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Approvazione di uno schema di protocollo d'intesa per la sperimentazione in materia di requisiti tecnici e di sistemi di valutazione della qualità urbanistica ed edilizia

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • lo Statuto regionale, approvato con legge regionale 31 marzo 2005, n.13 e modificato con legge regionale 27 luglio 2009, n.12, ed in particolare, l’articolo 26, il quale prevede che la Regione, in base al principio di leale collaborazione, promuove e favorisce rapporti di sistema con gli enti locali;
  • la legge regionale 24 marzo 2000, n.20 “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio” modificata, da ultimo, dalla legge regionale 6 luglio 2009, n. 6 (Governo e riqualificazione solidale del territorio) e dalla legge regionale 30 novembre 2009, n. 23 (Norme in materia di tutela e valorizzazione del paesaggio), ed in particolare:
  • la legge regionale 25 novembre 2002, n.31 e s.m. ed i. “Disciplina generale dell’edilizia”, ed in particolare:
  • la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa 4 marzo 2008, n. 156 e s.m. ed i. di approvazione dell’Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici, con la quale:
  • la determinazione del Direttore Generale Programmazione Territoriale e Negoziata, Intese. Relazioni Europee e Relazioni Internazionali, n. 16933 del 27/12/2007 di conferimento di un incarico ad Alma Mater Studiorum-Università degli studi di Bologna, Facoltà di Ingegneria–Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale (DAPT), per la realizzazione di una ricerca denominata “Requisiti tecnici in materia di sostenibilità edilizia”, finalizzata:

Considerato che:

  • la ricerca sui “Requisiti Tecnici di sostenibilità” si è conclusa con la redazione di un rapporto elaborato dal DAPT e consegnato alla R.E.R. in data 19/12/2008, prot. 306896;
  • da tale rapporto il Servizio Riqualificazione urbana e Promozione della Qualità Architettonica ha elaborato un documento interno di pari oggetto come risulta dall’Obiettivo n. 4 del Programma di attività del Servizio riferito all’anno 2009;
  • il rapporto di ricerca e il documento indicato ai punti precedenti sono stati portati a conoscenza degli altri servizi regionali che trasversalmente gestiscono le materie trattate dai requisiti tecnici al fine di verificare, implementare, e condividere i contenuti di tale lavoro, come risulta da lettera indirizzata ai responsabili dei servizi regionali di cui al prot. NP5683 del 21/4/2009;

Considerato inoltre che:

  • successivamente all’approvazione delle proprie deliberazioni n. 268 del 2000 e n. 21 del 2001 aventi ad oggetto le disposizioni relative ai requisiti obbligatori e volontari, sono intervenute rilevanti innovazioni in materia, nell’ambito della normativa tecnica europea, statale e regionale, con particolare riferimento al risparmio energetico, all’uso di risorse climatiche ed energetiche, al benessere ambientale, all’uso razionale delle risorse idriche, ecc.;
  • tali innovazioni rendono di fatto necessario l’aggiornamento da parte della Regione dei requisiti tecnici delle opere edilizie, al fine di ottemperare a quanto disposto dal citato art. 34 della L.R. n. 31/02 e s.m. ed i.;
  • per raggiungere la necessaria condivisione dei contenuti innovativi formulati dal rapporto della Ricerca di cui ai punti precedenti, appare opportuno individuare una fase di sperimentazione dei requisiti tecnici di sostenibilità da parte di un numero significativo di Comuni;
  • parallelamente e per analoghe motivazioni alcuni Comuni, impegnati nella redazione del PSC/RUE anche in forma associata, hanno manifestato l’interesse a sperimentare i risultati della ricerca regionale sui requisiti tecnici al fine di perseguire obiettivi omogenei anche se diversificati quali:

Ritenuto che:

  • la ricerca sui “Requisiti tecnici di sostenibilità” citata ai punti precedenti risponde all’obiettivo di adeguamento della normativa tecnica previsto dagli articoli 33 e 34 dalla LR n. 31/02 e s.m. ed i., in quanto provvede ad un aggiornamento dei requisiti tecnici delle opere edilizie;
  • la sperimentazione dei requisiti tecnici di sostenibilità con i Comuni interessati, oltre a fornire agli stessi un indirizzo e un coordinamento da contestualizzare nei rispettivi territori, può contribuire alla definitiva formulazione dei requisiti stessi e dei relativi livelli di prestazione;
  • in tal modo gli Enti Locali partecipino significativamente al conseguimento degli obiettivi prefissati;
  • la sperimentazione richiesta, pur non interferendo negli ambiti di autonomia degli enti locali, può consentire significativi vantaggi per la collettività regionale in termini di:

Ritenuto, pertanto, opportuno procedere alla sperimentazione degli esiti della ricerca con le Amministrazioni Locali che ne facciano richiesta volontariamente attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa;

Valutata, la necessità di approvare uno schema di protocollo d’intesa, Allegato “A” alla presente deliberazione, per la sperimentazione in materia di requisiti tecnici e di sistemi di valutazione della qualità urbanistica ed edilizia, da effettuarsi sulla base degli esiti della ricerca citata di cui al prot. n. 306896 del 19/12/2008;

Richiamate:

  • le proprie deliberazioni n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 26/11/2006 e n. 1173 del 27/07/2009;
  • la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e s.m.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore Regionale Competente per Materia

A voti unanimi e palesi

d e l i b e r a 

  1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, lo schema di “Protocollo d’Intesa per la sperimentazione di requisiti tecnici e di sistemi di valutazione della qualità architettonica ed edilizia” di cui all’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di stabilire che, in attuazione delle disposizioni normative vigenti ed in applicazione delle prescrizioni rinvenibili nella propria delibera n. 2416/2008, alla sottoscrizione dei protocolli d’intesa con tutte le Amministrazioni Locali che ne facciano volontariamente richiesta, sulla base dello schema di cui al punto precedente, provvederà, in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna, il Direttore Generale alla Programmazione Territoriale e Negoziata, Intese. Relazioni Europee e Relazioni Internazionali, autorizzando lo stesso ad apportare eventuali precisazioni o modifiche che si dovessero rendere necessarie in sede di sottoscrizione senza alterazione dei contenuti sostanziali previsti nei protocolli stessi;
  3. di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul B.U.R. dell’Emilia - Romagna.

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