri che determinano, in applicazione delle Unità di Costi standard di cui al Regolamento delegato (UE) 2021/702, il contributo massimo ammissibile a finanziamento delle singole borse di dottorato per un contributo complessivo pari a euro 1.937.269,92, risorse di cui al PR FSE+ Priorità 2 – obiettivo specifico e);
3. di dare atto che, come previsto nell’Avviso, per ciascun soggetto costituente il partenariato della candidatura approvabile è stata costruita una operazione all’interno del sistema informativo Sifer, contraddistinta da un Rif.PA, articolata in Progetti di formazione alla ricerca, completa per ciascun progetto dell’importo relativo al finanziamento della corrispondente borsa di dottorato, come da Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di dare atto inoltre che, come previsto dall’Avviso e in applicazione di quanto disposto dal sopracitato Regolamento delegato (UE) 2021/702, l’importo del finanziamento ammissibile per ciascuna borsa di dottorato è determinato in funzione del numero effettivo di mesi di studio e ricerca prestati su posti di dottorato sul territorio nazionale o all'estero;
5. di approvare, in attuazione dell’Avviso di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 2072/2024, tenuto conto di quanto sopra esposto:
- l’Allegato 1), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, costituito dalla candidatura approvabile;
- l’Allegato 2), quale parte integrante e sostanziale del presente atto che ricomprende, per ciascun Ateneo costituente il partenariato, i relativi progetti di formazione alla ricerca;
- l’Allegato 3), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, che ricomprende n. 6 Operazioni contraddistinte da un Rif.PA e predisposte nel sistema informativo Sifer, articolate in Progetti di formazione alla ricerca completi della quantificazione delle risorse per il finanziamento della corrispondente borsa di dottorato, comprensiva del maggior costo per l’eventuale attività svolta all’estero, a valere sugli esercizi finanziari 2026, 2027, 2028, per un contributo complessivo pari a euro 1.937.269,92, risorse di cui al PR FSE+ Priorità 2 – obiettivo specifico e);
6. di confermare che i progetti di formazione alla ricerca, come previsto dall’Avviso sopracitato, dovranno essere riferiti unicamente al 41° ciclo e non potranno essere richieste, anche in fase di realizzazione, eventuali proroghe ovvero l’avvio a valere sul 42° ciclo;
7. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 2072/2024, che al finanziamento delle Operazioni, e pertanto delle borse di dottorato relativamente a ciascuna annualità, dei progetti che le costituiscono ed all’assunzione del relativo impegno di spesa sugli esercizi finanziari 2026, 2027 e 2028 provvederà il Responsabile dell’Area interventi formativi e per l’occupazione con successivi propri provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle Operazioni del relativo codice CUP per l’importo complessivo triennale, come da Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
8. di confermare altresì che ai progetti di formazione per la ricerca che si approvano con il presente atto si applicano le modalità di gestione, monitoraggio, rendicontazione e liquidazione di cui all’Allegato A della determinazione dirigenziale n. 10928 del 29/05/2024, come previsto al punto I dell’Avviso;
9. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 2072/2024;
10. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2025 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.