a) di accogliere la richiesta avanzata dalla società Vinavil S.p.a, modificando la condizione ambientale n. 1 della determina n. 21141 del 3/11/2022 relativa al provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) progetto “Modifica degli impianti di produzione 'Dynamon'”, localizzato nel Comune di Ravenna (RA), proposto da Vinavil S.p.a come di seguito riportato;
1. l’impianto fotovoltaico della potenza di circa 100 kWp, proposto dalla Ditta, dovrà essere realizzato e messo in esercizio entro il termine perentorio del 30 dicembre 2025. Il gestore dovrà trasmettere i quantitativi prodotti dalla linea Dynamon che non dovranno superare le 34.000 t/a (soglia autorizzata da provvedimento di AIA n. 3063 del 09/10/2015) fino alla messa in esercizio dell’impianto fotovoltaico. Al fine della verifica di ottemperanza di tale prescrizione dovranno essere inviate ad ARPAE Ravenna e alla Regione Emilia-Romagna (Area VIAeA) le seguenti comunicazioni:
- entro 10 gennaio 2025: t/anno di prodotto al 100% prodotte nel 2024 e proiezione aggiornata per l’anno 2025;
- entro 10 luglio 2025: t/anno di prodotto al 100% prodotte nel primo semestre del 2025 e proiezione aggiornata per l’anno 2025;
- entro 30 dicembre 2025: realizzazione e messa in esercizio dell’impianto fotovoltaico;
b) di confermare tutte le condizioni contenute nella determina dirigenziale della Regione Emilia – Romagna n. 21141/2022;
c) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Vinavil S.p.A., al Comune di Ravenna, alla Provincia di Ravenna, all'AUSL della Romagna - Dipartimento di Sanità Pubblica, Servizio Igiene Pubblica, all'ARPAE di Ravenna, al Consorzio di Bonifica della Romagna, a HERAmbiente S.p.A.;
d) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;
e) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
f) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.