Testo
sostituito in applicazione dell'art. 10 comma 3 della Delibera n. 2375/2024 e dell'art. 29 comma 4 e 5 della Delibera n. 1276/2024 e s.m.i, nonchè della nota n. 14/04/2025.0377520.I dal Responsabile di AREA INNOVAZIONE, FORMAZIONE E CONSULENZA, PATRIZIA ALBERTI
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), come modificato dal regolamento (UE) 2021/2117;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati con il Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) 1307/2013 e, in particolare, gli articoli da 57 a 60;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) 1306/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;
- il Piano Strategico della PAC 2023-2027 - Reg. (UE) n. 2021/2115 del 2 dicembre 2021;
- il Decreto del Ministro dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste n. 635212 del 02 dicembre 2024, concernente disposizioni nazionali di attuazione dell’art. 58, paragrafo 1, lettera b) del Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio a ss.mm. e ii. per quanto riguarda l’applicazione dell’intervento settoriale degli investimenti;
- la Circolare Agea coordinamento del 18 settembre 2017 n. 0070540 in attuazione del D.M. 1967/2017 e Istruzioni Operative dell’OP Agea n. 41/2017 per quanto riguarda le comunicazioni relative agli anticipi;
- la Circolare Agea coordinamento del 4 febbraio 2025 n. 8699 “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 2021/2115 del Consiglio e del Parlamento europeo del 2 dicembre 2021 di cui all’art. 58 comma 1 lettera a) per quanto riguarda l'applicazione del controllo sul mantenimento dei vincoli degli investimenti, la verifica della corretta applicazione dei costi standard e ulteriori precisazioni”;
- la Circolare Agea coordinamento del 7 febbraio 2025 n. 7374 per quanto riguarda l’applicazione del DM 635212 del 2 dicembre 2024;
Dato atto che il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 635212/2024 prevede, tra l’altro, l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 218 del 17 febbraio 2025 “Regolamento (UE) n. 2021/2115 e Piano Strategico Nazionale della PAC 2023/2027 - Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo - approvazione programma operativo - intervento "Investimenti" - Annualità 2025/2026 con valenza di avviso pubblico”;
Atteso che l’Allegato 1 alla deliberazione n. 218/2025 fissava:
- alle ore 13.00.00 del 30 aprile 2025 il termine perentorio stabilito al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda”, per la presentazione delle istanze di sostegno;
- alle ore 13.00.00 del 31 agosto 2025 il termine per la trasmissione, al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione – Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, degli estremi del titolo abilitativo rilasciato (PdC), se non già comunicato in domanda di sostegno, pena la non ammissibilità dei relativi investimenti;
- al 25 novembre 2025 il termine stabilito al punto 11 “Modalità e tempi dell’istruttoria” per la conclusione dell’attività d’istruttoria e valutazione delle domande pervenute;
- al 30 novembre 2025 il termine stabilito al punto 12 “Utilizzo delle graduatorie” per l’adozione, da parte del Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, dell’atto di approvazione delle graduatorie delle istanze ammesse con la quantificazione della spesa ammessa e del corrispondente contributo concedibile;
Preso atto che con decreto prot. 0170040 in data 14 aprile 2025 recante “Disposizioni nazionali di attuazione dell’articolo 58, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione dell’intervento settoriale vitivinicolo investimenti” - proroga date di presentazione delle domande e di definizione della graduatoria, il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, a modifica dell’articolo 4 comma 1 del decreto ministeriale 2 dicembre 2024 n. 635212, ha provveduto, limitatamente alla campagna 2025/2026:
- a definire entro il 31 maggio 2025 il termine ultimo di presentazione delle domande di aiuto;
- a stabilire entro il 15 gennaio 2026 la definizione della graduatoria di finanziabilità dopo l’esame delle domande di aiuto sulla base dei criteri di ammissibilità;
Visto il punto 3) del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 218/2025 che stabilisce che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nel Programma Operativo oggetto della deliberazione medesima ed eventuali modifiche ai termini fissati per il procedimento amministrativo, comprese le fasi di pagamento, siano disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Valutata l’opportunità di agevolare tutti i soggetti coinvolti nella predisposizione della fase di programmazione delle iniziative e redazione delle domande di sostegno;
Ritenuto pertanto necessario, a seguito di quanto sopra esposto, differire i termini previsti ai punti 9., 11. e 12. dell’Avviso pubblico relativo al Programma Operativo 2025/2026 dell’Intervento “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo di cui alla deliberazione n. 218/2025 come segue:
- alle ore 13.00.00 del 31 maggio 2025 il termine perentorio per la presentazione e protocollazione delle istanze di sostegno indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda”;
- alle ore 13.00.00 del 14 novembre 2025 il termine per la trasmissione, al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione – Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, degli estremi del titolo abilitativo rilasciato (PdC), se non già comunicato in domanda di sostegno, pena la non ammissibilità dei relativi investimenti indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda”;
- al 09 gennaio 2026 il termine stabilito al punto 11. “Modalità e tempi dell’istruttoria” per la conclusione dell’attività d’istruttoria e valutazione delle domande pervenute;
- al 15 gennaio 2026 il termine stabilito al punto 12. “Utilizzo delle graduatorie”, per l’adozione, da parte della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, delle graduatorie relative alle istanze ammesse, con quantificazione della spesa e del corrispondente contributo concedibile;
Preso atto, inoltre, che il differimento dei suddetti termini influisce anche sulla data del 15 dicembre 2025, definita esclusivamente per i progetti di durata annuale e relativa al ricevimento della comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento, indicata sia al punto 13 “Tempi di esecuzione dei lavori” sia al punto 15 “Modalità di rendicontazione” dell’Avviso pubblico;
Ritenuto pertanto necessario procrastinare la data del 15 dicembre 2025 sopra indicata al 02 febbraio 2026 lasciando inalterate sia la data di scadenza dei lavori che di presentazione delle domande di pagamento saldo;
Dato atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito con la sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 218/2025;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° gennaio 2025” che ha accorpato la delibera n. 468/2017 “Sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017 ora sostituita dalla citata deliberazione n. 2376/2024;
Viste, inoltre, le seguenti determinazioni:
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 25338 del 27/12/2022, ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 3884 del 25/02/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/07/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 4794 del 11/03/2025, ad oggetto “Proroga degli incarichi di elevata qualificazione nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/07/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
- la nota Prot. 14/04/2025.0377520.I del 14/04/2025 relativa all’individuazione dei sostituti dei Responsabili di Settore nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 110 del 27 gennaio 2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;
Dato atto che il presente provvedimento contiene dati la cui diffusione è prevista dall’art. 26 comma 1 del D.Lgs. 33/2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale n. 2/2007;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
1) di prendere atto di quanto stabilito dal decreto prot. 0170040 in data 14 aprile 2025 del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste recante “Disposizioni nazionali di attuazione dell’articolo 58, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio e ss. mm. e ii. per quanto riguarda l'applicazione dell’intervento settoriale vitivinicolo investimenti” - proroga date di presentazione delle domande e di definizione della graduatoria, che ha ridefinito i termini procedimentali limitatamente alla campagna 2025/2026;
2) di ridefinire conseguentemente i termini previsti ai punti 9., 11. e 12. dell’Avviso pubblico relativo al Programma Operativo 2025/2026 dell’Intervento “Investimenti” del Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo di cui alla deliberazione n. 218/2025 come segue:
- alle ore 13.00.00 del 31 maggio 2025 il termine perentorio per la presentazione e protocollazione delle istanze di sostegno indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda”;
- alle ore 13.00.00 del 14 novembre 2025 il termine per la trasmissione, al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione – Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, degli estremi del titolo abilitativo rilasciato (PdC), se non già comunicato in domanda di sostegno, pena la non ammissibilità dei relativi investimenti indicato al punto 9 “Modalità di presentazione della domanda”;
- al 09 gennaio 2026 il termine stabilito al punto 11. “Modalità e tempi dell’istruttoria” per la conclusione dell’attività d’istruttoria e valutazione delle domande pervenute;
- al 15 gennaio 2026 il termine stabilito al punto 12. “Utilizzo delle graduatorie”, per l’adozione, da parte della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, delle graduatorie relative alle istanze ammesse, con quantificazione della spesa e del corrispondente contributo concedibile;
3) di ridefinire inoltre i termini indicati ai punti 13 e 15 dell’Avviso pubblico relativamente alle domande ammesse aventi durata annuale come segue:
punto 13 “Tempi di esecuzione dei lavori”
I lavori dovranno terminare.
- Per i progetti con durata Annuale:
- per le imprese che hanno ricevuto entro il 02 febbraio 2026 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro il 01 giugno 2026;
- per le imprese che hanno ricevuto successivamente al 02 febbraio 2026 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro il 30 giugno 2026;
punto 15 “Modalità di rendicontazione”
La domanda di pagamento a saldo dovrà essere presentata:
- Per i progetti con durata annuale:
- per le imprese che hanno ricevuto entro il 02 febbraio 2026 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro le ore 13:00:00 del 01 giugno 2026;
- per le imprese che hanno ricevuto successivamente al 02 febbraio 2026 la comunicazione di essere in posizione utile ai fini del finanziamento: entro le ore 13:00:00 del 30 giugno 2026;
4) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con le deliberazioni di Giunta regionale n. 218/2025;
5) di disporre che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni;
6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.