Testo

Viste le leggi regionali:

• 17 febbraio 2005, n. 6 “Disciplina della formazione e della gestione del sistema Regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000” e ss.mm.ii.;
• 23 dicembre 2011, n. 24 “Riorganizzazione del sistema Regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano” e ss.mm.ii.;
• 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii.;

Vista inoltre l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco del sito seriale “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale”, avvenuta a Riyadh il 19 settembre 2023 nel corso della quarantacinquesima sessione dell’Unesco  Word Heritage Committee, che interessa anche il territorio di quattro aree protette in Emilia-Romagna: Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Paesaggio naturale seminaturale della Collina Reggiana, Parco regionale dei Gessi Bolognesi e calanchi dell’Abbadessa, Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, Riserva naturale di Onferno;

Premesso che:

• la Regione provvede a finanziare gli investimenti nelle aree protette in attuazione del Programma regionale per il sistema delle Aree protette e dei siti Rete Natura 2000, di cui all’articolo 12 della LR 6/2005 e secondo quanto stabilito dall’art. 61 della stessa legge;
• con propria deliberazione n. 465/2021 “Programma investimenti aree protette 2021-2023. Approvazione linee guida per la programmazione, la realizzazione, la gestione e la rendicontazione degli interventi” con cui sono stati messi a disposizione degli Enti di gestione delle aree protette regionali e del parco interregionale 3,6 milioni di euro per investimenti;

Considerato che anche per l’anno 2024:

- nelle more della messa a punto di un nuovo Programma regionale per il sistema delle Aree protette e dei siti Rete Natura 2000, e in continuità con il precedente Programma di investimenti 2021-23, si intende finanziare progetti da realizzarsi da parte degli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità e dall’Ente di gestione del Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello (d’ora in poi denominato Parco Interregionale), mantenendo i criteri di riparto analoghi a quelli già precedentemente approvati con la propria deliberazione 465/2021;

- gli obiettivi regionali ritenuti prioritari, coerentemente con l’Agenda 2030, consistono:

• nell’attuare azioni tese ad arrestare la perdita della biodiversità ed a preservare e ripristinare gli ecosistemi e i servizi che essi rendono alla nostra società;
• nel promuovere il turismo sostenibile e l’organizzazione di una fruizione consapevole;

- inoltre, il quadro di riferimento per i progetti finalizzati alla conservazione della biodiversità è costituito da:

• le Misure di conservazione e i Piani di gestione sito specifici approvati dagli Enti di gestione dei siti Rete Natura 2000 e dalla Regione;
• il PAF (Prioritized Action Framework), quadro di azione prioritario per la Rete Natura 2000;
• le conclusioni emerse in occasione del IV report finalizzato al reporting ex art. 17 della Direttiva Habitat;
• le esigenze di conservazione emerse in seguito alla realizzazione della Carta habitat regionale;

Considerato inoltre che, la Regione intende perseguire l’obiettivo specifico di avviare la gestione del sito seriale “Carsismo e grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale” anche attraverso il finanziamento di investimenti finalizzati alla riconoscibilità e tutela del bene e alla sua valorizzazione;

Ritenuto pertanto di dover approvare due programmi di investimento integrati, uno dedicato a tutti gli Enti di gestione per i parchi e la biodiversità e all’ente di gestione del Parco Interregionale e uno destinato agli enti di gestione delle aree protette interessati dal sito patrimonio dell’umanità “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale”;

Dato atto che:

• le risorse disponibili per l’attuazione del Programma Investimenti per le aree protette ammontano a € 1.200.000,00 stanziate sul capitolo U38090 “Contributi per spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle risorse ambientali (art.35, commi 2 e 4, l.r. 2 aprile 1988, n.11 abrogata; art.13, comma 3, lett. a) e art.61, comma 1, lett. c), l.r. 17 febbraio 2005, n.6” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;

Ritenuto quindi di stabilire che:

- in continuità con il precedente Programma Investimenti, di cui alla deliberazione citata n. 465/2021, la ripartizione del budget a favore degli Enti di gestione delle aree protette regionali e del Parco Interregionale avviene sulla base dei seguenti criteri:

• una quota fissa pari a 50.000,00 euro;
• le restanti risorse suddivise sulla base di:
  • superficie delle aree protette gestite da ciascun ente (60%);
  • numero delle aree protette (40%) gestite da ciascun ente;
• Per il Parco Interregionale viene assegnata una quota fissa di 50.000,00. 

- sulla base dell’applicazione dei criteri di riparto il contributo regionale da assegnare e concedere agli Enti di gestione, secondo quanto specificato al punto 8) del dispositivo, risulta così ripartito:

- ogni ente beneficiario potrà candidare due progetti di cui uno sulla tutela e conservazione della biodiversità, ad eccezione dell’Ente di gestione del Parco interregionale che non è tenuto a rispettare questo vincolo; 

Dato atto inoltre che le risorse disponibili per l’attuazione del Programma per la valorizzare il sito seriale “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale” ammontano a 485.000,00 €, stanziate sul capitolo U38083 “Contributi ai parchi nazionali, agli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità, ad altri enti pubblici e ai soggetti gestori dei riconoscimenti UNESCO, MAB (Man and Biosphere) e patrimonio mondiale, per la realizzazione di investimenti nei territori regionali interessati (art. 61, comma 1 bis, l.r. 17 febbraio 2005, n.6)” del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024;

Ritenuto che:

- le risorse disponibili per gli Enti gestori delle aree interessate dal sito seriale UNESCO debbano essere ripartite in quote uguali, così come di seguito specificato:

- gli Enti interessati da entrambi i programmi, ferma restando la quota di finanziamento regionale pari a 485.000,00 da destinarsi esclusivamente alla valorizzazione del sito seriale “Carsismo e grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale”, potranno integrare tali risorse attingendo a quelle previste per il Programma investimenti;

- ogni ente beneficiario del Programma 2 sul sito UNESCO potrà presentare al massimo due progetti strettamente finalizzati alla conservazione, salvaguardia, conoscenza e fruibilità del bene;

Ritenuto infine opportuno approvare, in considerazione di quanto sopra esposto, il documento avente ad oggetto “Linee guida per la programmazione, la realizzazione, la gestione e la rendicontazione degli interventi di investimento - annualità 2024” di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono definiti i criteri per la concessione delle risorse a favore degli Enti di gestione citati  e i principi per la realizzazione, la gestione e la rendicontazione degli interventi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi sopra indicati, attuati con la partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna;

Visti:

• la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della LR 6 luglio 1977, n. 31 e della LR 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
• la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
• la legge regionale 28 dicembre 2023, n.18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
• la legge regionale 28 dicembre 2023, n.19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
• la Deliberazione di Giunta regionale n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
• il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
• le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
• la determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”, con la quale, tra l’altro, è stato conferito l’incarico di Responsabile del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane al Dr. Gianni Gregorio;
• la determinazione dirigenziale 26 giugno 2023, n.14040 “Conferimento incarico di dirigente di Settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;

Richiamate inoltre le deliberazioni della Giunta regionale:

• del 10 aprile 2017, n. 468 “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
• del 27 novembre 2023 n. 2077, “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
• del 07 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
• del 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
• del 29 gennaio 2024, n. 157 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026”;
• del 22 dicembre 2023, n. 2317 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024.”;
• del 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
• del 24 giugno 2024, n. 1276 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024; 

Richiamata inoltre la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022.”

Richiamata altresì la determinazione n. 14040 del 26/06/2023 “Conferimento incarico di Dirigente di Settore nell'ambito della Direzione generale Politiche finanziarie”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati e dell’attestazione di copertura finanziaria resa dal Responsabile del Settore Ragioneria, anch’essa allegata alla presente deliberazione;

Su proposta dell’Assessore alla Programmazione territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale 

per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) avviare per l’annualità 2024 due programmi di investimento con risorse regionali integrati tra loro, uno destinato agli enti di gestione delle aree protette regionali e del Parco Interregionale, l’altro indirizzato agli enti gestori delle aree protette interessate dal sito seriale UNESCO “Carsismo e grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale”;

2) stabilire che l’ammontare complessivo delle risorse disponibili per l’attuazione del Programma Investimenti regionali aree protette annualità 2024, pari a € 1.200.000,00 stanziate sul capitolo U38090 “Contributi per spese d'investimento finalizzate al recupero ed alla valorizzazione delle risorse ambientali (art.35, commi 2 e 4, l.r. 2 aprile 1988, n.11 abrogata; art.13, comma 3, lett. a) e art.61, comma 1, lett. c), l.r. 17 febbraio 2005, n.6.” del bilancio finanziario gestionale 2024, viene ripartito secondo i criteri stabiliti in premessa e come di seguito indicato:

3) stabilire che ogni Ente beneficiario potrà candidare fino a due progetti di cui uno finalizzato alla tutela e conservazione della biodiversità, ad eccezione dell’Ente di gestione del Parco interregionale che non è tenuto a rispettare questo vincolo di tipologia;

4) stabilire che le risorse disponibili per il Programma di investimenti del sito UNESCO “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale” ammontano a 485.000,00 €, stanziate sul capitolo U38083 “Contributi ai parchi nazionali, agli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità, ad altri enti pubblici e ai soggetti gestori dei riconoscimenti UNESCO, MAB (Man and Biosphere) e patrimonio mondiale, per la realizzazione di investimenti nei territori regionali interessati (art. 61, comma 1 bis, l.r. 17 febbraio 2005, n.6)” del bilancio finanziario gestionale 2024 sono così ripartite:

5) stabilire che gli Enti interessati da entrambi i programmi, ferma restando la quota di finanziamento regionale pari a 485.000,00 stanziate al capitolo U38083 da destinarsi esclusivamente alla valorizzazione del sito seriale “Carsismo e grotte nelle Evaporiti dell’Appennino settentrionale”, potranno integrare tali risorse attingendo a quelle previste per il Programma investimenti stanziate al capitolo U38090; 

6) stabilire che ogni ente beneficiario del Programma 2 potrà presentare al massimo due progetti strettamente finalizzati alla conservazione, salvaguardia, conoscenza e fruibilità del bene; 

7) di approvare l’Allegato A) “Linee guida per la programmazione, la realizzazione, la gestione e la rendicontazione degli interventi di investimento – annualità 2024”, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

8) di dare atto che il Responsabile del Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane provvederà, con successivi atti:

- alla concessione delle risorse per l’attuazione del Programma investimenti 2024, previa istruttoria dello studio di fattibilità tecnico-economico e della documentazione indicata nell’allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- alla liquidazione dei contributi e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, alla concessione di eventuali proroghe dei termini di realizzazione degli interventi, alla revoca dei contributi e al recupero di somme eventualmente erogate, nonché a tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari per la gestione del Programma investimenti;

9) di notificare il presente atto agli Enti interessati citati in premessa;

10) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO e dalla direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.Lgs.;

11) di pubblicare integralmente il presente atto, comprensivo dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.