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L.R. n. 24/2001 e s.m.i. - Approvazione Bando per l'attuazione del "Programma straordinario recupero ed assegnazione di alloggi ERP anno 2024"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

-   la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 recante "Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo";

-   la Deliberazione della Assemblea Legislativa n. 22 del 29 luglio 2020: “L.R. 8 agosto 2001, n. 24 (Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo) - Approvazione del “Programma Straordinario 2020-2022 - Recupero ed assegnazione di alloggi ERP” (Proposta della Giunta regionale in data 29 giugno 2020, n. 778)”;

Considerato che la L.R. 24/2001 in particolare prevede:

-   all’art. 1, che le finalità della programmazione degli interventi di edilizia residenziale sociale sono volte, tra l’altro, a favorire gli interventi di manutenzione, di recupero e sostituzione del patrimonio edilizio esistente per renderlo adeguato ai requisiti di risparmio energetico, di resistenza al sisma, di sicurezza e di accessibilità stabiliti dalle norme vigenti in materia;

-   all’art. 2, che le politiche abitative della Regione Emilia-Romagna sono dirette, fra l’altro “a favorire gli interventi di manutenzione, di recupero e sostituzione del patrimonio edilizio esistente, per renderlo adeguato ai requisiti di risparmio energetico, di sicurezza sismica e accessibilità stabiliti dalle norme vigenti in materia, in base alla legislazione comunitaria, nazionale e regionale”;

-   all’art. 9, che allo scopo di dare attuazione alle previsioni del programma regionale per le politiche abitative, la Giunta regionale, in relazione alle risorse definite nella legge di bilancio, predispone uno o più bandi per la individuazione degli interventi da ammettere a finanziamento;

Considerato urgente, in coerenza con la programmazione regionale, procedere con gli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio residenziale pubblico ERP non occupato necessitante di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per destinarlo a nuclei in graduatoria in attesa dell’assegnazione di alloggi ERP;

Osservato che la L.R. n. 24/2001, e le proprie deliberazioni n. 528 del 12/04/2014 e n. 879 del 13/07/2015, attribuiscono ai Tavoli Territoriale di concertazione delle Politiche Abitative e alla Conferenza Metropolitana della Città Metropolitana di Bologna (di seguito denominati Tavoli) il compito, tra l’altro, di individuare e proporre alla Regione l’elenco degli interventi di recupero del patrimonio ERP da finanziare;

Dato atto che si è provveduto ad iscrivere, per l’attuazione degli interventi di recupero del patrimonio ERP, per gli anni 2024 e 2025, risorse pari a € 10.000.000,00 nel Bilancio per l’esercizio gestionale 2024/2026, approvato con delibera n. 2291 del 22 dicembre 2023, in conformità ai principi di cui al Dlgs n. 118/2011 e s. m. i., sui seguenti capitoli di spesa:

-   quanto a € 1.800.000,00 sul capitolo n. n. 32033 “CONTRIBUTI A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE - RIUTILIZZO RIENTRI DA FONDO DI ROTAZIONE DI CUI ALL'ART. 11 BIS DELLA L.R. 24/2011 (ARTT. 8, 12, 13 E 14, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24), anno di previsione 2024;

-   quanto a € 8.200.000,00 sul capitolo n. 32021 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI PER L'ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA REALIZZARSI CON LE MODALITA' PREVISTE AL COMMA 2 DELL'ART. 41 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24 (ARTT. 8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT. 60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112)” anno di previsione 2025;

Ritenuto pertanto di procedere, ai sensi dell’art. 9, comma 1 della L.R. 24/2001, all’approvazione del “Bando per l’individuazione degli interventi da finanziare per il recupero e l’assegnazione di alloggi ERP anni 2024 -2025”, di cui all’Allegato A parte integrante di questo atto,(di seguito denominato Bando) contenente i criteri di ripartizione provinciale delle risorse, nonché le modalità e i termini per l’attuazione degli interventi comunali al fine di consentire un celere recupero di alloggi ERP per assegnarli a nuclei in graduatoria;

Considerato che per poter procedere alla ripartizione delle risorse per ambito provinciale l’Area competente ha raccolto per ogni Comune dati aggiornati relativi ai parametri e criteri indicati al punto 4. del Bando;

Ritenuto di stabilire che le già menzionate risorse ripartite fra gli ambiti provinciali dei Comuni secondo le modalità indicate nel Bando, saranno oggetto di ulteriore ripartizione a seguito della concertazione nei Tavoli già citati al fine di definire l’elenco degli interventi da finanziare nei singoli Comuni;

Stabilito pertanto che i Tavoli, in accordo con i Comuni interessati, dovranno procedere all’individuazione dell’elenco degli alloggi ERP ammissibili a finanziamento e trasmetterli alla Regione;

Ritenuto per tale finalità di dare priorità ad interventi di elevata fattibilità e costo per alloggio contenuto, che consentano, una volta terminati i lavori di manutenzione, una immediata messa in disponibilità degli alloggi ERP a nuovi nuclei, presenti nelle graduatorie comunali;

Sentiti i Tavoli in relazione ai criteri di ripartizione delle risorse tra le Province e la Città Metropolitana, nonché sulle modalità e i termini per l’attuazione degli interventi comunali;

Precisato che la gestione, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente Bando, sarà effettuata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss;

Richiamata la determinazione n. 9861 del 20 giugno 2017: “Procedure per la verifica preventiva di compatibilità degli atti con la normativa europea sugli aiuti di stato”;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

-   la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

-   il D. Lgs n. 159/2011 e ss.mm.ii. avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera a”.;

-   la d.g.r. del 29 dicembre 2008 n.2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;

-   la d.g.r. n. 468 del 10/04/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

-   la d.g.r. 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-   la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 01/04/2022;

-   la d.g.r. 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;

-   la determinazione 17 luglio 2023, n. 15548 “MODIFICA ASSETTO ORGANIZZATIVO AREE DI LAVORO DIRIGENZIALI.DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

-   la determinazione 26 settembre 2023, n. 20137 “CONFERIMENTO INCARICO DIRIGENZIALE PRESSO LA DIREZIONE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE”;

-   il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;

-   la d.g.r. 29 gennaio 2024 n. 157 “PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2024-2026. APPROVAZIONE”;

-   la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

-   il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;

-   la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

-   la L.R. n.18 del 28 dicembre 2023 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (legge di stabilità regionale 2024)”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 N. 365;

-   la L.R. n. 19 del 28 dicembre 2023 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”, pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2023 N. 366;

-   la deliberazione della Giunta regionale n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026;

-   la determinazione n. 4391 del 04/03/2024 “Variazioni di bilancio per l’utilizzo di quote vincolate del risultato di amministrazione anno 2023”

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare l’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il “Bando per l’individuazione degli interventi da finanziare per il recupero e l’assegnazione di alloggi ERP anni 2024-2025”, contenente i criteri di ripartizione delle risorse nonché le modalità e i termini per l’attuazione degli interventi;

2) di stabilire che le risorse destinate al finanziamento del presente Bando ammontano ad € 10.000.000,00, iscritte nel Bilancio per l’esercizio gestionale 2024/2026, anno 2024 e 2025, approvato con delibera n. 2291 del 22 dicembre 2023 sui seguenti capitoli di spesa:

- quanto a € 1.800.000,00 sul capitolo n. n. 32033 “CONTRIBUTI A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE - RIUTILIZZO RIENTRI DA FONDO DI ROTAZIONE DI CUI ALL'ART. 11 BIS DELLA L.R. 24/2011 (ARTT. 8, 12, 13 E 14, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24), anno 2024;

- quanto a € 8.200.000,00 sul capitolo n. 32021 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI PER L'ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA REALIZZARSI CON LE MODALITA' PREVISTE AL COMMA 2 DELL'ART. 41 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24 (ARTT. 8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT. 60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112)”, anno 2025;

3) di procedere alla ripartizione delle già menzionate risorse secondo le modalità indicate al punto 4. del Bando;

4) di stabilire che i Tavoli, in accordo con i soggetti beneficiari interessati (Comuni o Unioni di Comuni), dovranno procedere alla ripartizione comunale delle risorse spettanti all’ambito provinciale indicate nella tabella di cui al punto 4. del Bando e dovranno individuare, per ciascun Comune, l’elenco degli alloggi ERP ammissibili a finanziamento e trasmetterlo alla Regione;

5) di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

6) di stabilire che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà, con propri atti, il dirigente competente, previa istruttoria della documentazione presentata e subordinatamente alla disponibilità delle risorse sui capitoli di spesa;

7) di stabilire che la presentazione di proposte di intervento ai sensi dell’allegato Bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;

8) di disporre, in attuazione della normativa vigente, che il Dirigente competente è autorizzato a redigere eventuali circolari esplicative, specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe alla tempistica fissata per le fasi procedimentali;

9) di disporre che questo atto con il testo del Bando, la modulistica che dovrà essere predisposta in attuazione al Bando stesso e ogni ulteriori informazioni di servizio siano pubblicate sul sito web dedicato al Bando;

10) di disporre infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, pubblicando il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26 comma 1;

11) di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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