METANODOTTO ALL. BIOMETANO AGRIMETANO DI RIVA DEL PO DN 100 (4") DP 75 BAR Istanza di Autorizzazione Unica per la costruzione e l'esercizio di metanodotto con l’accertamento della conformità urbanistica, l’apposizione di vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione di pubblica utilità ex art. 52 quater e art. 52 sexies del DPR 08/06/2001, n. 327 e successive modificazioni
Avviso di deposito del progetto e degli elaborati identificativi delle aree interessate dal vincolo espropriativo e avvio del procedimento finalizzato alla dichiarazione di pubblica utilità, all'accertamento della conformità urbanistica e all'apposizione del vincolo espropriativo (art. 11 D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. e art. 11, c. 2, L.R. 37/2002 e ss.mm.ii) nell’ambito della procedura di Autorizzazione Unica ai sensi del D.P.R. 327/2001 (art. 52 quater).
Si comunica che, previa istanza di SNAM Rete Gas Spa, assunta in data 16/07/24 al PG/2024/129946 dal Servizio Autorizzazioni e Concessioni (FE) ARPAE, è stato avviato in data 18/07/2024 il procedimento finalizzato al rilascio dell'Autorizzazione alla costruzione ed esercizio del METANODOTTO ALL. BIOMETANO AGRIMETANO DI RIVA DEL PO DN 100 (4") DP 75 BAR di lunghezza complessiva pari a 2,575km da ubicarsi nei Comuni di Riva del Po e Copparo (FE).
La nuova condotta avrà inizio dall’area su cui sorgerà il nuovo impianto a biometano (soggetto ad autorizzazione Procedimento Abilitativo Semplificato (PAS) di competenza del Comune di Riva del Po) nella quale verrà immesso il biometano in rete mediante Punto di Intercettazione per il Discaggio di Allacciamento (PIDA) con annesso edificio atto a contenere la strumentazione necessaria. Il metanodotto sarà infine connesso all’esistente conduttura “Met. Alfonsine – S. Bonifacio DN 300 (12”) – 64 bar” con pezzo tee. Quest’ultimo tratto ricade nel territorio di competenza del Comune di Copparo. La lunghezza complessiva del tracciato è di 2,575km.
Il tracciato si sviluppa in aree appartenenti ai Comuni di Riva del Po e Copparo.
L’intervento interessa diverse proprietà private. Non sembra riscontrare interferenze.
L’opera non è prevista negli strumenti urbanistici comunali e interessa proprietà diverse da quelle del proponente per le quali non ha la disponibilità.
Con l'istanza sono state richieste la dichiarazione di pubblica utilità e l'inamovibilità ai sensi dell’art. 52quater del D.P.R. 327/2001.
Le particelle interessate dal progetto soggette ad esproprio, in assenza di stipula di accordi bonari e/o concessione, ricadenti nel Comune di Copparo sono:
Foglio 4 Particelle n°107, 1, 110
mentre le particelle interessate dal metanodotto, sempre soggette a esproprio, che ricadono nel Comune di Riva del Po sono:
Foglio 26 – Particelle n°65, 71, 66, 54, 79, 80, 78, 15, 37, 16, 35, 36, 21, 27, 45
Le medesime aree soprariportate saranno occupate temporaneamente per l’esecuzione dei lavori di posa.
Il procedimento amministrativo è di competenza del Servizio Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Ferrara – Unità operativa Autorizzazioni complesse ed Energia, il Responsabile del Procedimento è il Dott. Alessandro Travagli mentre il Responsabile del rilascio del provvedimento autorizzatorio è il Dott. Marco Roverati, Dirigente delegato del Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno depositati presso Arpae – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara – Unità operativa Autorizzazioni complesse ed Energia, Via Bologna 534, per un periodo di 60 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (di seguito BURERT), a disposizione di chiunque ne abbia interesse.
La documentazione di progetto è visionabile al seguente link:
https://drive.google.com/drive/folders/1UlPYQHmjOKsIz62xUabHv5TT2QDDeBa3?usp=sharing
Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate ad Arpae – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Ferrara (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofe@cert.arpa.emr.it) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel BURERT, e trasmesse in copia ai Comuni e all’Unione dei Comuni Terre e Fiumi interessati dall’opera in oggetto, per le valutazioni di competenza.
Il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione si concluderà, ai sensi di legge, entro 180 giorni dalla data di avvio del procedimento.