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Approvazione dell'accordo generale per il triennio 2010-2012 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d'abuso

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il DPR 9 ottobre 1990, n. 309: “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”, che agli artt.115 e 116 definisce le modalità di collaborazione degli Enti ausiliari, che svolgono senza fini di lucro la loro attività nei confronti delle persone tossicodipendenti, con le Aziende sanitarie, e sancisce l’istituzione dell’Albo regionale degli Enti Ausiliari;

Richiamata la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998, recante “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni;

 Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 327 del 23 febbraio 2004, che, ai sensi di quanto disposto dal comma 1 dell’art. 8 della legge regionale n. 34/98, definisce i requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie e dei professionisti dell’Emilia-Romagna;

- n. 894 del 10 maggio 2004 che detta ulteriori precisazioni relative all’applicazione della sopracitata propria deliberazione n. 327/04, con specifico riferimento alle strutture residenziali e semiresidenziali per tossicodipendenti;

- n. 26 del 17 gennaio 2005, che, a parziale modifica della citata deliberazione n. 327/04, approva i requisiti specifici per l’autorizzazione al funzionamento e l’accreditamento istituzionale dei Sert e delle strutture di trattamento residenziali e semiresidenziali per persone dipendenti da sostanze d’abuso;

- la determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n. 6952 del 30 maggio 2007 “Definizione delle procedure e delle priorità per l’accreditamento delle strutture di cui all’art. 1, comma 796, lettere s) e t), Legge 296/06 e delle strutture sanitarie pubbliche e private area salute mentale e dipendenze patologiche”;

Preso atto del fatto che tutte le strutture residenziali e semiresidenziali per persone dipendenti da sostanze d’abuso che ne hanno presentato richiesta hanno completato il percorso di accreditamento istituzionale;

Richiamate inoltre:

- la propria deliberazione 2360 del 2 dicembre 2002 “Approvazione dell’accordo generale per il triennio 2002-2005 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d’abuso”, come modificata ed integrata dalla propria deliberazione n. 1424 del 19/07/2004 “Modificazioni e integrazioni della delibera di Giunta regionale n. 2360/02”;

- la propria deliberazione 1005 del 2 luglio 2007 “Approvazione dell’accordo generale per il triennio 2007-2009 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d’abuso”;

Preso atto che la Commissione regionale di monitoraggio dell’Accordo 2007–2009 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari, costituita con determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n. 16116 del 4 dicembre 2007, ha espresso una valutazione molto positiva dei risultati prodotti dal citato Accordo rispetto agli obiettivi prefissati, come risulta dai dati riportati nella pubblicazione “Valutazione dell’Accordo Regione Emilia-Romagna – Coordinamento Enti ausiliari sul sistema dei servizi per le dipendenze anno 2008”;

Richiamato inoltre l’Accordo tra la Conferenza delle Regioni e Province Autonome e la Federazione Italiana Comunità terapeutiche (FICT) e il Coordinamento nazionale Comunità di accoglienza (CNCA), sottoscritto il 29 ottobre 2009, accordo che impegna le Regioni e P.A. ad avviare o consolidare tavoli di lavoro con gli attori del sistema dei servizi per le dipendenze;

Ritenuto pertanto opportuno addivenire ad un nuovo accordo triennale 2010-2012 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari, avente come obiettivi la regolamentazione della spesa complessiva programmata regionale, la ridefinizione delle tariffe e il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza del sistema dell’offerta pubblica e privata del settore dipendenze patologiche;

Valutato opportuno giungere ad una ridefinizione delle tariffe pro/die pro/capite per gli inserimenti nelle strutture private accreditate, sulla base dell’incremento dei costi per il personale derivante dall’applicazione del nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro della Cooperazione sociale;

Considerato inoltre che l’Assessore regionale alle Politiche per la salute ha definito con il Coordinamento degli Enti ausiliari Emilia-Romagna, in rappresentanza degli Enti associati della regione, una proposta di accordo di carattere generale per il triennio 2010-2012, accordo che verrà sottoposto anche agli Enti Ausiliari della regione non associati al Coordinamento Enti ausiliari, per una loro eventuale sottoscrizione;

Rilevato che la predetta proposta di accordo, il cui testo è parte integrante del presente atto deliberativo, ha validità triennale a decorrere dal 1/1/2010;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la salute;

A voti unanimi e palesi

delibera:

di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la proposta di Accordo generale per il triennio 2010-2012 tra la Regione Emilia-Romagna e il Coordinamento Enti ausiliari della Regione Emilia-Romagna in materia di prestazioni erogate a favore delle persone dipendenti da sostanze d’abuso, accordo che si allega al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale;

  1. di autorizzare l’Assessore regionale alle Politiche per la salute alla sottoscrizione dell’accordo di cui trattasi;
  2. di rimandare a successivi atti del Responsabile del Servizio Salute mentale, Dipendenze patologiche, Salute nelle carceri:

- il recepimento dell’eventuale adesione all’accordo degli Enti ausiliari non associati al Coordinamento Enti ausiliari;

- la nomina dei componenti della commissione paritetica per il monitoraggio dell’accordo, di cui al punto 8 dell’accordo stesso;

  1. di dare atto che la maggiore spesa quantificata in circa 440.000 euro per il 2010 e in ulteriori 460.000 euro per il 2011, troverà copertura a carico dei bilanci delle Aziende Sanitarie Regionali, in relazione all’effettivo utilizzo delle prestazioni oggetto del presente accordo;
  2. di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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